martedì 3 gennaio 2012

Il Sud-Sudan sempre più vicino a implodere nella guerra civile e nelle faide etniche: oltre mille morti nello Jonglei!


Scontri tribali sempre più feroci e sanguinosi si susseguono nelle regioni di Jonglei del Sud-Sudan, dove i Lou Nuer e i Murle si affrontano senza esclusione di colpi per il controllo della cittadina di Pibor e per il possesso di armenti, principale fonte di reddito per queste popolazioni dedite alla pastorizia più primitiva. Secondo il locale Coordinatore ONU, Lisa Grande, quasi cinquantamila persone avrebbero abbandonato Pibor, sparpagliandosi nel territorio circostante dove vagano senza meta e altresì senza acqua, cibo o riparo. Oltre mille sarebbero le vittime accertate, ma stante le disastrose condizioni é impossibile fare un conto dei morti preciso.
La zona dei massacri etnici: la regione dello Jonglei.
Sempre fonti dell'ONU citano promesse del 'Governo centrale' di Giuba di inviare sul posto 3800 tra soldati e poliziotti ma non é chiaro quale bene potrebbe fare una simile forza: poliziotti e 'soldati' sud-sudanesi altro non sono che gli ex-predoni e tagliagole delle milizie private di Salva Kiir (il vile e crudele 'dittatore cowboy') e del suo clan, vestiti di nuove uniformi made in usa e in israel, ma per il resto sempre avvezzi al saccheggio, alla violenza, alla rapina, allo stupro. Se venissero 'distaccati' a Pibor i lanzichenecchi in questione non farebbero altro che prendere parte alla sua spoliazione, probabilmente aggravando il bilancio dei danni umani e materiali grazie alla loro avidità di bottino.
Predoni e tagliagole avvezzi allo stupro e alla rapina, ecco le milizie che agiscono nel Sud-Sudan "liberato" dalla tutela di Khartoum!
Inoltre, anche se miracolosamente si mostrassero disciplinatissimi, meno di 4000 uomini potrebbero fare ben poco contro gli oltre 6500 miliziani Lou Nuer finora mobilitatisi. Ancora una volta di più il Sud-Sudan si mostra uno "stato fallito" dove la debole e corrotta autorità centrale poco o nulla può fare per imporre il rispetto della legge, delle vite e delle proprietà dei suoi cittadini, compiti basilari e fondamentali per ogni Stato che ambisca non solo a qualificarsi ma anche a venire riconosciuto come tale.
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1 commento:

  1. Ecco i BEI RISULTATI delle "indipendenze" volute da Sion!!!!!!

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