Ancora una volta dobbiamo registrare un'eruzione di insensata violenza settaria nel Nord del Paese dei Cedri, dove i miserabili abitanti dello "slum" sunnita di Bab al-Tabaneh, fanatizzati dalle prediche di ignoranti sedicenti 'sceicchi' wahabiti hanno cercato di attaccare il sobborgo alawita di Jabal Mohsen, venendo una volta ancora respinti con perdite.
Oramai il quartiere collinare della metropoli libanese, roccaforte del Partito Democratico Arabo (la stessa formazione che negli anni '80 dirigeva la milizia delle Pantere Rosa) e dell'SSNP, é diventato un vero e proprio fortino, sfruttando i canali e i contatti con la Resistenza nazionale per procurarsi le armi necessarie alla propria difesa.
Per adesso il bilancio delle ultime 40 ore di scontri é di cinque morti e oltre una dozzina di feriti; speriamo che, come già avvenuto in passato, l'intervento delle forze armate possa quetare questi scontri prima che degenerino ulteriormente.
Nessun commento:
Posta un commento