Secondo le fonti sul campo, Muatz Bilah al-Uzbeki (quindi un "tipico" 'ribelle siriano') sarebbe stato ucciso da sconosciuti assalitori nella città di Tremelah, non lontana dal fronte dell'Esercito Arabo Siriano.
Il comandante, jihadista nativo dell'Uzbechistan era un leader nel gruppo wahabita Al Nusra, legato all'Arabia Saudita, ma attualmente in trattative con i Turchi per l'evacuazione in caso di massiccia offensiva siriana nel Governatorato di Idlib.
Nessun gruppo ha rivendicato la responsabilità di questo ultimo assassinio.
La morte di questo comandante jihadista arriva poche ore dopo che un comandante straniero della Cina occidentale (Uiguro) è stato assassinato fuori dalla sua casa nell'estremo Nord-Est di Latakia.
Gran lavoro per l'Idarat al Mukhabarat al Jawiyya e gli specnaz.
RispondiEliminaSi però l'attacco ad Idlib si dovrà fare necessariamente, i jiadisti di ritirarsi non ne vogliono sentire, i turchi ci marciano, Putin spera ma si illude, il presidente Assad se ne faccia una ragione. L'SAA dovrà attaccare, sarà dura, ma non ci sono alternative.
RispondiEliminaHa parlato il Maresciallo dello Spazio!
EliminaAllora il direttore Kahani aveva ragione e tu torto!!!!!!!
Bisogna abbandonare Deir Ezzor.Glande glande stratega.
EliminaBam Bam
secondo me gli utenti anonimi non dovrebbero rispondere ai commenti se non prima di identificarsi perchè è facile parlare nascosti dietro un computer.
RispondiEliminasecondo me gli utenti anonimi non dovrebbero rispondere ai commenti se non prima di identificarsi perchè è facile parlare nascosti dietro un computer.
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