lunedì 29 aprile 2013

Dopo Raad il Viceministro Bogdanov incontra anche Hassan Nasrallah: sempre più amichevoli le relazioni Mosca-Hezbollah!

Proseguendo nella sua visita ufficiale in Libano il VIce di Sergej Lavrov, Mikhail Bogdanov, ha passato diverse ore a colloquio con Hassan Nasrallah, Segretario Generale del Movimento sciita Hezbollah. L'incontro che ha avuto luogo sabato sera ha seguito la cena del diplomatico russo con Mohammed Raad, capo dei parlamentari del movimento.

Bogdanov finora ha passato più tempo con i rappresentanti di Hezbollah che con le alte cariche del Paese dei Cedri, evidente segno di come al Cremlino Putin e i suoi consiglieri puntino tutte le loro carte sul Movimento di Nasrallah, perno della coalizione elettorale progressista, perché nelle prossime elezioni politiche porti a casa un risultato positivo che tenga lontano dalle leve del potere il 're travicello' Saad Hariri, il cui carrozzone di partiti filosionisti, filoamericani, é totalmente permeato e pervaso di simpatizzanti filo-wahabiti che trasformerebbero il Libano in un nuovo Pachistan.

Ripartendo alla volta di Mosca nella serata di domenica 28 aprile Bogdanov ha dichiarato: "La mia visita in Libano é stata fondamentale per inquadrare il futuro dei rapporti russo-libanesi"; rapporti che, é chiaro anche ai sassi ormai, passeranno sempre di più attraverso Hezbollah.




1 commento:

  1. Per i fratelli una "notiziola"
    da
    www.imperya.by
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    ' Giordano giornalista e analista politico Makableh Nader, che ha buoni rapporti con funzionari russi, ha detto che in una riunione privata, il presidente russo Vladimir Putin non sta nei dettagli, ha detto: "Io non sto cercando il presidente siriano Bashar al-Assad, anche se il combattimento raggiungerà le strade Mosca ". Inoltre, Makableh anche confermato che Putin ha respinto una proposta del Presidente degli Stati Uniti Barack Obama per un incontro urgente tra i due presidenti, come Putin vuole far capire al suo omologo statunitense, che non ha fretta per discutere della situazione in Siria. Makableh anche sottolineato che Assad ha preparato un piano per sconfiggere l'opposizione armata a Homs, e che non avrebbe mai permesso la creazione scenario libico di una zona cuscinetto. Russia fin dall'inizio della crisi in Siria più volte sottolineato che non intende cambiare la sua posizione sulla Siria. nel mese di settembre Putin ha criticato le potenze occidentali per il sostegno di estremisti musulmani per rovesciare Assad.'
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    Ora...per raggiungere le strade di Mosca ... è necessario prima sopportare qualche migliaio di testate nucleari sul capoccione duro di chi oserebbe provarci.
    L'Orso è INCAZZATISSIMO ed lo zio tom della casa bianca non puo' farci una beata fava di nulla, se poi si aggiunge un IMPERSCRUTABILE Onorevole Dragone con una Corea del Nord che guarda caso crea piccoli problemini il quadro non è dei più eccitanti per l'aquila spennacchiata.
    Ivan

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