venerdì 25 novembre 2016

Avanzata congiunta curdo-siriana mette in crisi il "Daash" a Nord-Est di Aleppo!

Nella giornata di ieri con una vasta operazione coordinata unità dell'Esercito Arabo Siriano e delle Forze di Difesa Siriane (milizia curda sostenuta dal Governo di Damasco) hanno condotto un'avanzata profonda nel territorio controllato dall'ISIS a Nord-Est della città di Aleppo.

La resistenza offerta dai seguaci del cosiddetto "califfato" é stata poco più che simbolica e le forze attaccanti in breve tempo hanno liberato e occupato i villaggi di Babinis, Tel Shuhair, Halisa, Sheikh Kif Joba e Nayrabiya.

L'obiettivo finale dell'operazione é chiaramente Al-Bab, cittadina verso la quale le truppe siriane possono lanciarsi ora da due diverse direzioni, e che l'ISIS, impegnatissimo a difenderla sul versante Nord, non può "coprire" adeguatamente da entrambe le direzioni.

6 commenti:

  1. Al BAB E' SIRIANA e deve essere liberata da truppe fedeli ad Al Assad.
    La manovra, a mio avviso, e' prioritaria anche rispetto alla sacca di Aleppo, per impedire ai turchi di avanzare verso sud.
    Hanno già fatto troppi danni.
    Federico

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  2. Secondo Parstoday "Gli uomini dell'esercito siriano hanno lanciato un'offensiva nei pressi del centro di Deir-Hafir ad est di Aleppo, distruggendo un folto gruppo di terroristi del Daesh, ha riferito ieri il giornale filo-governativo Al-Watan" e nel mentre nella sacca di Aleppo Est diverse fonti riportano che il SAA e Al Qud hanno liberato quasi tutta Hanano, forse con l'idea di dividere la sacca in sacche minori, per i terroristi al soldo della nato inizia a farsi davvero brutta.

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  3. i terroristi sono al soldo dei turchi.....i doppiogiochisti!

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  4. interessante questa collaborazione siriana con i curdi!Chissà che non trovino un'accordo antiturco oltre che anti ISIS!
    Dato che i turchi aiutano ISIS dove fà loro comodo,non sarebbe una idea malvagia!Del resto i curdi hanno ià spostato truppe ad est del fiume ,verso il Royava,quindi....

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  5. Al-Bab deve essere liberata, ma in primis viene Aleppo, ma quantificare le variabili in campo è difficile.
    Vi è stato sicuramente un semi-accordo tra turki, sririani e russi, sull'opportunità da parte turka di non far riunire le due enclave curde (in SIRIA), in cambio i turki (merdocan), hanno assicurato che avrebbero ridotto e poi interrotto i rinforzi in uomini e mezzi verso Idlib, così i siriani avrebberro avuto mano libera su Aleppo. L'accordo prevedeva che i turki (non nominerò i loro lacchè, non contano niente), occupassero la linea di confine da Jarabulus a Azaz. Ma come ho già detto tempo fà, l'appetito viene mangiando, quindi alla occupazione veloce (anzi velocissima) della linea di confine, i turki, si sono diretti a sud, occupando cittadine e villaggi, fino ad arrivare a 1-2 Km da Al-Bab, dove un missile russo fatto cadere a nord della città, li ha ammoniti a non avanzare. In contemporanea, i rifornimenti ai ribelli verso Idlib, venivano solo ridotti (sempre il giocatore su più tavoli, ovvero merdocan), ma ora i rifornimenti, sono ripresi a pieno ritmo, complice il fatto che a detta dei turki, aerei siriani hanno ucciso soldati turki nella zona di Al-Bab, o sue vicinanze, e poi hanno cannoneggiato (DALLA TURKIA), truppe siriane sulle montagne di Latakia. Ripeto, la turkia, è il nemico più pericoloso della Siria, che non è una accozzaglia di guerriglieri e subumani, ma uno stato potente al confine nord, facente parte della NATO, che controlla gli stretti dei Dardanelli, e questo in varia misura frena la Russia -infatti merdocan, se le cose dovessero peggiorare, non dirà che bloccherebbe li stretti, ma imporrebbe controlli severi, come divieto di attraversamento per armi e munizioni, ecc, con grossi problemi sopratutto per la flotta russa.
    Il fatto che i subumani debbano difendere a nord Al-Bab, non faciliterà l'esercito siriano, anzi alle prime avvisaglie di una offensiva verso la città stessa, i subumani farebbero entrare i turki (con parvenze di combattimenti).
    N.B.-ripeto, la situazione è ingarbugliata, ma merdocan, sà di avere delle carte che gli permettono di continuare a giocare su diversi tavoli. Una cosa che non ha previsto, è la sconfitta della signora tric-trac, alle elezioni; questo lo ha costretto ad uscire allo scoperto, e scoprire le sue carte, ovvero dopo la conquista dei confini a nord della Siria, conquistare Al-Bab e il fiume Eufrate fino ad Al_raqqah. Una risposta potrebbe essere (oltre alla parvenza di allenza con i curdi), di enfatizzare in chiave mediatica, l'arrivo di volontari serbi, mentre l'arrivo di volontari greci, sarebbe, per i turki una bruttissima notizia, e per finire (ma sembra che chieda troppo), sarebbe auspicabile che caccia egiziani intervenissero (come sembra). Ma questo farà entrare altri attori nel conflitto siriano. Spero almeno che questo sconquasso, serva ai militari turki, per scalzare merdocan e digli di farsi fottere.-
    -MI SCUSO per il Post molto lungo-

    Marcus Claudius Marcellus

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  6. Vorrei corroborae con questi fatti (sono fatti documentati -punto-), per cui dico che i turki sono i peggior nemici dei Siriani.
    1) Appoggio logistico e finanziario, all'ISIS e ai ribelli di Aleppo e Idlib.
    2) Trasporto di uomini e mezzi per le zone di Idlib e Aleppo.
    3) Passaggio di personale straniero per l'ISIS insieme alle armi, in special modo dall'Europa Occidentale.
    4) Addestramento, fino a tempi recenti di personale ISIS in turkia.
    5) Invasione diretta del nord della Siria (Jarabulus, ecc.)
    6) Cannoni e artiglieria spostate in Siria.
    7) Caccia in azione nei cieli della Siria.
    8) Trasporto dei feriti (ribelli, ISIS, ecc.) in ospedali turki (Gaziandep, ecc.).
    9) Smontaggio completo degli impianti industriali ad Aleppo, e suo trasporto in turkia.
    10) Acquisto di petrolio dall'ISIS.
    Finisco qui, perchè non mi viene altro in mente.
    Forse, come aveva postato qualcuno, ....Stalin disse " i turki, bisogna prenderli per il fez e sbatacchiarli un pò".

    Marcus Claudius Marcellus

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