Come tutti i paesi finiti nel mirino della destabilizzazione anglo-american-sionista lo Yemen ormai da molti anni ha una corposa presenza di wahabiti al suo interno, che aderiscono ad Al Qaeda (i più 'antichi') o, recentemente, all'ISIS.
OVVIAMENTE l'invasione saudi-emiratina non ha fatto altro che RAFFORZARE tali takfiri, che controllano vere e proprie installazioni militari e di fatto governano ormai zone intere del paese, massacrando, terrorirzzando, tiranneggiando e depredando la popolazione locale.
Almeno, finché non incontrano gli Houthi di Ansarullah.
Veloci e letali come spettri vendicatori, i combattenti dei Comitati Popolari yemeniti, portatori della Rivoluzione Nazionale, sono inarrestabili contro i takfiri, che siano stranieri "importati" (come in Siria) oppure che siano yemeniti corrotti dai messaggi di ignorante eresia dei predicatori di Riyadh e Abu Dhabi.
Di recente un gruppo di battaglia Houthi ha attaccato ed espugnato senza soverchia difficoltà la base di Al Qaeda nei dintorni di Dahaki.
Almeno cinque veicoli sono stati catturati, insieme a grandi quantità di viveri, munizioni, equipaggiamenti ed armi.
Dozzine di wahabiti sono stati uccisi.
La morale è sempre quella, non devi rompere il cazzo agli Houti.
RispondiEliminaMolto illuminante la scritta sul contenitore.
RispondiEliminaBam Bam
Questa foto e' fantastica
RispondiEliminaSeguo assiduamente le vicende Yemenite.
RispondiEliminaQuesti patrioti, hanno capito chi è il nemico, noi europei dobbiamo ancora prenderlo nel culo fino a morire dissanguati.
Perchè scrivere "saccheggiano" se hanno solo ridistribuito al popolo?
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