Un analista di affari arabi afferma che il tour in corso nei paesi arabi dal Principe ereditario saudita Mohammed bin Salman, noto come "MbS", ha lo scopo di normalizzare le relazioni con il regime ebraico che occupa la Palestina.
Abdel Bari Atwan, redattore capo del sito web di notizie e opinioni del sito Rai al-Youm, ha detto che le ultime dichiarazioni del presidente americano Donald Trump suggeriscono che attraverso il viaggio, Riyadh stia effettivamente cercando di promuovere legami "normali" tra gli stati arabi e Tel Aviv.
L'entità sionista ha relazioni diplomatiche complete con solo due stati arabi, Egitto e Giordania, ma recenti rapporti suggeriscono che il regime sta lavorando dietro le quinte per stabilire contatti formali con l'Arabia Saudita e i suoi alleati.
I critici dicono che il flirt Saudita con israhell minerebbe gli sforzi globali per isolare Tel Aviv e finirebbe col danneggiare gravemente la causa palestinese. Dicono che Riyadh sia andata così avanti nella sua cooperazione con Tel Aviv nel tentativo di affrontare Teheran.
Tuttavia, la spinta saudita è stata messa in ombra dall'uccisione brutale del mese scorso del giornalista dissidente saudita Jamal Khashoggi all'interno del consolato di Istanbul.
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