lunedì 14 febbraio 2011

Prime crepe nel regime algerino: "Prossima l'abolizione del quasi ventennale Stato di Emergenza!"


Il Governo algerino ha annunciato che abolirà lo "Stato di Emergenza" che ha serrato il paese sotto la sua ferrea cappa fin dal 1992.

Decretato per impedire la salita al potere del FIS, il Fronte musulmano di salvezza che aveva legittimamente e regolarmente vinto le elezioni politiche, lo "Stato di Emergenza" segnalò lo scatenarsi di un vero e proprio Regno del Terrore durante il quale Squadroni della Morte dei Servizi segreti e dell'Esercito si macchiarono di immani stragi di civili, regolarmente attribuite a fantomatici (e inesistenti) "fondamentalisti islamici".

Come da perfetto manuale della "Strategia della Tensione" l'escalation di violenza militare e poliziesca sotto falsa bandiera fece collassare qualunque anelito popolare verso l'instaurazione di una vera democrazia.

Adesso però, di fronte agli eventi tunisini ed egiziani e spaventati dalla determinazione che da diverse settimane porta i cittadini di Algeri (ma anche di altre località) a scendere regolarmente in piazza nella giornata di sabato, sembra che gli apparati repressivi dello Stato stiano cercando di prevenire la piazza, mettendo in cantiere in fretta e furia una serie di "riforme" che evitino l'esplosione del malcontento come a Tunisi e al Cairo.

Primo fra i provvedimenti, l'abolizione dell'Emergenza.

Lo scorso sabato, nella giornata del 12 febbraio, sassaiole e scontri anche violenti si sono verificate ad Annaba, quattro poliziotti sono stati ricoverati con contusioni e concussioni.

Secondo fonti ufficiose il Presidente Bouteflika si starebbe preparando a un vasto rimpasto governativo e a varare una serie di misure di difesa dei salari e di contenimento dei prezzi degli affitti e dei generi di prima necessità.

2 commenti:

  1. STO ASPETTANDO UN TUO ARTICOLO SULLE MANIFESTAZIONE IN IRAN CONTRO IL TUO CARO REGIME. NON è CHE TROPPO HEAVY METAL TI ABBIA RINCOGLIONITO A TAL PUNTO DA AVER PER UN PAIO DI GIORNI PENSATO CHE ERA IN FERMENTO TUTTO L'ISLAM A CAUSA DI ISRAELE? HAI PRESO LA CANTONATA VERO? L'EGITTO CHE CON I MILITARI STA PEGGIO CHE CON MUBARAK, L'IRAN CHE GIUSTAMENTE MANIFESTA RIVENDICANDO LE LIBERTà CHE CHIEDEVANO GLI EGIZIANI... MA è VERO, DIMENTICAVO CHE IN IRAN I MANIFESTANTI SONO DEGLI INFILTRATI SIONISTI CHE VOGLIONO SCARDINARE L'UNICA VERA DEMOCRAZIA DEL MEDIO-ORIENTE! MI PIACEREBBE VEDERE LA TUA FACCIA NELL'APPRENDERE MAGARI CHE AHMADINEJAD SE NE DOVESSE ANDARE... PENSO TI VERREBBE UN INFARTO.AL MOMENTO QUESTE MANIFESTAZIONI NON SONO ASSOLUTAMENTE CONTRO ISRAELE O USA MA CAUSATE DAL MALCONTENTO POPOLARE E LA LORO CONDIZIONE ECONOMICA. L'ISLAM POI CHE AFFAMA IL PROPRIO POPOLO E LO RENDE SENZA FUTURO, VEDESI L'IRAN CHE CONTRARIAMENTE DALL'EGITTO (GRAZIE A MUBARAK) NON HA SVILUPPATO NESSUN TURISMO IN UNA DELLE ZONE PIù AFFASCINANTI DEL MONDO. è L'ISLAM CHE COME IDEOLOGIA SI SCONTRA CON LA LIBERTà ED IL PROGRESSO DEI POPOLI ED I POLITICI COME MUBARAK SI APPREZZERANNO IN FUTURO E GLI SI RICONOSCERà CHE AVRà FATTO GRANDE LA SUA NAZIONE ANCHE ANCHE A SPESE DI LEGITTIME LIBERTà MA CHE HANNO IMPEDITO DI TRASFORMARE L'EGITTO IN UNA REPUBBLICA ISLAMICA DOVE GIà IN FASCE AI BAMBINI SI INSEGNANO LE BARBARE SCORRIBANDE E LA LUSSURIOSA VITA DEL PROFETA MAOMETTO.

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  2. Chi vuole vedere 'cantonate' deve soltanto leggere queste somarate...

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