Non vi sono modifiche di sorta nel "copione" che almeno una o due volte la settimana 'va in scena' a Deir Ezzour, la città dell'Est siriano che eroicamente resiste a innumerevoli attacchi dei fanatici drogati dell'ISIS: "Vengono avanti alla solita maniera e noi li massacriamo alla solita maniera" potrebbero quasi dire i difensori agli ordini del Generale druso Issam Zahr Eddine.
Nella giornata di ieri si sono registrati tre attacchi maggiori contro le zone di Tal al-Rawwad, contro l'Hotel Firat al-Sham e contro l'Università Al-Jazeera. Le difese siriane hanno tenuto anche questa volta, aiutate non poco dai jet russi che più volte sono tornati a bombardare e cannoneggiare le colonne urlanti del 'Daash'.
Secondo i comunicati della 104esima Brigata Paracadutisti negli scontri di cui sopra i takfiri hanno perduto almeno 50 uomini, tutti identificati come Sauditi, Malesi, Irakeni, Marocchini ed Egiziani; inoltre un tunnel pieno di esplosivi ed armi é stato localizzato e distrutto nel quartiere industriale di Al-Sinaa.
ho sentito di mezzi della federazione sovietica con soltati russi sulla strada per Khanaser (la fonte è http://syria.liveuamap.com/en/2016/29-february-russian-army-in-khanaser-southeast-of-aleppo) che non mi sembra molto affidabile.
RispondiEliminaFederazione Sovietica?? Semmai volevi dire Federazione Russa.
EliminaPenso si tratti di SAA armata ed equipaggiata con materiale russo.
RispondiEliminaCertamente. L'esercito Siriano sta ricevendo un sacco di equipaggiamenti nuovi di zecca e modernissimi, tra cui blindati e sopratutto carri armati T-90. Di primaria importanza l'implementazione massiccia dell'efficace sistema di difesa contro i missili anticarro "Shtora-1" montato su carri armati e blindati Siriani. Anche l'Aviazione militare Siriana è ora ad un livello parecchio migliore rispetto solo all'estate scorsa; i Russi hanno ammodernato decine di Mig-29, e nel primo trimestre del 2016 arriveranno in Siria i primi 9 MiG-29SMT, e il resto nel 2017, nel quadro di un contratto da un miliardo di dollari stipulato tra Siria e Russia alla fine del 2013. Sempre entro la prima metà del 2016 verranno consegnati all'Aeronautica militare Siriana 36 modernissimi Jak-130. Nel 2015 la Russia ha consegnato una grande quantità di motori e componenti all’Aeronautica Siriana per riattivare 64 MiG-23ML/MLD; questi aerei sono stati aggiornati allo standard Mig-23-98, e hanno ricominciato ad operare a fine dicembre 2015. Sempre nel dicembre 2015, la Russia ha trasferito all’Aeronautica Siriana una grande quantità di missili e bombe, comprese bombe guidate di precisione, e sotto la supervisione di piloti istruttori Russi, i Siriani effettuarono il primo bombardamento con armi di precisione. La Siria può contare anche su altri 112 aerei MiG-21, Su-22M4 e L-39 non ancora modernizzati, ma comunque riparati ed efficienti. L’Aeronautica Siriana ha 10 basi in vari governatorati: Homs (basi aeree di al-Qusayr, Tiyas e Shayrat), Hama (base aerea di Hama), Damasco (basi aeree di Sayqal, Nasirya, al-Dumayr e Marj Ruhayil) e Suwayda (basi aeree di Thalah e Qalqalah).
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