La Mezzaluna Rossa iraniana (IRCS), ha inviato in queste ore il suo 17esimo cargo di aiuti umanitari in Somalia, parte del suo costante sforzo di contrastare i peggiori effetti della siccità che ha sconvolto il paese del Corno d'Africa, già prostrato da una quasi ventennale guerra civile; cibo disidratato, medicinali, equipaggiamenti sanitari e altri articoli sono inclusi nel carico che dovrebbe atterrare in mattinata a Mogadiscio.
Gli aiuti, d'accordo col 'Governo' locale (che controlla poco più che la capitale e il territorio circostante) saranno distribuiti alla popolazione attraverso gli undici campi profughi eretti dall'IRCS attorno alla città. Il Segretario Generale della Mezzaluna Rossa iraniana, Zaher Rostami, ha annunciato che con questo carico ammonta a 43 milioni di dollari Usa l'impegno umanitario iraniano nel paese.
Tra Somalia, Etiopia e Kenya circa 12 milioni di persone sono state colpite dalla siccità e dalla carestia, di queste circa 9 milioni e 900 mila sono state ridotte allo stato di profughi; tuttavia alcune potenze come gli Stati Uniti, più che a contribuire ad alleviare le sofferenze di questi disperati, sembrano più impegnate a usare la Somalia (e anche il vicino Kenya) come 'scacchiera' dei loro giochi di potere imperialistici e neo-colonialisti.
Ti è piaciuto l'articolo? Vota Ok oppure No. Grazie Mille! Puoi votare le mie notizie anche in questa pagina.
Nessun commento:
Posta un commento