Il dirigente di Hamas, Esan Dalees, ha rivelato i dettagli dell'ultimo round di incontri con l'Intelligence egiziana.
Dalees ha affermato che il movimento ha discusso con la leadership egiziana tre questioni: riconciliazione, rafforzamento del cessate il fuoco con l'occupazione sionista e relazioni bilaterali.
"Mentre l'intelligence egiziana ha informato Hamas sulla sua proposta di porre fine alla spaccatura palestinese, il movimento ha ribadito la sua posizione riguardo alla riconciliazione. Hamas è impegnata nei precedenti accordi che sono stati firmati consensualmente, tra cui il Cairo 2011 e le intese di Beirut 2017 ", ha affermato Da'lees.
Ha anche aggiunto che Hamas ha discusso gli sforzi egiziani per rafforzare le intese di cessate il fuoco del 2014 con l'occupazione israeliana.
"L'intelligence egiziana ha confermato che l'occupazione israeliana aderirà alla tregua", chiarisce Dalees.
Per quanto riguarda le relazioni bilaterali tra Hamas e l'Egitto, il leader di Hamas ha affermato che entrambe le parti hanno condiviso idee positive per alleviare l'assedio paralizzante imposto alla Striscia di Gaza dall'occupazione israeliana. La leadership egiziana ha sottolineato che manterranno aperto il valico di frontiera di Rafah per facilitare il viaggio di studenti e pazienti.
Nessun commento:
Posta un commento