mercoledì 18 maggio 2016

Aerei russi portano 38 tonnellate di cibi confezionati e cereali nella città di Deir Ezzour!

Ancora aiuti russi a Deir Ezzour, ancora un miracolo dei coraggiosi piloti inviati da Putin che ancora una volta hanno lanciato dozzine e dozzine di pallet di cibo in scatola e conservato sull'aeroporto militare della città assediata.

Almeno 38 tonnellate e mezzo di commestibili hanno raggiunto la popolazione civile circondata nel capoluogo provinciale, che ha accolto i rifornimenti come una boccata d'aria fresca, come la speranza di riuscire a vedere la fine dell'assedio e finalmente la liberazione, come tante altre località siriane fino a ieri circondate dall'ISIS o da altri terroristi.

Solamente nel week-end le forze di difesa siriane stanziate nell'area sono riuscite a eliminare almeno duecento tagliagole del 'Daash', nel corso di intensissimi combattimenti che hanno coinvolto anche l'area dell'Ospedale Assad e altre località critiche della città.

7 commenti:

  1. Deve essere chiaro a tutti.
    Mettersi contro Assad ed i russi non è una passeggiata.
    Federico

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  2. Speriamo che forza tigre e forze speciali russe riescano ad aprirsi la strada verso Deir ezzor. Temo l'isis torni a lanciare un attacco in forze e stavolta potrebbe farcela.

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    1. Da ora non ci sono piu' scuse, l'Iraq sta facendo la sua parte avvicinandosi sempre piu' al confine, se l'esercito siriano coi Russi non organizzano qualche operazione in grande stile Deir Ezzour non c'e' la puo' fare. Sicuro gli attacchi is non smetteranno anzi logica vuole che aumenteranno sempre di intensita'. Bisogna creare un altro fronte dove attirare gli omini neri e far respirare un po' Deir Ezzour, lo stavano facendo ma sono stati bloccati con un diversivo e ci stanno mettendo troppo a riprendere le zone perse e ripartire. Non e' neanche da pensare di lasciar cadere Deir Ezzour.

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    2. State dicendo solo puttanate.

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    3. Deir Ezzour è l'unico avamposto siriano ad est e perderlo equivarrebbe alla spartizione di fatto della Siria piano B USA. Ecco perché l'ISIS si accanisce contro.

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  3. Una testata termonucleare su Ankara, facciamo due per sicurezza, magari di RS-36 da 20 MT così i vecchi generali ubriaconi inglesi che parlano di guerra nucleare con Santa Madre Russia ci riflettono un poco prima di dire sciocchezze, pensando alla loro isola ridotta a vetro fuso.
    Ivan Demarco Orlov

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    1. La testata ci sara' ma non per opera dei "compagni" ma, come siamo gia' abituati, per mano dei "soliti noti".
      Scartate le altre capitali europee ed extra, il ballottaggio ancora in corso e' tra Parigi e ... Roma. Vari livelli dei servizi segreti di mezzo mondo sono al corrente ed i nostri, per fortuna, tentano ancora di opporsi a tale ipotesi... probabilmente per amor patrio. C'e' pero' da considerare che hanno poco peso e che, in ogni caso, sono ampissimamente foraggiati in ogni loro necessita' e non solo. Temo quindi che Roma sara'! Roma quale somma rappresentanza dell'intero mondo occidentale, religioso e politico ma che, in realta', conta quanto un due di picche. Quindi e' perfetta. Romani, occhio!

      Vipera

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