La ragazza che vedete nella parte sinistra della foto si chiamava Layla Attar ed era un'artista irakena.
E' stata assassinata dagli yankee nel 1993. Precisamente il 27 giugno.
La odiavano molto a Washington, tanto da riservare a lei, alla sua abitazione, al compagno con cui la condivideva, un loro missile 'intelligente', dal valore di centinaia di migliaia di dollari, che l'ha colpita e distrutta nel corso di uno dei molti bombardamenti che scandirono il periodo di 'attesa' tra la prima aggressione all'Irak del 1991 e quella del 2003.
Perché gli yankee la odiavano così tanto? Forse perché aveva realizzato il mosaico collocato sul pavimento dell'atrio dell'Hotel Rashid di Bagdad, così che ogni passante potesse camminare sull'effige del criminale di guerra George Walker Bush.
Dopo l'assassinio, gli yankee ebbero l'ardire di parlare di 'danno collaterale', ma la Attar viveva nel quartiere sciita di Kadamiyeh, lontano da ogni centro militare/politico/decisionale dello Stato Irakeno...il missile venne intenzionalmente diretto sulla sua casa apposta per ucciderla.
Non hanno avuto nemmeno il turpe 'coraggio' di takfiri e brigatisti, che almeno rivendicano o rivendicavano le loro azioni.
No, come i mafiosi dei loro film di gangster, hanno colpito vigliaccamente.
E non stupitevi che il vostro Kahani, che ha sempre denunciato la stupidità, l'inefficienza, la corruzione del 'baath' deviato di Saddam Hussein e tutti i numerosi i crimini del suo regime, celebri un'irakena che sotto di esso viveva e lavorava.
Ucciderla é stato un atto di barbarie, un crimine alla pari della guerra del 1991, dell'invasione del 2003 e dell'embargo e dello strangolamento che venne imposto tra l'una e l'altra data.
Non c'è nulla di cui stupirsi perchè prima di tutto era una irakena come tante altre vittime innocenti dei portatori di libertà.
RispondiEliminaBam Bam
Dalla mia pagina:
RispondiElimina«Non mi riesce di conoscere tutti gli innumerevoli episodi delle guerre mediorientali da cento anni a queste parte... Davanti alla massa ingovernabile di fatti che formano la storia, la sua narrazione, mi salvo dallo smarrimento se mi affido a concetti generali che riescono a spiegare a sufficienza i singoli fatti... Una di queste categorie è l'equiparazione del sionismo con la psicopatia (che non è solo la forma nota dei serial killer), e sempre più mi appare quanto sia sbagliata e suicida la diversa interpretazione (di sinistra!) che vede nel sionismo una banale forma di colonialismo... È assai peggio: per dirla con Atzmon, è "primatismo razziale a carattere globale". Non capire ciò, o addirittura respingerlo, significa avere sbagliato la diagnosi, e dare al morbo piena libertà di espandersi nel corpo...»
con rinnovato invito a introdurre filtri nel commenti del Blog...
Da quando esiste il mondo, il medio oriente è sempre stato un territorio strapieno di guerre.
EliminaAncora sulla complessità dei fatti: https://comedonchisciotte.org/quello-che-poroshenko-non-capisce-g-h-w-bush-e-lucraina/ - Quello che io so e a cui mi attengo è che la guerra all'Iraq e tutte le altre da 100 anni a questa parte, ma particormente dal 1982, piano Yinon, hanno uno sponsor: Israele, ossia il sionismo, che da più autori è stato metaforicamente equiparato a un "cancro".
RispondiEliminaAltro che cancro...ma non si dimentichi che dietro alla mano sionista c'è la sempre attiva corona inglese e tutti i suoi accoliti.
EliminaAltra cosa, quanto mai complessa, per me ancora da indagare, è cosa mai gli avversari, i nemici, pensavano di aspettarsi dalla dissoluzione dell'Unione Sovietica...
RispondiEliminaAssad padre partecipò alla prima guerra del golfo, perchè cancellare questa affermazione? Saddam era dalla parte della ragione quando venne aggredito da Bush padre, è la realtà.
RispondiEliminaCerto che vi partecipo', aveva i suoi ottimi motivi per farlo.
EliminaSpero proprio che ora quell'essere bastardo che chiamavano bush venga inculato da una fila di diavoli per l'eternità,almeno ogni tanto qualcuno de sti rognosi si leva dai coglioni
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