domenica 18 maggio 2014

Cento militari ucraini defezionano e si schierano con le milizie della Repubblica Popolare di Donetsk!

Sempre più evidente e profonda la crisi in cui si dibatte il regime banderista di Kyiv; poche ore dopo la scadenza dell'ultimatum proclamato la settimana scorsa dal Comandante delle milizie popolari della Repubblica di Donetsk Sergey Zdrilyuk circa cento militari ucraini hanno defezionato unendosi alle autorità separatiste locali.

Aleksandr Boroday, Premier a interim della neonata Repubblica Popolare, ha inoltre rimarcato che "nessun dialogo sarà possibile con Kyiv, fino a quando truppe che rispondono ai golpisti del Majdan rimarranno sul territorio di Donetsk".

Inoltre, diverse dozzine di agenti provocatori di Kyiv (fra di loro molti stranieri che si sospettano appartenere a servizi segreti o compagnie di mercenari occidentali) sono stati arrestati in questi giorni mentre cercavano di istigare scontri o appiccare incendi in varie zone di Donetsk.

6 commenti:

  1. I americani ovunque che hanno messo la piede, hanno distrutto tutto e hanno portato la morte.
    Calcolate voi, ovunque che americani hanno ambasciata sono stati fatti colpi distato.
    Ultimi tempi anche in Siria.
    Spero che vi ricorderte.
    Però nn stato fatto mai in America colpo distato, per che nn ha l'ambasciata in Washington.
    Unabarzalletta pero purtroppo duro e reale. ;)

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  2. Sfruttando la conoscenza dell'arabo della redazione di Palestina Felix, credo che sarebbe di grandissimo interesse per gli amici italiani del blog se fosse fornito qualche ragguaglio sul colpo di stato in corso in Libia. Questo Hafter è senza dubbio una creatura americana, ma lo era anche Al Sisi e, ciononostante, ha poi mostrato un certa indipendenza. Federico

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  3. Si, anch'io gradirei un quadro generale della situazione libica. Sembra che Haftar stia eliminando degli islamisti a Bengasi, ma non si capisce se lui ha sparato pure davanti al parlamento, a Tripoli.

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  4. Questo Haftar era stato licenziato da Gheddafi dopo la fallimentate guerra contro il Ciad (supportato dall'aviazione francese). Haftar ripara quindi negli USA e ritorna in Libia solo nel 2011 via Egitto. Ottiene modestissimi risultati contro l'esercito governativo. Appartiene alla tribù di Farjani (Sirte come il Colonnello). Da quanto emerge in queste ore è alleato alle tribù delle montagne Nafusa e Zintan. Sembra quindi un golpe della Tripolitania per riprendersi la Cirenaica. Federico

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  5. Occhio a tutti questi militari Ucraini che defezionano unendosi alle milizie della Repubblica Popolare di Donetsk. Non vorrei che dietro ad alcune di queste defezioni ci sia la volontà da parte di Kiev e della Cia di infiltrare queste milizie di autodifesa. i servizi segreti Russi [che supportano e passano informazioni alle milizie] controlleranno di nascosto questi soldati, e sopratutto i loro contatti, almeno per un pò di tempo.

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  6. E' molto difficile infiltrarsi in questo modo, molti di quelli che si uniscono alle milizie del posto sono originari della zona del Donestsk per cui le loro storie possono essere facilmente verificate, la parlata poi è diversissima da quella di Kiev o Lvov o anche della zona Sich o Pltava (per altro resistente anche queste) poi i Russi ti accolgono a braccia aperte ma ti "pesano" quasi per caso, non è facile mentire in Russia senza essere scoperti.
    Molti ragazzi dell'esercito ucraino ai posti di blocco fanno letteralmente pena perchè lasciati senza cibo, acqua e soldi per cui spesso vengono sfamati dalla popolazione locale, indovinate dove dove punteranno i 30 mm dei loro BMP quando necessario.
    Ivan

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