sabato 26 febbraio 2011

Magnate del porno sionista ricatta centro di cultura gay newyorchese che sostiene i diritti dei Palestinesi!


Il signor Michael Lucas é un sionista.

Il signor Lucas, per lavoro, produce film pornografici, dove non appaiono donne.

Qualche altro sito, dotato di minore integrità morale del nostro, farebbe una facile ironia sull'attività lavorativa di Mister Lucas.

Non noi.

Fino a che il signor Lucas paga i suoi attori il minimo sindacale e non si approfitta di loro per quanto ci riguarda può produrre tutti i film porno gay che vuole.

Ma il signor Lucas, a parte la sua carriera di pornografo, é un sionista.

Come tutti i sionisti convinti egli non può accettare che altre persone manifestino democraticamente in favore dei diritti dei Palestinesi.

Perciò il signor Lucas ha esplicitamente ricattato il Centro di Cultura omosessuale "New York City’s LGBT Center" affinché cancellasse un progettato evento contro l'Apartheid in vigore in Israele.

Non solo.

Unendo "l'utile al dilettevole" il signor Lucas ha usato le rovine di villaggi palestinesi distrutti nella Nakba, l'invasione violenta della Palestina da parte dei miliziani sionisti, punteggiata da violenze e massacri, come "set" per una delle sue opere, in modo che gli 'stalloni' della sua scuderia 'versassero il loro seme' sulle pietre delle case palestinesi distrutte 63 anni fa dai sionisti trionfanti.

Quale modo migliore per "giudaizzare" la Palestina?

Vi ricordate "Vittime di Guerra" di Brian de Palma, con Sean Penn e Michael J. Fox?
Vi ricordate Sean Penn, marine muscoloso e deficiente, che mollava l'M-16, si afferrava il "pacco" e strillava: "Questa é un'arma!"

E' anche quello che pensa il signor Lucas.

E questo, signor Lucas, é veramente schifoso.

E' schifoso non perché riguarda il sesso, o la sua parodia, o la sua estremizzazione per fini commerciali.

E' schifoso perché é offensivo, perché é FATTO con l'intenzione di offendere.

Che ne penserebbe signor Lucas, se qualcuno girasse un film porno ad Auschwitz? Magari con attori in divisa da SS che mimano stupri su altri vestiti da prigionieri?

Ci fermiamo qui Mister Lucas, perché non vorremmo darle delle idee.

Chi fa quel che ha fatto lei non conosce decenza o vergogna.

Potrebbe persino farci un pensierino...

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