A Homs le forze di sicurezza siriane eliminano "dozzine di terroristi armati"; liberati 11 pellegrini Iraniani rapiti i giorni scorsi!

Mano a mano che passano le ore si fanno vieppiù positivi e rassicuranti i rapporti da Homs, città fino a qualche giorno fa ancora infestata da nuclei e cellule terroristiche come quella capeggiata dall'agente saudita Nasr al-Ariqi, che disponevano grazie agli ampi finanziamenti garantiti dai monarchi del petrolio e dal sostegno dei trafficanti di armi del regime sionista e della mafia ebraica di imponenti arsenali tra cui si annoveravano anche lanciarazzi, mortai ed armi pesanti; grazie al pronto e radicale intervento delle forze armate di Damasco l'abitato può ormai considerarsi libero dalla minaccia terrorista, anche se scontri di minore intensità continuano nella periferia e nei sobborghi.

Tuttavia la minaccia dei provocatori infiltrati e sostenuti dall'esterno non é del tutto sconfitta e si trova modo anche di esercitare l'autocritica; particolarmente pognanti in tal senso queste parole: "Se avessimo dato immediatamente ascolto alle richieste della popolazione questa operazione risolutiva poteva essere anticipata di parecchio, invece, nel tentativo di esercitare il massimo 'outreach' abbiamo cercato fino all'ultimo di coinvolgere eventuali frange dell'opposizione nel processo di dialogo nazionale per la riforma, promettendo di non perseguire chi avesse abbandonato le armi. Il prezzo di tale tentativo però lo hanno pagato i cittadini che hanno perso la vita o sono stati feriti dalla violenza terrorista nei giorni in cui il nostro intervento é stato procrastinato.

Il Comando Supremo siriano ha parlato recentemente di sei morti e 11 feriti nelle fila delle proprie truppe mentre "dozzine e dozzine" sarebbero stati i terroristi armati eliminati o catturati dopo essere stati feriti e circondati. In una notizia correlata, il Portavoce del Ministero degli Esteri della Repubblica Islamica Rahmin Mehmparast ha espresso la sua gratitudine alle forze di sicurezza siriane per essere riuscite a localizzare e liberare gli undici pellegrini iraniani catturati da estremisti armati negli scorsi giorni. I cittadini iraniani si trovavano in viaggio verso la Moschea di Sayyidah Zaynab.

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