lunedì 28 novembre 2011

Atef Adwan dichiara: "La vittoria del partito musulmano in Marocco avrà positive ricadute anche sulla Causa palestinese!"


Il deputato palestinese Atef Adwan ha dichiarato che la vittoria riportata dal Partito musulmano nelle recenti elezioni marocchine di questo week-end porterà sicuramente effetti positivi e percettibili anche per la Causa nazionale palestinese, per lungo tempo rimossa dall'agenda politica del paese nordafricano ma anche da quelle di tanti regimi arabi che preferivano allinearsi alle priorità e agli interessi statunitensi e occidentali piuttosto che a quelle dei loro fratelli oppressi dal brutale regime ebraico di occupazione.

Come annunciato nel corso del fine settimana e confermato dalle agenzie odierne il Partito di Giustizia e Sviluppo si é affermato come prima forza politica del paese e perno di una maggioranza da 224 seggi che surclassa di gran lunga i 150 raccolti dalla coalizione filomonarchica, che nemmeno una procedura elettorale volutamente squilibrata e una bassissima affluenza alle urne (appena il 45 per cento degli aventi diritto) sono riuscite a premiare.

Adwan é particolarmente qualificato per commentare il risultato delle urne di Rabat, Casablanca e Marrakech, visto che é uno specialista di relazioni internazionali di lunga esperienza e chiara fama. Nella sua prospettiva l'esito delle consultazioni marocchine deve essere allineato ai sommovimenti che si sono avuti in Tunisia, Egitto, Libia, che hanno rapidamente cambiato il volto a quasi tutta l'Africa del Nord. "C'é una vasta e importante tendenza a rivolgersi a valori e riferimenti islamici, segno importante che la Cultura religiosa tradizionale del Mondo Arabo torna a reclamare la sua importanza al di là e oltre la passeggera infatuazion con la cultura e l'influenza occidentale".
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