Abbiamo già parlato dell'episodio del linciaggio del Palestinese autista d'autobus da parte di un violento branco di ebrei invasori degli insediamenti; quello che il nostro articolo precedente non chiariva era il fatto che tale attacco lungi dall'essere un orrendo "unicum" era in realtà la punta di un iceberg di mille episodi di insulti, violenze aggressioni contro il personale viaggiante palestinese della compagnia sionista Egged che gestisce il trasporto pubblico a Gerusalemme Occupata.
Oltre metà degli autisti della Egged sono Palestinesi visto che a causa dell'Apartheid sionista sono costretti ad accettare paghe da fame e turni massacranti visto che come ogni stato razzista il regime ebraico di occupazione non potrebbe esistere senza l'ipermassiccio sfruttamento del lavoro palestinese.
Però rispetto alla prospettiva di finire massacrati, mutilati o impiccati dai violenti giudei invasori delle colonie illegale oltre cento autisti palestinesi della Egged si sono licenziati o hanno preso lunghi periodi di aspettativa dopo la morte del loro collega.
Per questo motivo il trasporto pubblico nell'antica città palestinese ha subito riduzioni di servizio e gravi disservizi.
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