Il Ministro dell'Agricoltura palestinese Mohamed al-Agha ha annunciato che il suo dicastero é pronto a estrarre i giovani alberi di mandorlo messi a dimorare in un migliaio di dunum di terra nella Striscia di Gaza settentrionale per distribuirli ad agricoltori palestinesi prima della fine del mese. Il progetto mira a compensare i lavoratori agricoli della Striscia delle perdite subite a causa della brutale politica di strangolamento israeliano.
Nel terreno da cui i giovani mandorli saranno estratti, ha aggiunto al-Agha, altre piccole piante saranno messe a dimora in vista di una futura distribuzione; nel corso di una ricognizione di terreni agricoli recuperati attorno a Beit Lahiya il Ministro ha altresì annunciato progetti di ausilio all'apicoltura e una prossima distribuzione di centomila piante ai floricoltori di Gaza.
Dal canto suo il Ministro dell'Edilizia e dei Servizi pubblici, Yusuf al-Mansi, ha rivelato alla comunità dei media il piano di trasformare l'ex zona dei palazzi governativi (distrutti dalla violenza del "pogrom" militare sionista di due anni fa) in un grande complesso pubblico con parchi, monumenti alle vittime della brutalità israeliana, un centro commerciale e una torre di uffici; al-Mansi ha rivelato che alcuni investitori internazionali si sono già detti disponibili a co-finanziare il progetto edilizio.
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