domenica 6 febbraio 2011

Incredibile! I Palestinesi di Gaza nutrono la guarnigione egiziana che mantiene chiuso il varco di Rafah!


In un esercizio di generosità che sembra tratto da un "racconto morale" i Palestinesi di Gaza stanno provvedendo in questi giorni a rifocillare i soldati egiziani che sono stati schierati a guardia del varco di confine di Rafah, per controllare che rimanga chiuso (e quindi che lo strangolamento economico di Gaza, voluto da Israele, possa continuare).

Infatti, come certi soldati giapponesi della Seconda Guerra Mondiale i militari egiziani sono stati portati sul luogo e quindi praticamente abbandonati a sé stessi; e, visto lo stato di incertezza che accompagna il procedere della rivolta anti-Mubarak, i loro comandanti, la cosa potrebbe forse essere comprensibile.
Villaggio beduino nel Sinai; gli scontri fra beduini e personale di sicurezza egiziano sono quasi all'ordine del giorno.
Purtroppo per loro però alla guarnigione posta a sorveglianza di Rafah non erano stati forniti vettovagliamenti sufficienti ad affrontare un simile isolamento e, stante il contegno ostile delle popolazioni beduine che controllano le strade e i villaggi vicini, nessuno dei soldati si é avventurato lontano dal checkpoint a cercare di acquistare o, peggio ancora, 'requisire' derrate.
Confine Gaza-Egitto, le tende in primo piano nascondono i punti d'accesso dei tunnel di contrabbando.
Così, in un apparente nonsenso logico, la stessa popolazione di Gaza, vittima dell'assedio voluto da Israele ma reso possibile dalla collaborazione egiziana, sta nutrendo i militari che mantengono chiuso il varco di confine, condividendo con loro il poco che attraverso mille espedienti e sotterfugi (tunnel di contrabbando, orti domestici, pollai e conigliere sui tetti) riesce a garantire la sua stessa sopravvivenza.

Del resto, come medita un anziano palestinese interrogato sulla questione, i soldati posti a guardia di Rafah non hanno deciso loro di cooperare con Israele, lasciare che facciano la fame sarebbe contrario ai principi di misericordia del Corano.

Nessun commento:

Posta un commento