"E' molto probabile che nel prossimo futuro si tengano manovre navali congiunte che coinvolgano le nostre forze marittime, quelle russe e quelle cinesi; la decisione finale ovviamente sarà politica ma per non farci trovare impreparati a tale evenienza stiamo già lavorando agli aspetti tecnici della cosa".
Così il Contrammiraglio Habibollah Sayyari, Comandante supremo dell'IRIN ha dichiarato ai microfoni dell'emittente iraniana in lingua araba Al-Alam, affermando che la Marina della Repubblica Islamica possiede già le conoscenze e l'esperienza necessaria per poter valutare una simile eventualità.
In effetti basta riandare con la memoria allo scorso settembre, quando unità iraniane e cinesi tennero esercitazioni congiunte dopo che una squadra della Marina dell'Armata di Liberazione Popolare aveva fatto scalo per la prima volta in un porto persiano.
I rapporti navali russo-iraniani, d'altra parte, sono già da tempo cordialissimi come hanno dimostrato lo scalo a Bandar Abbas (a dicembre 2012) dell'incociatore antisom 'Maresal Shaposnikov e poi con la visita delle unità lanciamissili del Mar Caspio al porto di Bandar Anzali.
Dottore, si chiama Anzali, bandar Anzali.
RispondiElimina;)
Cmq lei è un grand'uomo.
Vv la vittoria
Correzione effettuata! Grazie!
Eliminacomunque palestina felix ha meno errori (od orrori) di battitura di tante testate che si comprano in edicola
EliminaSperiamo si possa annullare il margine di superiorità delle note e storiche potenze marittime occidentali e delle loro scorribande soprattutto al largo delle coste mediorientali e dell’Iran. Bisognerebbe sradicare una volta per sempre la presenza USA da quelle parti. Portaerei=soliti noti=sanzioni=attacchi a stati sovrani. E soprattutto farla finita una volta per sempre con questi spacconi americani. Il gioco pare stia cambiando,nonostante le regole(del gioco) le cambino sempre i soliti noti ed a proprio vantaggio...oltre che ad essere perennemente inaffidabili.
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