Dopo la successione di bombardamenti aerei che hanno causato la morte del ventinovenne Haitham al-Meshal e il ferimento di un altro abitante del campo profughi di Shati un'altra violazione della tregua siglata a fine novembre 2012 dimostra come la dirigenza dell'entità ebraica di occupazione della Palestina non sia stanca di provocare la cittadinanza di Gaza, forse nel tentativo di riaccendere un conflitto armato.
Questa mattina infatti una colonna corazzata dell'esercito sionazista é entrata 300 metri oltre il confine della parte settentrionale del ghetto palestinese assediato aprendo il fuoco contro terreni e strutture agricole e danneggiando le installazioni ivi presenti.
L'incidente, avvenuto nei pressi di Beit Hanoun, é stato 'coperto' dal cielo da elicotteri da combattimento, che hanno incrociato sopra la zona invasa fino al ritiro dei mezzi corazzati. Alcune delle installazioni prese di mira dagli invasori rientravano nelle pertinenze della Facoltà di Agricoltura dell'Università di Gaza.
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