L'agenzia di stampa britannica "Reuters", portabandiera della lobby filosionista che controlla e manipola i media internazionali, ha diffuso nei giorni scorsi il video che vedete riprodotto qui sopra asserendo che esso ritraeva "dimostranti siriani angariati e torturati dalle forze di Assad".
Come spiega il giornalista di ABC Australia, uno dei molti network che lo riprodussero in buona fede, pensando di avere in esso una testimonianza importante di quanto accade nel paese mediorientale, dopo poche ore alcuni ascoltatori iniziarono a tempestare di mail, SMS e telefonate la redazione, mettendola in guardia sulla natura di ciò che si vedeva nel filmato.
Nel video carnefici e vittime parlavano arabo con accento libanese, inoltre le uniformi dei soldati non corrispondevano a quelle di nessun corpo delle forze armate siriane, essendo stampate nella vecchia tonalità mimetica delle truppe USA.
Morale: il video ritraeva episodi degli scontri libanesi del 2008, quando il Governo di Siniora aveva tentato di smantellare la rete di comunicazioni di Hezbollah e la milizia sciita, insieme ad Amal, al SSNP e ad altre forze alleate aveva preso il controllo della capitale e del paese.
Questo esempio mostra come la lobby filoisraeliana che manipola l'informazione sia pronta anche ai falsi più vergognosi e spudorati per tentare di portare avanti gli interessi di Tel Aviv.
Ti è piaciuto l'articolo? Vota Ok oppure No. Grazie Mille! Puoi votare le mie notizie anche in questa pagina.
Nessun commento:
Posta un commento