giovedì 26 febbraio 2015

L'ONU si 'accorge' delle ruberie del 'Ladro di Sanaa' Ali Abdullah Saleh, che ha saccheggiato al suo popolo 60 Miliardi di $!!

Sempre con un comodo ritardo di qualche anno l'ONU, rapidissima ed efficiente quando deve farsi agenzia degli interessi  imperialisti (vedi l'aggressione alla Jamariya di Gheddafi), si "accorge" delle pratiche corrotte e fraudolente di Ali Abdullah Saleh, l'uomo che col benestare e il beneplacito del Palazzo di Vetro é stato libero di spadroneggiare sullo Yemen del Nord e di invadere e conquistare anche quello del Sud.

Adesso in un rapporto al Consiglio di Sicurezza consegnato ieri si legge che gli 'esperti' delle nazioni unite hanno dichiarato che in 33 anni di potere assoluto Saleh (attualmente in esilio dopo essere stato spodestato nel 2011) ha rubato da uno a due miliard di dollari l'anno alle casse statali ammassando quindi dai 45 ai 60 miliardi di dollari in oltre 20 banche sparse nei paradisi fiscali della Mitteleuropa, dei Caraibi e del Golfo Persico.

La fonte dei guadagni illeciti di Saleh erano 'stecche' e 'mazzette' chieste a ogni compagniia straniera che voleva compiere lavori nel paese (i cui importi ovviamente erano poi 'ricaricati' sulla fattura definitiva dell'opera) e diretta appropriazione indebita di parte dei fondi destinati ai calmieri dei prezzi di certi generi, soprattutto del carburante e dei generi alimentari basilari.

Per anni GIORNALI DI MERDA come la sionista 'Repubblica', il foglio da sinagoga 'La Stampa' e altri simili stracci indegni di essere usati per incartare il pesce hanno accusato "la pigrizia degli uomini yemeniti" e la "grande diffusione dell'erba Khat" come "motivazioni" della stagnazione economica dello Yemen e della sua mancanza di sviluppo...vorremmo domandare  ai vari Pasqua, Colombo, Lerner, Scuto, Rampoldi e altri assortiti stronzi e ceffi da sinedrio che usurpano il titolo di giornalisti quanto sarebbe cresciuta l'economia dello Yemen se quei 60 miliardi anziché venire intascati dal dittatore amico di Bush e Obama fossero stati investiti per il bene del popolo.

1 commento:

  1. Il fatto e' che in quegli stati (si fa per dire) chi ci lavora sa perfettamente che senza mazzette non si fa nulla ... il problema e' che questo per 33 anni ha divorato tutto il possibile ... e quando si mangia troppo alla fine si scoppia

    RispondiElimina