Il portavoce del legittimo Governo palestinese insediato a Gaza, Taher al-Nunu, ha dichiarato in una conferenza stampa tenuta ieri che il Primo Ministro Ismail Hanyieh ha emesso: "ordini chiari e dettagliati" affinché le forze di sicurezza nazionale assicurino la calma lungo la regione costiera, coordinando i loro sforzi con le varie componenti della Resistenza armata e i loro referenti politici, in maniera da negare ai militari dello Stato ebraico qualunque pretesto per incrudelire con raid e attacchi contro la popolazione civile della Striscia.
|
Militanti delle Brigate Ezzedine al-Qassam, braccio militare di Hamas; oltre a questa forza armata, molte altre sono le ramificazioni della Resistenza palestinese. |
Le dichiarazioni di Al-Nunu arrivano dopo una prolungata seduta del gabinetto governativo, che ha coinvolto altresì i capi delle forze di sicurezza e alti ufficiali della polizia. Hanyieh ha informato i ministri del contenuto di una missiva da lui inviata al Governo egiziano, nella quale si esprime viva preoccupazione per le crescenti indicazioni che le forze armate sioniste si starebbero preparando a una "reprise" del
brutale pogrom militare scatenato due anni fa contro gli abitanti di Gaza.
|
Ad esempio le Brigate di Resistenza nazionale, espressione del DFLP... |
Il Primo Ministro ha evidenziato la necessità di continuare a dialogare con Il Cairo e con i gruppi dirigenti di tutti i partiti e le fazioni della Resistenza, sottolineando come né Hamas né altre organizzazioni palestinesi abbiano al momento alcunché da guadagnare in un inasprirsi della tensione con Israele. Hanyieh si é infine appellato alla Comunità internazionale perché attivi una pronta e decisiva azione contro le violazioni della sovranità di Gaza, che spesso si risolvono con sanguinosi bilancia di vittime civili.
|
...le Brigate Abu Ali Mustafa, del PFLP... |
Nessun commento:
Posta un commento