venerdì 24 febbraio 2012

Lo scudo antiaereo della Repubblica Islamica é ormai "a prova di drone" grazie ai dati catturati di recente!


A poche ore dalla conclusione della vasta e impegnativa esercitazione antiaerea che ha avuto luogo nel Sud dell'Iran, circa nella zona attorno alla centrale nucleare di Bushehr, emergono rapporti secondo i quali nel corso delle manovre una particolare attenzione é stata riservata alla simulazione di infiltrazione, rilevamento, identificazione e contrasto (abbattimento o altro) di ipotetici velivoli senza pilota i cui parametri operativi sono stati accuratamente modellati e simulati sulla base dei dati accumulati dai tecnici e dagli ingegneri iraniani in questi ultimi mesi grazie agli esemplari di droni Usa e israeliani abbattuti o catturati.

Del resto, la recente (e preoccupata) dichiarazione da parte americana che l'RQ-170 'Bestia di Kandahar' che era stato dirottato e catturato dalle forze iraniane non aveva avuto modo di 'friggersi il cervello', cancellando la banca dati interna prima che potesse venire analizzata dagli esperti di Teheran (e dai loro colleghi russi e cinesi accorsi a frotte in Iran nei giorni immediatamente successivi) sottintendeva proprio questo: più e più dati sono disponibili all'Iran riguardo performance e tattiche dei droni occidentali e sempre meno speranze esistono che questi possano impunemente penetrarne e violarne lo spazio aereo, tantopiù 'segretamente' senza che radar e batterie antiaeree se ne avvedano e reagiscano di conseguenza.

L'attenzione al rilevamento e al contrasto elettronico, tuttavia, non si é risolta nell'oblio delle tecniche più tradizionali del contrasto antiaereo: artiglierie automatiche di medio e grosso calibro, squadre di motociclisti e fuoristrada equipaggiati di SAM spalleggiabili e altri sistemi missilistici mobili sono state intensamente spiegate e testate nel tentativo di costruire un 'filtro antiaereo' a maglie molto strette, che sia in grado di proteggere il paese sia da bombardieri che incrocino ad alta quota, (come i B-2), sia da cacciabombardieri modello F-16 ed F-18, che da missili da crociera volanti a basse e bassissime altitudini.
Ti è piaciuto l'articolo? Vota Ok oppure No. Grazie Mille! Puoi votare le mie notizie anche in questa pagina.

1 commento: