Hamas, il Movimento musulmano di Resistenza, ha denunciato con forza gli atti con cui il Parlamento dello Stato ebraico ha dato forza di legge al disegno che prevedeva di rendere 'flessibili' e 'revocabili' le garanzie democratiche di libertà, tutela ed espressione ai soli cittadini palestinesi di Israele. In un vibrato comunicato stampa il portavoce di Hamas dichiara che quella inveratasi nei giorni scorsi non é che l'ennesima sterzata al rialzo della campagna di razzismo e Apartheid israeliano, mirata a sradicare ed espellere gli abitanti originari delle terre su cui, con la 'Nakba' di 63 anni fa, gli invasori sionisti dichiararono costituito lo 'Stato di Israele'.
Hamas ha fatto appello a tutti i parlamenti del mondo, a tutte le organizzazioni umanitarie e i corpi legali e i tribunali internazionali per una mobilitazione globale contro questa campagna sionista, che marcia sempre più rapidamente verso la persecuzione pubblica e la pulizia etnica del popolo palestinese. Anche il Ministro della Giustizia palestinese, Mohammed Faraj al-Ghul, non ha potuto che reiterare la propria condanna alla "Vera e propria ondata di leggi e provvedimenti razzisti" che ultimamente sono stati approvati dalla Knesset, egemonizzata da partiti militaristi, ultraconservatori, fascisti e intrisi di fantaismo fondamentalista ebraico.
"Possono approvare tutte le leggi che vogliono, il fatto che l'entità sionista sia un regime di occupazione illegittimo e basato solo sulla violenza non cambia e non cambierà mai". Anche il Ministro Al-Ghul ha fatto appello alla Comunità internazionale affinché attivi pressioni e mezzi dissuasori che obblighino Israele a rispettare le leggi e il diritti umani.
Ti è piaciuto l'articolo? Vota Ok oppure No. Grazie Mille! Puoi votare le mie notizie anche in questa pagina.
Nessun commento:
Posta un commento