venerdì 24 giugno 2016

Undici terroristi di Al-Nusra uccisi presso Daraa-al-Balad; sventato un attacco contro le posizioni governative!

Nel Sud della Siria, vicino al confine giordano, una task force dell'organizzazione wahabita Al-Nusra stava preparando un assalto contro posizioni governative quando, avvertite della cosa, unità dell'Esercito Siriano (appartenenti alla 5a Divisione Corazzata) hanno compiuto un attacco preventivo contro i punti di raccolta dei terroristi.

Sottoposte a intenso bombardamento con razzi e mortai le fila dei takfiri si sono subito scompaginate e, lasciando sul terreno undici morti e molte munizioni, armi di supporto ed altri equipaggiamenti, i seguaci del fronte foraggiato dai Sauditi si sono dati a fuga precipitosa.


Le basi terroriste bersagliate si trovavano nella parte meridionale del distretto di Busra, a Daraa-al-Balad, e nella parte settentrionale dell'area scolastica del campo di Al-Nazheen. Questa sconfitta impedirà ai comandanti wahabiti di covare intenti offensivi verso le linee siriane per un bel po' di tempo.

11 commenti:

  1. purtroppo è vero,è inconcepile ma vero! che cazzo succede, non solo non si riesce a prendere Arak ma dopo aver perso il T3 airport ora nche i grain silos: https://www.almasdarnews.com/article/isis-advances-eastern-outskirts-palmyra-city/

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    1. Si buonanotte...

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    2. @Christian proprio nn capiscono...

      Tommaso Baldi

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    3. si sono fatti portavoce volontari della jihad! se la devono passare proprio male se vengono su un sito come questo a vomitare le loro speranze mal riposte, e il bello è che se la tirano da paladini della Siria, come se qui qualcuno lo credesse davvero.

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    4. Vi prego di SMETTERE di replicare a chi posta link da "AL-RIYADH"

      per favore

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    5. Egregio signor Kahani,
      Era ora che Lei pronunciasse queste parole. Qui da la prova che Lei ha in mano la famiglia blogghistica, che contiene molte teste fini che si concentrano sui fatti in campo .
      Le assicuro che da parte mia e dei miei " sudditi " verra' rispettata, come rispettiamo tutti i blogghisti di buona volonta' che rispettano le idee altrui, senza aver bisogno di accettarle.
      So di mia esperienza come e' difficile gestire un blog.
      So anche accettare se Lei perde le staffe quando viene gratuitamente provocata.
      Il Suo lavoro in questa marea di disinformazioni, informazioni, verita' e altro e' tutt'altro che facile. Tenga duro!
      I miei rispetti e saluti.

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  2. Meno male che ci sono gli eroi di Deir ezzour a risollevarci un po' il morale https://www.almasdarnews.com/article/syrian-army-liberates-jabal-thardeh-deir-ezzor-failed-isis-offensive/ Alberto

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    1. Puoi leggere le stesse notizie su altri siti senza trovarci mescolate polpette avvelenate di manifattura takfira

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  3. Ogni parte in conflitto sempre dice della bugie,è una caratteristica unificante, per questo se uno si vuole informare,avere il polso della situazione reale, deve sentire diverse fonti, magari fonti che non siano solo di propaganda come la sua ed anche quelle del nemico,poi se ne valuta la veridicità Che L'isis abbia respinto le SAA non solo da Arak ma dall'aereoporto T3 e tutta la linea adiacente, è un fatto assodato,quindi non trovo assurdo che con qualche Vbied siano arrivati qualche km piu' in là ai grain silos! E' chiaro che saranno respinti ma questo è un indice di quanto Palmira si sia trasformata in una Deir Ezzour seppur con un ombelico.Per quanto mi risulta al masdar è sempre stata una fonte di informazione oggettiva ed onesta molto imbedded con le saa e Leith Fadel un ottimo giornalista che ha sempre avuto il coraggio di riportare anche i monenti difficili ,cosa che lei esclude per pincipio! Alberto

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    1. Credo chi abbia bisogno di sostegno morale siano i tafkiri, che da quando è iniziata la campagna aerea russa, hanno perso una grandissima parte di territorio, mentre prima avanzavano rapidamente e stavano prendendo tutta la Siria..ora al massimo dei loro sforzi i tafkiri possono recuperare qualche piccolo villaggio, ma solo per pochi giorni o poche ore..ormai l'avanzata governativa pur tra grosse difficoltà è inarrestabile.

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