giovedì 22 settembre 2016

Problemi coniugali per il gaio Ministro degli Esteri saudita, appassionato di orgette tutte al maschile!

Il Ministro degli Esteri del regime wahabita di Riyadh, Adel al-Jubeir è stato pubblicamente denunciato come "dedito a rivoltanti pratiche omosessuali" dalla futura ex-consorte, Farah, che ha consegnato a una corte londinese i documenti per la richiesta del divorzio.

Non sappiamo se nella "avanzata" Londra, dove ormai come in molti paesi dell'occidente "libero" picchiarlo o prenderlo nel 'derriere' é diventata ormai una virtù, un segno di eccellenza morale, i giudici accoglieranno le prove portate dalla consorte tradita come aggravante nella causa civile, ma certo é divertente vedere come, quando si sentono protetti dal denaro e dal potere, i paladini dell'eresia takfira che svilisce e offende il messaggio dell'Islam si diano allegramente alle pratiche che ufficialmente condannano con tanto vigore.


In particolare la moglie di Jubeir ha dichiarato di aver deciso il passo definitivo verso il divorzio dopo aver trovato "prove inconfutabili" che il consorte, durante una trasferta in Thailandia, abbia organizzato e preso parte diretta a "rivoltanti festini" che avevano per protagonisti un gran numero di prostituti maschili indigeni.

Siamo SICURI che il Profeta Maometto, i Califfi Ben Guidati e tutta l'Ahlul Bayt siano ORGOGLIOSI che i Luoghi Sacri dell'Islam siano sottoposti al dominio di una casata come quella di Al-Saoud.

14 commenti:

  1. Non capisco come mai non avviene una "rivoluzione colorata" in Arabia Saudita? E' una dittatura, c'e' la pena di morte a sassate, le donne non hanno diritti civili, (vabbe, neanche gli uomini), eppure... tutti zitti. Boh... proprio non capisco.

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    1. se dici questo vuol dire che non hai capito che le rivoluzioni colorate sono finanziate da yankee.loro prendono carta verde e la stampano e la portano nel paese da sovvertire con valigie diplomatiche. non gli costa niente. se russia volesse riempire borse con dollari dovrebbe procurarseli, vendendo petrolio o altro . questo è il segreto della ricchezza degli usa,avere tutto gratis dal mondo stampando carta igienica

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  2. Ma noi sappiamo quanto hanno a che fare i sauditi con Al Risala, anche se non fossero gai.

    Al mawt li al saud!

    Mondo cane

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  3. Ci fosse una giustizia tra i sauditi cosa gli taglierebbero: la testa o che altro?

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    1. Fiondati di sotto dal punto più alto della città. Questo prevede la condanna per omossessulità. Ed è quello che fanno l'isis & Company, a Raqqa o Mosul, e in tutti gli altri posti che appestano. E purtroppo diversi filmati lo confermano.

      Mondo cane

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    2. Non credo che la donna avrebbe denunciato il marito senza avere le spalle pesantemente coperte. Per me alla corte dei saud c'è qualcuno che, visto come stanno andando le cose militarmente e sopratutto economicamente, vuole cambiare drasticamente politica. Una condanna per omosessualità in AS è una condanna a morte.

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  4. Brutti maschiacci integralisti! Tié! Tié! Tié! Tié! Tié! Tié!
    L'ATTACCANTE AFRICANO 'N KULU

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  5. Ma è lo stesso principipe scimmia che a Miami, se non sbaglio, si era barricato in casa armato e strafatto di coca terrorizzando le cameriere e tutto il personale ordinandogli di insultarlo e peggio il tutto durato diversi giorni fino all'intervento della polizia. Venne denunciato per sequestro di persona, possesso di stupefacenti, violenza domestica, ecc. senza risultati.
    E' lui?

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    1. No la stramerdaccia cui ti riferisci, cioè l'episodio di Miami negli Usa, riguarda il nauseabondo beduinastro Mohammad bin Salman, il figlio dell'attuale senile "Re", che è ministro della difesa e presidente del consiglio per gli affari economici e di sviluppo del beduinistan. Tutti questi wahabiti ed i gruppi terroristici di ideologia affine, sono ultra intransigenti solo apparentemente, a parole, ma nei fatti è gente schifosa e infida, della serie "fate ciò che dico, non fate ciò che faccio".

      Un esempio tra tanti: Moulay Omar Benhammad e Fatima Nejjar. In Italia sono sconosciuti, ma in Marocco sono due "autorità" religiose importanti. Lui è docente universitario di studi islamici alla facoltà di lettere della capitale Rabat. Ha 63 anni, è sposato con 7 figli. Fatima Nejjar, l'amante di Benhammad, è vedova ma con le sue attività di predicatrice sostiene i suoi 6 figli. Nelle loro attività religiose e di predicazione, i due più volte avevano avvertito i fedeli a non cedere alle tentazioni sessuali. Benhammad aveva emesso una fatwa sullo "scambio di parole d'amore via Facebook". La sua amante Nejjar, invece, "aveva supplicato le sue studentesse di non sedersi al posto dei maschi e non ridere davanti a loro, perché le due cose sono "l'inizio della fornicazione". Bene questi due ammassi di materia informe organica comunemente nota come "merda", il 23 agosto di quest'anno, sono stati sorpresi da due agenti delle forze di poliza marocchina, a fare sesso in macchina durante la notte. Quando i due agenti li hanno sopresi devono essere rimasti a bocca aperta nel vedere due "autorità" religiose radicali intente in atti osceni. I due predicatori hanno anche provato a corrompere i due agenti per convincerli a tenere nascosta la vicenda, ma i due agenti non si sono lasciati corrompere dal tentativo di Benhammad e della sua amante Nejjar. Se l'adulterio e la tentata corruzione non bastano a comprendere la portata dello scandalo, si pensi che i due sono vicepresidenti del Mur, Movimento per l'unità e la riforma, una sorta di costola del partito (Pjd) che è ora al governo in Marocco. Al momento entrambi sono stati rilasciati perché la moglie di Benhammad non ha sporto formale querela, "perdonando" a quanto pare il marito infedele. L'imam aveva provato a spiegare che alla predicatrice Fatima Nejjar lo lega un "matrimonio consuetudinario", peccato che questo tipo di unione sia "totalmente respinta" dal Marocco e dal Mur.

      E così ai due predicatori non rimane che imparare il famoso detto: quando si predica, è bene anche attenersi alle proprie parole.

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  6. adesso che il Quatar li aiuta inviando uomini ed elicotteri contro gli Yemeniti, chissà quanto tempo libero avrà per i suoi divertimenti!
    Comunque non sono al corrente che l'Inghilterra sia così corrotta come descritto,sono notizie giornalistiche? Anche se gli Inglesi non mi sono per niente simpatici,ciò non toglie che abbiano anche dei punti positivi!

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    1. Il Qatar spalleggiando i cugini beduini contribuendo attivamente alla guerra imposta allo Yemen, si troverà davanti all'unico scenario possibile: una fragorosa sconfitta, non ho alcun dubbio su questo; altri scenari possibili per il Qatar non esistono in Yemen. Che schifo i beduini sauditi! Ho letto l'articolo poco prima di pranzo, e mi è passata la fame! A vedere la foto di quella specie di transessuale cocainomane di al-Jubeir mi è venuto il voltastomaco. Uno schifo totale.

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    2. Nome d'arte: Al-Anal al-Saud :))))

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  7. Gli inglesi sono THE FIRST CULATTON OF THE WORD

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  8. E' andato a letto con gli orecchioni...

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