sabato 10 dicembre 2016

Leith Fadel e il suo branco di mentitori 'al-masdari' smentiti in pieno sull' "Attacco a Palmyra"!





Nel tardo pomeriggio di ieri a partire dai siti affiliati all'ISIS (la fogna conosciuta come al-amaq, che stranamente non viene mai censurata o rimossa dal web, forse perché gode della speciale protezione di CIA e mossad?) partiva un fuoco di sbarramento di panzane che parlavano di sconfitte e ritirate delle forze siriane nell'Est di Homs, e NIENTEMENO che dell'entrata di avanguardie takfire a Palmyra o, in alternativa, di disperati combattimenti nei frutteti circostanti.

"Ovviamente" questo florilegio di cazzate veniva ripreso immediatamente da nullità umane come leith fadel, la sua banda di seguaci e qualche piccolo imitatore italiota, che per qualche mese su Facebook e affini ha postato commenti pro-Siria per farsi un seguito di gonzi e poi ha iniziato a diffondere menzogne per demoralizzare i sostenitori di Assad e dell'Asse della Resistenza.



Nella notte continuavano ad arrivare notizie false e inventate dagli outlet terroristici, mentre una mia fonte degna di fede recitava:

  • Palmyra/Tadmur totalmente sicura e tranquilla, unico evento takfiro un'autobomba arrivata all'estrema periferia della cittadina, zona silos granari ed esplosa senza conseguenze
  • Vasta colonna di rifornimenti e rinforzi arrivata nel pomeriggio
  • Attacchi aerei siriani e russi in corso anche nella notte per infliggere il massimo di perdite ai terroristi
 Pian piano si capiva che il tornado di balle scatenato dai takfiri e dai loro amici e quinte colonne non corrispondeva a niente di reale e cercava solo di creare panico nelle truppe sul terreno (magari convincendole a indietreggiare) e sconforto negli amici della Siria.

Messaggio arrivato oggi da un soldato siriano di stanza a Tadmur:

"[...] come già ti ho accennato vi é stato un tentativo di offensiva dell'ISIS, contenuto e respinto, si dice che appena due nostri camerati siano caduti, riposino in pace, in compenso dozzine e dozzine di cani wahabi sono stati uccisi; le notizie che avremmo abbandonato Al-Sawame o Sukkari sono del tutto false, fa male vedere che persino Russia Today ci casca e le pubblica per buone.
Non vi sono stati cambi di mano in alcuna località tranne in due e da quelle la ritirata era un espediente per fare esporre i terroristi e contrattaccarli, cosa che é stata fatta con perfetta riuscita; i due avamposti sono stati poi ri-occupati".




9 commenti:

  1. Sa niente sui 90 militari iracheni uccisi per errore da un bombardamento USA?

    RispondiElimina
  2. Il secondo per "errore dopo quello del 5 dic.? Cosa sapettano gli Irakeni a sganciarsi dagli US &C.?

    RispondiElimina
  3. Complenti ancora per i suoi agganci in loco. Non,occorre altro per chi non vuol capire. Ma lo sanno che è finita??e poi tocca allo Yemen..

    RispondiElimina
  4. Da vomito come sempre il sacerdote del culto pseudo filorusso Stefano Orsi
    http://sakeritalia.it/sitrep-geopolitica/situazione-operativa-sui-fronti-siriani-del-9-12-2016/

    RispondiElimina
  5. Non capisco tutto questo odio per Leith. Ha anche parenti nell'esercito. Tende a essere troppo melodrammatico quando ha notizia di rovesci governativi, per il resto è strenuamente pro-Assad e non credo che nessuno possa negarlo

    RispondiElimina
    Risposte
    1. 1) già un Siriano che vive comodo negli Usa mentre ha 'parenti' che combattono dovrebbe esserti sospetto

      2) questi 'parenti' chi ti dice ci siano? Lui? Mah...

      3) più volte l'abbiamo "sgamato" a diffondere notizie esagerate o vere e proprie balle

      4) la scusa di: "E' nu bravo guaglione, solo troppo impressionabile" non attacca più, passò quel tempo, Enea...

      Elimina
    2. ... qualche ulteriore aggiornamento ? vorrei credere a voi... le fonti da voi citate sopra, addirittura in questo momento danno per persa la città entro domani ( non si capisce se la danno per persa o vogliono che lo sia )...

      Elimina
  6. La verità è che "per un pugno di sassi", hanno perso molti uomini, e che "l'attacco a Palmyra", fosse solo mediatico, per fare accorrere truppe siriane (sguarnendo altri fronti), ripeto (già da molto tempo), che per fare bene le cose, queste devono essere fatte una per volta; ovvero chiudere la questione di Aleppo, quindi serrare il confine turko verso Idlib (non dimenticando pultroppo Al-Bab), ecc..Come ho già detto è facile sentenziare, scrivendo su un PC, lontano dal fronte, ma questa è la mia visione sui fatti della Siria.
    N.B.- Tornando ad Al-Bab (pultroppo bisogna tornarci), lo psicopatico altre-confine ha fatto avanzare (complice l'avanzata governativa su Aleppo),i turki e i loro lacchè, a ovest della città (propio dove sono i siriani a circa 10 Km), per cui i siriani se vogliono prendere Al-Bab, devono attaccare da sud (molto lontano), ma siccome questo richiederà del tempo, l'ISIS consegnerà la città ai turki -inutile negarlo, vi sono accordi tra l'ISIS e i turki-, che in pratica è circondata da loro, esclusa la zona sud.
    lo psicopatico è pericoloso, i turki, sono il nemico più grande della Siria. Non sono d'accordo con Gianus, che merdogan farà quello che dicono i russi. EGLI HA' FATTO E FARA' SOLO I SUOI SPORCHI INTERESSI. Come diceva il presidente Assad, "la guerriglia, senza aiuti esterni, non durerà altre un anno, ma il nemico più grande è la Turkia" (intervista a quotidiano o televisione serba).-

    Marcus Claudius Marcellus

    RispondiElimina