Si é concluso con uno spettacolare successo il 'gambetto' di Putin che, come un consumato Maestro scacchista aveva persino "suggerito" di posporre i referendum (sapendo benissimo che si sarebbero tenuti comunque) e a cui ora non resta che aspettare il caos e le violenze che SICURAMENTE si scateneranno tra due settimane quando bisognerebbe votare su tutto il territorio ucraino.
Al contrario delle milizie filorusse, sostenute nel Sud-Est ed Est del paese da tutta la popolazione il 'banderistan' di svoboda e pravi sektor non ha nemmeno il controllo della Provincia di Leopoli, presunta "roccaforte" dove però il 9 maggio, anniversario della sconfitta del Nazismo non si sono contati gli atti di Resistenza e sfida alle teppaglie drogate fedeli alla NATO e alla UE.
Il contrasto con il civile e ordinato spettacolo del week-end, fidatevi, sarà stridente e dimostrerà come l'annessione dell'Est Ucraina alla Federazione Russa sia l'unica via d'uscita sensata dalla spirale di caos e instabilità istigata e fomentata dall'Imperialismo usa e Nato.
Concordo pienamente.
RispondiEliminaL'Ucraina orientale è meglio che torni sotto Mosca, e l'ovest vada pure con l'europa del bank$teri$mo $trozzino a guida u$a!
Il governo di Kiev, tra un pò di tempo, si pentirà amaramente del "supporto" occidentale. Il FMI ha dettato "riforme" e misure di "austerità" molto pesanti, in cambio del prestito per dare un minimo di respiro all'economia Ucraina che è in condizioni disastrose. Perdendo la Crimea, Kiev ha perso l'unica possibilità concreta di rendersi energeticamente indipendente da Mosca, in quanto nelle acque antistanti le coste della Crimea, sono stati scopertibdi recente enormi giacimenti offshore di petrolio e gas, che ora andranno alla Russia, che già si appresta a sfruttarli. Inoltre Mosca risparmierà circa 20 miliardi di dollari nella costruzione della pipeline "SouthStream", il cui costo inizialmente previsto per un percorso che aggirasse l'Ucraina, calcolando la Crimea come regione Ucraina, era sui 40-45 miliardi, mentre con la Crimea ora facente parte della Russia, il percorso è molto minore e i costi sono scesi di circa la metà. Il "governo" neo-nazista/fascista a Kiev, ha già firmato il contratto per il prestito con le relative clausole per l'economicidio. Ciò farà si che la povertà si diffonderà a macchia d'olio, i consumi crolleranno, deflazione, apertura del mercato interno alle multinazionali e alle banche, svendita dei beni pubblici, salari da terzo mondo, flessibilità, diritti zero, e per finire l'Ucraina verrà sempre più stritolata dal debito e dagli interessi, per non parlare dello stato sociale, il welfare, che verrà quasi del tutto smantellato. Le regioni dell'est dell'Ucraina dovrebbero affrettarsi a sganciarsi da Kiev, ed istituire repubbliche autonome e sovrane sotto tutti i punti di vista, oppure ancora meglio, entrare a fare parte della Federazione Russa, in modo da avere la protezione di Mosca, nel caso i banderisti di pravy sector, svoboda e mercenari americani dovessero intensificare le operazioni punitive contro il popolo. Ci sono notizie, che i sauditi, di concerto con gli occidentali, stiano facendo affluire gruppi di terroristi che combattono in Siria, nell'Ucraina dell'est, con l'intento di schiacciare la locale popolazione Russofona e i Cristiani Ortodossi. Il 14 Aprile, Andrey Novikov, che occupa la posizione di segretario della Chiesa Ortodossa in Ucraina del Patriarcato di Mosca a Odessa, è dovuto fuggire a Mosca dopo essere stato avvicinato e minacciato dall'intelligence ucraina [SBU].
RispondiEliminaputin in in intervista lo disse: " sevoi ucraini andate con gli americani farete la fine della Grecia"
EliminaHurrà! Hurrà! Hurrà!
RispondiEliminaE' nata una nuova entità politica di fratelli che si chiama "Novorossia", lunga vita a Russi ed Ucraini anti fascisti e morte e disonore a chi li vuole dividere.
E' probabile che la giunga golpista di Kiev collassi ed altre zone del paese si uniscano all'amata "Novorossia" a partire dalla Grande Charkov passando attraverso l'Eroica Marjupol operaia per arrivare alla Martire e cosmopolita Odessa sino alla Tostissima Tiraspol.
Miniere, Motor Sich, Antonov, lavoro e condizioni di vita decenti per tutti.
Grazie Santissima Vergine di Kazan!
Ivan
Il 9 maggio, a Marjupol, elementi della cosiddetta Guardia nazionale ucraina sparavano sui cittadini. “Hanno cominciato a sparare sulla gente, che fuggiva. Ci sono molte vittime, molti feriti, ma non posso dare ulteriori dettagli perché nessuno osa andare sulla linea del fuoco“. Pjotr Komissarov, del comitato antifascista di Marjupol, ha detto “In città c’è stata una tragedia. Le autorità di Kiev hanno preparato un ‘regalo’: una strage nei pressi della sede regionale del Ministero degli Interni. In precedenza, la polizia locale si era rifiutata di sparare sulla gente ed è stata chiamata traditrice. Oggi sono andati dalla polizia, per uccidere. Nella città sono entrati nove veicoli militari e una compagnia di soldati, con armi di piccolo calibro e lanciagranate che hanno usato contro i poliziotti nell’edificio”. Il 10 maggio, dopo il lungo scontro, Marjupol è stata liberata. Le forze speciali ucraine che avevano incendiato il comando della polizia e il municipio, fuggivano dopo aver ucciso 7 persone e ferito altre 39. I vigili del fuoco sono riusciti ad estinguere gli incendi. Secondo il ministro degli Interni golpista Arsen Avakov, molte guardie ucraine sarebbero state ferite o eliminate. Un veicolo da combattimento della fanteria BMP-2 è stato sequestrato dai manifestanti antigolpisti ed assegnato alla milizia della Repubblica Popolare del Donetsk. La notte del 9 maggio, nel distretto di Budjonnovsk, Donetsk, più di un centinaio di miliziani del Donbass ha circondato 120 guardie nazionali di Chernigov e Dnepropetrovsk. Dopo un breve scontro a fuoco, i neonazisti hanno ceduto le armi alla milizia dell’autodifesa e si sono ritirati. Dal 2 al 9 maggio 2014, circa 140 squadristi di Fazione destra sono stati eliminati o feriti, assieme ad altri 95 elementi della Guardia Nazionale, tra cui 20 soldati della Brigata Aeromobile Zhitomir, 10 agenti del ministero degli Interni (MUP) e 60 dell’SBU (l’unità “Alfa” di Sumy è stata distrutta, mentre le unità “Alfa” di Kiev, Poltava, Ternopil e Ivano-Frankovsk hanno subito gravi perdite), 20 agenti della CIA, (13 morti e 7 feriti) e 10 mercenari stranieri, 3 polacchi della “ASBS Othago” e 7 statunitensi della “Greystone”, 40 mercenari ucraini dei battaglioni al soldo del miliardario sionista Kolomojskij “Dnepr” e “Azov“. Distrutti, infine 7 elicotteri militari (Mi-8 e Mi-24) 2 fuoristrada, un BTR e un BMP.
RispondiEliminaAlessandro lattanzio sito aurora http://aurorasito.wordpress.com/2014/05/10/ucraina-labbraccio-tra-mercenari-sionisti-e-golpisti-neonazisti/
Odessa: Casapound tra CIA, mercenari, islamo-nazisti e Gas nervino?
RispondiEliminahttp://aurorasito.wordpress.com/2014/05/09/odessa-casapound-tra-cia-mercenari-islamo-nazisti-e-gas-nervino/
C'è un video in cui un israelianoammmmericano probabilmente del mossad, racconta al giornalista che lo sta intervistando che lui, sant'uomo, è un medico o qualcosa del genere ed è in Ucraina quasi per caso ( sta merda). Il fetente porta "guanti" perchè deve usare acidi o altro contro i civili rinchiusi nella casa dei sindacati.....non dico altro, leggetelo.
saluti a tutti
Gli ucraini si pentiranno molto presto di essere "entrati" nell'europa tedesca e francese ... molto presto le banche BCE andra' all'incasso e li stragolera' come ha fatto con la Grecia le Spagna e ora l'Italia ... si dovranno anche subire le basi americane piene di fanatici razzisti e porci ... e allora saprenno cosa vuol dire essere veramente dei sudditi ... al governo dei fantocci fascisti ed sionisti piu' corrotti dei precedenti ... contenti loro!!!!
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