venerdì 3 marzo 2017

Putin ha inviato ALMENO un MiG-23 all'aviazione del Generale Haftar!

Mentre l'Italia, contro i suoi stessi interessi, continua a sostenere Al-Sarraj, il 'premier' ostaggio degli islamisti dell'Ikhwan che non controlla nemmeno i caseggiati dirimpetto al palazzo del proprio ufficio, Mosca continua lentamente ma con determinazione la propria politica di sostegno al Generale Khalifa Haftar, l'unico, nel panorama libico attuale, che abbia qualche chance realistica di unificare e pacificare il paese della "Quarta Sponda".

Questa foto é stata scattata nell'officina aeronautica libica di Al-Abraq, dove tre MiG-23 dell'aviazione controllata dall'ex-Capo di SM di Gheddafi (di cui si conoscono due codici identificativi: rispettivamente 8008 e 8133) stanno venendo riparati e ricondizionati.

Si vede chiaramente che oltre ai tre aerei libici ne é presente un quarto, che reca l'inconfondibile stella rossa sull'impennaggio di coda; l'aviazione di Mosca non utilizza più MiG-23 dal 1999 e la maggior parte dei modelli messi in "naftalina" all'epoca erano dello standard modernizzato MLD, che rappresenterebbe un'ottima soluzione per le esigenze operative delle forze libiche dell'Operazione Dignità.

Continueremo ad osservare la situazione, notando che le mosse russe, sia in Siria che verso l'Egitto che verso la Libia, sembrano avere messo totalmente all'angolo la strategia occidentale di "Ikhwanizzazione" del Medio Oriente e del Nord Africa.

15 commenti:

  1. l'Egitto riceverà a breve l'ottimo MiG 29, potrebbe svendere ai libici i suoi MiG 23 molto efficaci contro i terroristi e i piloti libici sanno già pilotarli, la Russia è lì perché ha perso molto del suo investimento dopo Gheddafi, gli americani invece sono andati in Libia per fermare il progetto del "Grande fiume artificiale" di Gheddafi la più grande opera di ingegneria del mondo che già arrivato alla fase due

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  2. Signor Farouq: quando la smette di raccontare CRETINAGGINI?
    Secondo lei gli americani hanno fermato il progetto del Grande Fiume!
    LA VERITÀ: il progetto venne redatto dalla ditta americana Kellogg-Brown & Root e realizzato dalla Dong Ha su commissione della progettista e finanziato in gran parte dalla Deutsche Bank e dalla Rothschild. Pensavo che lei odiasse questa gente!
    La Kellogg...fa parte della Halliburton, con la sua armata privata al servizio del colonialismo degli Yankee, e i principali azionisti sono Morgan Stanley, FRM Corp., Barclays, AXA...Anche gente che lei apprezza, quale ebreo camuffato.
    Ricordo che la Halliburton venne fondata da Solomon Dresser ( EBREO) e la Kellogg da Morris Woodruff Kellogg ( pure ebreo). Lei è pro grande fiume, dato che stima gli ebrei. Naturalmente con la maschera di anti-sionista; siamo in tempo di carnevale!
    La sua fantasia sgangherata le fa inventare che gli " Yankee sono andati in Siria per fermare il loro progetto!" Gheddafi era un uomo d'affari...e li faceva anche con i " nemici".
    Signor Farouq, si concentri nella ricerca del generale russo , che lei ha inventato o studi i libri del Freud, che lei cita, ma del cui contenuto ha NESSUNA idea. Esther+Joachim.

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    1. Questa volta hai vistosamente toppato, il progetto era finanziato dalle banche libiche, la Libia non aveva bisogno di soldi da nessuno, la realizzazione fu affidata ad imprese cinesi e coreane, gli americani non si sporcano le mani per gli arabi, il tuo condimento nel commento con nomi e citazioni è puro spettacolo comico

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    2. Questa volta hai vistosamente toppato, il progetto era finanziato dalle banche libiche, la Libia non aveva bisogno di soldi da nessuno, la realizzazione fu affidata ad imprese cinesi e coreane, gli americani non si sporcano le mani per gli arabi, il tuo condimento nel commento con nomi e citazioni è puro spettacolo comico

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    3. Brown and Rooth? Allora Gheddafi era un benefattore, dava da mangiare anche agli americani, potevano fare la progettazione molte altre imprese nel mondo, fu solo un atto politico affidarlo a loro, aveva grandi idee ma poco cervello, però per il finanziamento avete barato

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    4. Hai toppato ancora, sono una brava persona, dicono che sono un po' furbetto, io mi considero invece molto furbo

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    5. Hai toppato ancora, sono una brava persona, dicono che sono un po' furbetto, io mi considero invece molto furbo

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    6. Farouq, se tu fossi una volpe la tua furbizia ti avrebbe già avvelenata. Tu sei l'ignoranza fatta uomo. Un piccolo bullo con i pantaloni a penzoloni sulle ginocchia per distogliere l'attenzione dalla zucca vuota che sta al posto della testa. Sei la peggiore reclame che il blog possa immaginarsi. Ci fai perdere la credibilità.

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    7. Graaande dottor Scassa, sei tornato! Che grande dispiacere rivederti qui, la tua analisi sulla furbizia e l'intelligenza è standard, appresa dai libri e ripetuta a memoria, ma noi vogliamo idee nuove e non pensieri fossilizzati, il pensiero umano si evolve, forte delle esperienze altrui precedenti

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    8. Bravo Farouq, l'è lo Sfascia il tuttologo del bar sport z, ne sono convinto pure io.

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  3. Ad 1504 quartultima riga, errata corrige: Libia rimpiazza Siria!

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  4. che i Russi siano furbi non ci piove,ma ci sono notizie di una ricerca anche da parte nostra di ottenere un incontro produttivi fra i tre personaggi libici ( non sono solo due!) più in vista per cercare di riunire le centinaia di tribù libiche sotto un governo nazionale.
    Quindi invece di continuare ad inveire contro i nostri incaricati agli esteri che non sono dopotutto dei fessi,sarebbe utile dare una mano,se possibile, a migliorare la situazione! La critica in Italia è, come noto, terreno utilizzato da tutti!
    Come noto, Haftar ad oggi, pensa di riuscire solo con le armi!

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  5. Comunque oggi al serraj era a Mosca per colloqui con importanti politici Russi, la Russia sta cercando di normalizzare la situazione, è vero che sostiene Haftar, però ufficialmente si rifiuta di vendergli le armi perchè aderisce al veto dell'Onu che proibisce di vendere armi a qualsiasi fazione, chiaramente gli incontri con al serraj sono pro forma, anche se significativi in vista della preparazione di un incontro tra le parti, al serraj non può essere sostenuto perchè amico dei fratelli musulmani, infatti venne imposto dal fratello musulmano n°1 il negro obanana, negro e frocio.

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  6. il problema è che Al Serraj è sostenuto dall'ONU ed i Russi non possono dimenticarlo!
    Poi come ho detto sopra non sono solo due i grandi capi libici in lizza,c'è un terzo che ha più potere di Al Serraj, ilpasticcio libico non si risolve semplicemente consegnando armi al generale...è molto più complicato!
    Oltre a tutto non penso si possa risolvere con le armi !

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  7. intanto risulta che due terminali petroliferi sono stati conquistati da militanti dell'isis a spese dei seguaci di Haftar!

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