mercoledì 27 giugno 2018

Due anni fa nel Sud della Siria i soldati governativi venivano rapiti e lapidati; ora i loro T-90 avanzano sparando a zero sui ratti terroristi!

2016: un soldato dell'Esercito Arabo Siriano si allontana dalla sua postazione per raggiungere un villaggio vicino e comprare té per i suoi commilitoni. Purtroppo mentre si trova isolato viene intercettato da un gruppo di terroristi che lo rapiscono, lo portano al loro covo e lo torturano fino a ucciderlo a colpi di pietra, la foto raccapricciante testimonia il martirio del giovane.

2018: i carri armati T-90 forniti all'Esercito Siriano dalla Federazione Russa di Vladimir Putin avanzano nelle campagne un tempo occupate dagli assassini del soldato siriano, facendo fuoco a ripetizione contro i vigliacchi terroristi; di fronte a 46 tonnellate di acciaio "Uralvagon" i lacché di Tel Aviv, Washington e Riyadh non sanno fare altro che scappare e nascondersi!

2 commenti:

  1. Altri 450 si sono arresi oggi spezzati dall'avanzata siriana, c'è ancora molto da fare, devono recuperare l'est il nord e soprattutto il Golan.

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  2. Più inutili e dannosi persino dei ratti, che hanno almeno un ruolo nella catena alimentare naturale, vanno estirpati radicalmente.

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