sabato 17 marzo 2012

Il Premier sciita Al-Maliki respinge le accuse americane alla solidarietà con la Siria e agli aiuti iraniani!


Il Primo Ministro irakeno, lo sciita Nouri Al-Maliki, ha totalmente respinto le accuse speciose e le insinuazioni arrivate negli ultimi giorni dal Dipartimeno di Stato americano, 'regno' della Malefica 'Strega dell'Ovest', la filosionista Hilary Clinton che aveva accusato il Governo di Bagdad di permettere alla Repubblica Islamica dell'Iran di trasportare armi verso la Siria in mezzo ai convogli di materiale umanitario inviati in aiuto delle popolazioni rimaste per settimane in ostaggio ai takfiri wahabiti manipolati dalla CIA e dal Mossad in alcune regioni di confine della Repubblica araba.

"L'Irak non permette a nessuno di usare la sua terra o il suo spazio aereo per trasportare armi, da nessuna fonte e verso nessuna destinazione" ha dichiarato con calma e self-control il Premier irakeno, in un comunicato stampa ripreso e diffuso dall'Agence France Presse nella giornata di ieri. "I nostri doganieri hanno esaminato camion e carichi prima di consentire loro il passaggio e siamo certi che tutto ciò che dall'Iran ha preso la via della Siria consistesse di medicinali, apparecchiature cliniche e altri generi di prima necessità".

"Al contrario di alcune potenze che fino a pochi giorni fa continuavano a premere per interventi armati internazionali e per il trasferimento di armi e munizioni in Siria l'Iran, così come l'Irak, ha sempre premuto per una soluzione politica e negoziale di ogni possibile situazione di tensione in Siria". Le ficcanti parole di Al-Maliki, evidentemente, si riferivano agli appelli Sauditi e Qatarioti per 'armare l'opposizone', che sono risuonati nelle assemblee della Lega Araba fino a quando, con l'incontro col Ministro degli Esteri russo Sergei Lavrov, non ha avuto la meglio la linea negoziale e del confronto politico.
Ti è piaciuto l'articolo? Vota Ok oppure No. Grazie Mille! Puoi votare le mie notizie anche in questa pagina.

Nessun commento:

Posta un commento