Almeno una quarantina di terroristi takfiri sono rimasti uccisi nei combattimenti che hanno portato alle avanzate delle forze siriane. La situazione in Provincia di Hasakah si fa sempre più difficile per i takfiri che ormai controllano saldamente solo un ultimo centro abitato di qualche importanza: quello di Al-Shadadi.
Le comunicazioni tra la regione irakena di Niniveh e quella siriana di Raqqa, "capitale" dell'ISIS al di qua del confine, sono ormai alla mercé delle forze siriane che speriamo non perderanno tempo a colpirle duramente fino a interromperle del tutto.
Salve sig, Kahani , in relazione alle notizie che vengono messe in giro dai nostri "servizi di informazione" di cui ci si puo' fidare poco- questa notizia e' legata alla presunta avanzata Daesh a palmira? e e' vero che questi takfiri avrebbero la strada aperta per Bagdad? leggendo le vostre notizie il quadro e' molto diverso e anche se avete riportato anche voi la caduta di Palmira non mi pare che vedete la sitiazione come la riportano i nostro organi di disinformazione .... potreste aggiornarci in merito? Grazie Alp Arslan
RispondiEliminaIn Syria ci sono oltre 70 fronti di battaglie e i 'nostri organi di informazione (sic!) riportano solamente le poche vittorie dei ratti. Quando vincono Assad e Hezbollah come in Qalamoon silenzio assordante, cosi' come Hasaka.
EliminaTommaso Baldi
i Siriani non considerano la caduta di Palmirya un dramma, probabilmente loro vedono il vasto scacchiere della Siria.
RispondiEliminaPerò se lei prende una cartina della Siria si accorgerà che i maledetti tagliagole hanno preso tutta la parte centrale ( da Raqqua al confine con la Giordania passando per Palmirya e non è poco!) le stanno buscando solo verso Hama, Homs, Qusair, Damasco, Yamuk dove Hezbollah e libanesi danno una mano...Comunque penso che i Siriani abbiano i mezzi per riprendersi la loro terra!
Non ho trovato Ninive e Mafrak,mi potete aiutare?
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