Una volta i Sauditi mantenevano le proprie truppe oltre il confine e cercavano di usare i mercenari africani e pachistani in congiunzione coi vendipatria yemeniti fedeli ad Hadi nelle zone occupate dello Yemen, il fatto che ora debbano mantenere il confine sorvegliato da mercenari la dice lunga sullo stato di entusiasmo e prontezza delle loro truppe regolari.
Anche in questo caso i Sauditi hanno rilasciato un comunicato nel quale si pretende che i loro "Patriot" abbiano intercettato il vettore yemenita.
I ripetuti fallimenti dei 'Patriot', spesse volte documentati anche su queste pagine; il fatto che il comunicato saudita sia uscito fuori solo dopo che Al-Masirah ha rivendicato l'attacco e la completa mancanza di evidenze filmate di tale pretesa 'intercettazione' ci portano ancora una volta a dubitare che alcunché del genere sia mai successo nella realtà.
Non preoccupatevi , siete difesi dai Patriot , è come dire , siete protetti da cani silenti , infermi e sdentati .
RispondiEliminaIn un ambiente fatto di fake anche un fake-missile come il patriot trova una giusta collocazione, buona solo per il fake-esercito saudita.
RispondiEliminaBen detto.
EliminaLa propaganda occidentale annaspa e conta sempre meno.
A furia di raccontare bugie in continuazione, il risultato è sempre più povero. La Realtà è diversa da come se la sognavano le "élite".