Presentiamo ai lettori affezionati di PALAESTINA FELIX la foto di questo pacifico, operoso, tranquillo quartiere di Aleppo, in una zona fortunata abbastanza da non essere stata nemmeno sfiorata dalle attività delle bande terroriste che comunque ormai da molti mesi sono state cacciate anche da quei quartieri che avevano per breve tempo tormentato e infestato e ora combattono le loro ultime disperate battaglie di retroguardia tra quartieri satellite dell'hinterland, zone industriali e villaggi circostanti.
Molte migliaia di aleppini che si erano trasferiti per timore di avanzate dei terroristi nelle zone di Latakia e Tartous hanno già fatto ritorno alle loro case e molte fabbriche e opifici hanno ripreso la piena attività dopo essere stati costretti al fermo o all'attività ridotta per la difficoltà di rifornirsi di materiali.
La Siria ha voglia di tornare alla normalità quanto prima: tre anni di dura lotta e di vittorie pagate a caro prezzo hanno preteso il loro tributo dalle città e dalle loro popolazioni; anche per questo Assad ha non solo il pieno diritto ma il DOVERE di diminuire al massimo il tempo d'attesa per questo risultato, anche accettando parziali compromessi (che comunque anche grazie al sostegno inesausto dei suoi alleati lo vedranno sempre in posizione di preponderante forza).
Peccato solo per il fantastico suk raso al suolo......i takfiri, i sionisti e loro discedenza meritano di essere cancellati dalla faccia della terra solo per aver contribuito a distruggere quel patrimonio!
RispondiEliminaFederico
Secondo me assad ha pieno diritto d essere nominato lider della resistenza e anti terrorismo.
RispondiEliminaVv la vittoria