Riceviamo ora la notizia che un tentativo di incursione notturna nella zona centrale della Striscia di Gaza da parte di truppe del regime sionista di occupazione é stato sventato dal pronto e decisivo intervento dei miliziani delle 'Brigate Salah-ad-Din', braccio armato dei Comitati di Resistenza popolare.
Militari sionisti a bordo di veicoli corazzati e cingolati da trasporto truppe (apparentemente 'Merkava III' e 'Achzarit', rispettivamente) sono penetrati attraverso la 'terra di nessuno' (la fascia di territorio illegalmente interdetto da parte del regime ebraico) e hanno aperto un corridoio per alcuni bulldozer corazzati, che hanno subito iniziato a distruggere infrastrutture e terreni agricoli, mentre i veicoli armati lasciavano partire una letale cortina di fuoco per coprire l'azione devastatrice dei caterpillar.
Tuttavia dopo poco tempo dalla vicina Deir el-Balah si é manifestata la reazione di un manipolo di membri della Resistenza palestinese che, inquadrati gli invasori nei loro mirini hanno cominciato a bersagliarli con tiri di mortaio. Quando gli attaccanti si sono resi conto di non riuscire a individuare le posizioni da cui venivano colpiti (i mortai non rilasciano vampa quando sparano e al buio sono pressoché invisibili anche agli apparati ottici a intensificazione, se ben mascherati) hanno preferito desistere dalla loro operazione ritirandosi oltre il confine.
In un comunicato rilasciato a stretto giro un portavoce dei Comitati di Resistenza Popolare ha dichiarato che i colpi di mortaio della nottata, anche se non hanno distrutto nessun carro sionista e non hanno ucciso nessun invasore sono la testimonianza che i militari della Resistenza si mobiliteranno sempre e comunque per affrontare gli attacchi dell'Occupazione, costituendo la prima linea di difesa della Palestina, della sua terra e del suo popolo.
Ti è piaciuto l'articolo? Vota Ok oppure No. Grazie Mille! Puoi votare le mie notizie anche in questa pagina.
Nessun commento:
Posta un commento