Proseguendo nella loro determinata offensiva le brigate blindate e corazzate siriane, sostenute dai tambureggianti bombardamenti dei jet russi, dei cacciabombardieri dell'Aviazione di Damasco e dagli obici e lanciarazzi dell'artiglieria campale, continuano a 'divorare' chilometri su chilometri di territorio, tornando in possesso di villaggi e posizioni restate per anni in mano ai terroristi.
Nella giornata di ieri a Nord di Hama i villaggi di Atshan, Al-Tamana e Tal Skeak sono stati strappati ai takfiri che hanno lasciato sul campo 125 morti, una dozzina di veicoli distrutti e parecchi lanciarazzi e mortai.
Nel tardo pomeriggio i bombardamenti si sono concentrati su Umm-Haraitan, mentre si può facilmente immaginare che l'obiettivo finale della prima parte di questa offensiva sia costituito da Khan Sheikoun, località vicina al confine con la Provincia di Idlib.
accidenti quanti carri ammucchiati! Ma di fronte hanno camionette armate di mitragliere e mortai che ai carri fanno solo solletico!
RispondiEliminaCon una potenza di fuoco simile i carri possono radere al suolo interi villaggi!
Sarebbe bello se fosse solo così, in realtà dispongono di armi controcarro USA che sono efficaci contro i carri siriani in quanto sono privi di corazzatura supplementare reattiva. Per cui queste armi vanno distrutte dal supporto di fuoco di prima linea dall'aria. In altre parole dall'aviazione siriana o russa.
RispondiEliminaI Tow forniti dai traditori e selvaggi Servi dell'arabia saudita, saranno spazzati via dalle cannoniere Russo-Siriane prima di far avanzare i vecchi T54/55 e T62 senza adeguata protezione. Auspico la fornitura di versioni migliorate di T74 e T90. Avanti fino alla vittoria!!
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