"мокрое дело" (mokroye delo - lavoro bagnato) é un eufemismo coniato dai servizi segreti russi (riprendendo un modo di dire della 'Fenya', lo slang dei criminali) per indicare un'operazione di spionaggio che coinvolga un omicidio (nel quale cioé, si debba 'bagnare' il terreno -col sangue del bersaglio-).
I loro colleghi iraniani hanno un'altra espressione (se possibile ancora più evocativa) per indicare questo tipo di procedura; essi la chiamano "Freccia Misteriosa".
Ora, noi di PALAESTINA FELIX, per principio, non siamo molto favorevoli agli omicidi extra-giudiziali, quando sono compiuti da un'entità Statale, perché consideriamo che lo Stato sia un'ente di Diritto e, almeno in teoria, dovrebbe ricorrere PRIMA alla Forza del Diritto che non al Diritto della Forza, anche in questo noi tracciamo un confine morale e ci innalziamo sopra ai 'tifosi' del regime occupante sionazista che invece si beano e si gloriano degli assassinii del Mossad (come il regista Steven Spielberg che ci fa film di propaganda sopra dopo aver scoglionato i pubblici di mezzo mondo con nenie sviolinose e cappotti rossi di piccole ebree).
Tuttavia esistono casi nei quali, vista l'assenza di organismi internazionali imparziali ed affidabili (vedasi la cronica impotenza dell'ONU a prendere alcun provvedimento effettivo contro l'imperialismo americano e sionista e la maniera squlibrata e faziosa in cui viene usata la Corte Criminale Internazionale), l'azione extragiudiziale può risultare l'unica praticabile per far pagare le sue colpe a un criminale altrimenti irraggiungibile con altri mezzi.
In questo caso la 'Freccia Misteriosa' é più che giustificata.
Il Ministero dell'Intelligence di Teheran ha in questi giorni rivelato (a debita distanza di tempo per proteggere identità e sicurezza degli agenti in esse coinvolte) le specifiche di una serie di azioni 'Freccia Misteriosa' che hanno impegnato i suoi operativi; vediamo dove e come:
-In Pachistan alcuni mesi fa il capo della cellula terrorista takfira "Jaish ul-Adl" e il suo luogotenente (che era anche suo nipote) sono stati eliminati da agenti iraniani.
-Sempre in Pachistan un certo "Sheikh Nadim", responsabile dell'uccisione di due ingegneri iraniani che stavano costruendo un ponte, nonché della morte di quindici sciiti pachistani é stato raggiunto dalla 'Freccia Misteriosa'.
-Un cittadino pachistano che nel 1994 aveva contattato un agente dell'antidroga iraniana, lo aveva condotto nelle vallate di Sirjan con la scusa di mostrargli un percorso usato da trafficanti di droga sulla rotta Pachistan-Iran e poi lo aveva fatto precipitare in un crepaccio é stato identificato e raggiunto a sua volta dalla 'Freccia Misteriosa'.
-Il terrorista Mohammad Bozorg-Zadeh che tra 2008 e 2009 aveva collaborato all'uccisione di quattordici poliziotti iraniani ed era quindi fuggito in Tanzania dove sperava di far perdere le proprie tracce é stato identificato e punito con la stessa procedura degli altri. Costui, anche dalla Tanzania, forniva fondi e favori alla cellula 'Jaish ul-Adl'
-Infine la mattina della 'Giornata di Gerusalemme' del 2014 a Shiraz un attentato preparato da un Egiziano e un Tunisino é stato sventato dal pronto intervento dell'Intelligence iraniana: il terrorista Egiziano é morto nell'operazione mentre il suo complice é stato catturato e imprigionato.
Viva Iran,
RispondiEliminaVv la resistenza,
Vv la vittoria