Il Capo del Partito dell'Unificazione Libanese Wiam Wahhab ha dichiarato nella giornata di ieri, durante una manifestazione ufficiale che tutte le risoluzioni internazionali dalla 1559 fino a quella concernente la creazione del cosiddetto 'Tribunale speciale per il Libano' sono state stilate seguendo la 'stella polare' degli interessi Usa e israeliani nella regione e che, quindi, il Governo attualmente al potere, che ha interesse principalmente nella libertà e nell'indipendenza del Paese e nelle condizioni e nella prosperità dei suoi lavoratori non dovrebbe sentirsi obbligato non a seguirle, ma nemmeno a tenerle in considerazione.
Durante la cerimonia della posa della prima pietra del futuro ospedale 'Al-Farisi' nella cittadina di Jahiliya, Wahhab ha invitato gli esponenti politici 'ansiosi di finanziare il Tribunale Speciale' a foraggiarlo di tasca loro, anziché accollare questo gravame al popolo libanese. "E anche quando questo accadesse e le spese del Tribunale Speciale fossero completamente coperte dalle vostre donazioni sappiate che nemmeno allora ci sentiremmo vincolati dalle sue decisioni, siccome solo le risoluzioni della Resistenza in Libano come in Palestina come in Irak sono state in grado di provocare effetti permanenti e duraturi, di restituire sovranità sulle nostre terre, di cacciare gli occupanti dal Libano, da Gaza e infine dalla Mesopotamia".
Wahhab, già ministro in passate legislature ha poi ringraziato Russia e Cina per aver silutato coi loro voti contrari la bozza di risoluzione antisiriana che Usa, Inghilterra e Francia volevano passare presso il Consiglio di Sicurezza ONU; durante la stessa cerimonia l'ambasciatore della Repubblica Islamica Ghazanfar Roknabadi ha rinnovato il sostegno di Teheran a tutti coloro che affrontano Israele e i suoi arroganti alleati, assicurando che l'Iran aiuterà sempre i movimenti e le rivoluzioni anti-imperialiste e anti-colonialiste.
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