martedì 24 novembre 2015

Tadmur ormai premuta da tre lati dalle truppe siriane e contingenti alleati: quanto manca all'assalto?

Sono state settantadue ore di travagli e di sconfitte per le forze dell'ISIS asserragliate tra Tadmur e Palmyra nell'Est della Provincia di Homs, visto che le truppe della 18esima Divisione Corazzata, la milizia NDF di Homs, i volontari di Hezbollah e gli irakeni del Battaglione Imam Ali hanno costretto alla ritirata per vari chilometri i difensori schierati intorno alla città.
Dopo la conquista delle Fattorie di Al-Kadri, é stato il turno di Al-Hayyal, a Sud della cittadina, a cadere in mano ai governativi; mentre altro terreno é stato perso lungo l'autostrada Homs-Deir Ezzour: adesso Siriani e alleati possono avanzare su Tadmur da Nord, da Sud e da Ovest.

Di fronte a una triplice minaccia di questo genere c'é poco che i tagliagole del 'Daash' possano fare se non resistere (e morire) sul posto visto che dietro le spalle non hanno posizioni su cui arretrare o scaglionarsi. Quando (speriamo presto) la celebre cittadina verrà riscattata i terroristi dovranno arretrare fino al confine con l'Irak.

4 commenti:

  1. I Turchi hanno abbattuto un aereo Russo al confine con la Siria: morto un pilota, l'altro catturato dalle milizie turcomanne, e ora?

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    1. innanzi tutto non dare retta alle balle dei canali turchi

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  2. difesa on line ora ha scritto che non è stato un f16 turco ma un missile spalleggiabbile mentre atterrava..... se è così allora gli inglesi hanno mandato rifornimenti

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    1. i russi sono dell'idea siano stati armi terra-aria,ma se il Su era a 6000 m ci credo poco...i turchi parlano due 2 F16 .. comunque mi sa che abbiano esagerato con la difesa....I russi non volevano certo attaccare la turchia con un Su24!

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