Nella giornata di ieri un bizzarro caso di 'panico ad orologeria' é stato scatenato sui canali televisivi di Tel Aviv dalla ripetuta e insistita trasmissione di uno spezzone filmato realizzato da una troupe di Al-Manar presso le Fattorie di Sheba (territorio libanese illegalmente occupato dal regime ebraico) nel quale si vede un tank sionista 'Merkava' accendere il motore e darsi rapidamente alla fuga una volta che il suo equipaggio si rende conto di star venendo inquadrato dagli obiettivi dei reporter libanesi.
Commenti che hanno accompagnato la trasmissione del videoclip avevano tutti il tono: "Cosa sarebbe successo se anziché una telecamera i libanesi avessero avuto un lanciamissili?" (in quel caso non sarebbero stati reporter di Al-Manar, ma piuttosto militanti di Hezbollah!) e via elaborando e ricamando sul tema.
La cosa singolare é che tale spezzone di video non é affatto recente, ma fa parte di un servizio messo in onda dall'emittente libanese ben sette mesi fa, nell'autunno del 2014, sul quale peraltro la redazione di PALAESTINA FELIX si era già soffermata con gusto.
La visione dell'intero video dimostra come il frame che correda questo articolo e quello che accompagnava quello da noi pubblicato lo scorso ottobre provengano dalla stessa sequenza filmata.
Il fatto che tale 'vecchiume' sia tirato fuori dalla cantina delle tv sioniste con tanto di commenti preoccupati lascia intuire come il Governo di Netanyahu voglia creare un clima di preoccupazione e paranoia magari per scatenare con tale pretesto una nuova aggressione militare contro il Libano e la sua Resistenza, probabilmente per 'dare una mano' ai terroristi takfiri duramente puniti dalle ultime operazioni militari di Hezbollah ed Esercito Siriano nella regione del Qalamoun.
egregio Suleiman , volevo segnalarti questo articolo, https://aurorasito.wordpress.com/2015/05/28/prima-dellespulsione-disraele-gli-usa-ordinano-il-raid-contro-la-fifa/ al peggio non c'è limite, vorrei sapere se queste segnalazioni sono gradite, quando interessano la causa,in caso contrario mi asterrò saluti pietro
RispondiEliminaSono un grande lettore ed estimatore del blog di Alessandro, che invito tutti a seguire.
EliminaCredo sia necessario rinforzare la guardia nel sud del Libano ... l'ipotesi di una guerra sionista non e' affatto una cosa inimmaginabile,anzi potrebbe essere reale, e' necessario che hezbollah e i libanesi stiano attenti e vigili , solo una vigilanza ferma puo' evitare una ulteriore guerra inventata per giustificare ancora la brama di potere criminale dei sionisti; in fondo il Daesh e' stato inventato per demolire prima la Siria, poi il Libano e alla fine l'Iran ... il fatto che non ci stiano riuscendo potrebbe indurre qualcuno a giocare una carta rischiosa come una guerra in Libano, Essere pronti ad una risposta dura e fargliela pagare pesantemente e' l'unico modo per evitare il peggio. ( da una guerra così i sionisti ne uscirebbero a pezzi ma i costi umani e sociali dei libanesi sarebbero ancora alti come sempre e' successo e nessuna persona di buon senso e soprattutto umana si auspica un'altra cosa simile, solo i criminali sionisti sanno fare cose simili come i loro cugini nazisti. Alp Arslan
RispondiEliminaImpresa di Hezbollah al confine siriano - libanese. Un drone segnala la posizione di una abitazione, rifugio di terroristi probabilmente stranieri. Video : http://www.almanar.com.lb/adetails.php?eid=1206093
RispondiElimina