L'Alto Consiglio islamico nella Gerusalemme occupata ha accolto con entusiasmo la notizia della coraggiosa decisione presa dal Governo saudita di escludere la compagnia francese Alstom dalla costruzione della linea ad alta velocità Haramanin che unirà le prime due città sante dell'Islam, La Mecca e Medina. Causa della decisione sono stati gli inaccettabili rapporti tra la Alstom e i progetti di occupazione del regime ebraico in Palestina.
Il Capo del Consiglio, Sceicco Ikrima Sabri ha dichiarato alla Quds Press che questa decisione é un utile ammaestramento per tutti coloro che tuttora fanno affari o si lasciano coinvolgere con il regime di occupazione rendendosi così direttamente o indirettamente complici degli attentati che quest'ultimo porta avanti contro la natura araba e musulmana di Al-Quds (Gerusalemme), terza città santa dell'Islam.
Lo Sceicco Sabri ha quindi lanciato un appello alle nazioni arabe affinché prestino particolare attenzione a Gerusalemme e alle sue tribolazioni e facciano sentire la loro voce e il loro sostegno a favore della lotta degli abitanti arabi e musulmani, messi in pericolo dai folli progetti sionisti di "giudaizzazione forzata" della città. La ferrovia ad alta velocità verrà realizzata da una joint venture spagnola-saudita; la Alstom già in passato era incorsa nello stigma per le sue attività a favore del regime ebraico, come la costruzione di una linea ferroviaria su territorio occupato, venendo esclusa dal basket del fondo pensione svedese AP7 e vedendo liquidate le quote d'investimento sottoscritte dalla banca olandese ASN per "motivi di incompatibilità etica".
Ti è piaciuto l'articolo? Vota Ok oppure No. Grazie Mille! Puoi votare le mie notizie anche in questa pagina.
Nessun commento:
Posta un commento