sabato 23 settembre 2017

L'Aeroporto Internazionale di Damasco salvato dalla prontezza della contraerea: filmato del missile BUK che ha abbattuto l'UCAV sionista!

A Damasco l'aeroporto internazionale della capitale siriana é pienamente funzionale e operativo, a dispetto del tentativo di incursione dei droni armati di Tel Aviv che nella notte tra giovedì e venerdì sono stati intercettati dai radar della difesa aerea.

Siamo inoltre riusciti a 'recuperare' un breve filmato che riprende il lancio del primo missile BUK-M2 della salva che ha raggiunto e centrato l'UCAV abbattuto.

Immagini e filmato del primo lancio sperimentale del nuovo missile iraniano a testata multipla: "Khorramshahr"!

Ultimamente le notizie che appaiono su PALAESTINA FELIX aventi come "protagonisti" vari tipi di vettori missilistici si moltiplicano sempre più e, notiamo con piacere, riscuotono un sempre maggiore favore di pubblico.

Non siamo certo tipi da interrompere i trend positivi, quindi, é solo con piacere ed entusiasmo che vi offriamo questa nuova piccola "perla".

Gustatevela.

Ecco le immagini del decollo dei missili 'Kalibr' dal sottomarino Veliky Novgorod, che rimane in completa immersione durante il lancio!

Grazie al filmato che vi presentiamo qui di seguito possiamo confermare che, proprio in concordanza con la nostra stima, la salva di missili da crociera "Kalibr" lanciati nella giornata di ieri dal sottomarino russo 'Veliky Novgorod' contro obiettivi wahabiti di Al Nusra in provincia di Idlib é stata di tre vettori.

Si sta per concludere la liberazione della riva destra dell'Eufrate! Maadan quasi circondata!

Unità dell'Esercito Arabo Siriano hanno stabilito completo controllo su nuove aree-chiave della zona a Nord-Ovest di Deir Ezzour, sulla Rive Droite dell'Eufrate, nl quadro delle loro continue e intense operazioni anti-ISIS, volte a eliminare la residua presenza takfira anche nell'estremo Est del paese.

venerdì 22 settembre 2017

Ecco presentato in pubblico il Khorramshahr, il primo missile iraniano "MIRV"!!!

In Iran si stanno svolgendo le celebrazioni della Sacra Settimana della Difesa Nazionale, che corrisponde come ogni anno con l'anniversario dell'aggressione dell'Irak saddamita, burattino di Washington e della monarchie del petrolio contro il quale, la marionetta, cercò invano di ribellarsi nel 1990 dando inizio alla catena di eventi che la fecero poi finire nel camino esattamente come uno dei pupazzi di Mangiafuoco.

Durante quel conflitto Saddam, impossibilitato a mandare i suoi aerei a bombardare gli obiettivi civili iraniani grazie all'ottima rete di difesa aerea, iniziò a lanciare razzi pesanti e missili balistici contro di essi dando inizio alla Guerra delle Città.

Da quel confronto, lentamente e faticosamente, prese inizio il programma balistico iraniano che ha formato una delle forze missilistiche più variegate e interessanti del mondo.

Nuovo lancio di missili 'Kalibr' dal sottomarino Veliky Novgorod contro obiettivi di Al Nusra!

Ultimamente i missili 'Kalibr' lanciati da unità di superficie o sottomarine della squadra navale russa che incrocia al largo della Siria si erano concentrati unicamente contro bersagli dell'ISIS, sia nella 'sacca' di Aqayrbat e dintorni, sia nei pressi di Deir Ezzour.

Invece la raffica che é partita poche ore fa dal sottomarino "Veliky Novgorod" è stata indirizzata contro postazioni e bersagli della formazione wahabita Al Nusra sul confine tra la Provincia di Hama e quella di Idlib o poco a nord di esso.

Raid di UCAV sionisti contro l'Aeroporto di Damasco interrotto dala contraere siriana! Un drone abbattuto!

Quando i Siriani possono rispondere legittimamente alle aggressioni lo fanno sempre.

Questo é il messaggio lanciato nella notte dalle batterie contraeree della zona di Damasco che si sono immediatamente attivate con successo quando una pattuglia di tre UCAV del regime ebraico é stata localizzata nello spazio aereo siriano e in rapido avvicinamento alla zona dell'aeroporto internazionale della capitale.

Un missile, che vediamo ritratto nella foto notturna, ha centrato uno dei tre droni, distruggendolo, gli altri due, a quel punto, hanno provato a lanciare i loro missili da distnza verso l'aeroporto, mancandolo e causando solo danni cosmetici e minori ad alcune strutture periferiche.

Ecco il primo aggiornamento dall'offensiva irakena per la liberazione di Hawijah!

Questa mappa che possiamo mostrare in completa esclusiva per l'Italia conferma la dedizione con cui PALAESTINA FELIX è sempre lieto di scovare fonti di informazione chiara e comprensibile per dettagliare al proprio pubblico lo svolgimento di eventi complessi e sincopati che spesso arrivano 'a valanga' sulla scia di costanti aggiornamenti e 'lanci' da parte di reporter, contatti, canali, testate ed agenzie stampa.

Essa riguarda l'imponente offensiva lanciata ieri mattina su ben sei assi d'avanzata dalle forze governative irakene per la liberazione della città di Hawijah e dei suoi dintorni; questa é l'ultima zona di una certa importanza ancora occupata dall'ISIS nella Provincia di Kirkuk.

giovedì 21 settembre 2017

Anah é liberata, alle truppe irakene si schiude la via per Rawa e per Al-Qaim!

Ad appena 48 ore dopo la liberazione di Al-Rayannah anche la cittadina di Anah, primo vero importante obiettivo dell'attacco scatenato da Est verso Ovest lungo il corso dell'Eufrate dalle forze irakene che vogliono arrivare a liberare il varco di confine di Al-Qaim verso la Siria, é stata abbandonata dai takfiri dell'ISIS.

Razzo pesante "Zelzal" di produzione yemenita colpisce gli invasori sauditi e alleati nella Provincia di Taizz!

Ancora una volta i provetti artiglieri dell'Esercito Yemenita, aiutati dai combattenti dei comitati popolari (Ansarullah) sono riusciti a infliggere perdite pesanti alla coalizione di invasori che dal marzo 2015 ha colpito crudelmente il loro paese, prima bombardandolo, poi occupandone una parte.

Un razzo pesante da battaglia modello "Zelzal-2", costruito autonomamente nelle officine della Guardia Repubblicana, é stato lanciato con successo contro forze di invasione e loro fiancheggiatori che si trovavano nella zona di Al-Hemeli, in Provincia di Taizz.

A grande richiesta dei nostri lettori ecco un altro lancio missilistico, questa volta di un "Iskander-K"!

La vampa di azzurro, viola e carminio "elettrici" e scintillanti che si intravvede in mezzo ai fumi più scuri mentre il vettore inizia ad abbandonare la sua piattaforma...la nube di fuoco giallo e arancio che lo solleva, tutti questi particolari sono mirabilmente ritratti nelle foto che presentiamo qui di seguito e che ritraggono il lancio di un missile Iskander-K avvenuto nel corso delle recenti esercitazioni militari congiunte ZAPAD 2017.
Gli "Iskander" sono tra i più precisi e potenti vettori missilistici a corto raggio del mondo.
Sono gli SS-20 del XXI Secolo.
L'URSS del traditore Gorbachev si fece 'fregare' dal trattato INF, rimuovendo quelli e gli SS-23 e permettendo l'infiltrazione e il sabotaggio massiccio di tutto il Patto di Varsavia da parte delle quinte colonne imperialiste.

Parte una massiccia offensiva irakena per liberare la cittadina di Hawijah!

E'stata lanciata nella giornata di oggi una complessa operazione militare che vede impegnate molte formazioni governative irakene per arrivare alla totale liberazione della cittadina di Hawijah, nella Provincia di Kirkuk, una delle poche località di una certa importanza ancora soggette al dominio dell'ISIS.

Hawijah era stata indicata come obiettivo importante già fin dal momento della liberazione di Tal Afar.

Le forze impegnate nell'attacco sono:

Per la serie "Le Mirabolanti Avventure Facebookiane di Suleiman Kahani"...lo strabiliante caso dell'Anarchico Sbadato!

Mettete una sera per caso il vostro amabile e cortese caporedattore insieme al suo compagno di avventure cibernetiche titolare di un ottimo sito di informazione internazionalista, imbattersi in un 'anarchico libertario' che sostiene a spada tratta gli anal-indipendentisti sorosiani catalognici e, ovviamente, i Curdacci bookchin-ari, imboccati dalla Cia e dal Mossad (perché si sa, l'anarchico é solamente un borghesuccio che si lava poco).

Questo rutilante pezzo di cretinetti aveva nel suo profilo facebook, aperto e pubblico, l'altisonante descrizione del mestiere svolto: DISHWASHER AT ... STEAKS AND TAPAS.

Cioé, praticamente fa lo sguattero (IL FOTTUTO SGUATTERO) in una trattoria!

mercoledì 20 settembre 2017

Anche Mazbal al-Baqar é stata restituita alla Siria, le cui truppe hanno cacciato i tagliagole dell'ISIS!

Ancora una volta le truppe siriane che stanno riducendo e schiacciando la sacca creatasi ad Ovest di Aqayrbat non hanno lasciato passare una giornata senza che almeno una cittadina venisse liberata e tolta al controllo dei takfiri dell'ISIS.

Si é trattato questa volta di Mazbal al-Baqar, centro abitato poco a Nord-Est di Jubb al-Jarah, nella Provincia di Homs (pochi Km di distanza dalla frontiera interna con quella di Hama).

Anche nell'Esercito Arabo Siriano: "I Missili sono Sempre Pronti"!

Abbiamo notato da parte del nostro pubblico un elevato interese per gli articoli riguardanti il test balistico del missile russo RS-24 Yars.

Presentiamo al pubblico di Palaestina Felix l'attimo del lancio del missile russo Yars provato oggi!

Ho sempre trovato qualcosa di intensamente emozionante nell'attimo del lancio di un missile...sia che si trattasse di un veicolo spaziale, come le Soyuz, sia che si trattasse del ben più "ominous" decollo di un missile intercontinentale, sia pur lanciato per esercitazione.

Questa mia fascinazione si é risvegliata in pieno vedendo le immagini del lancio dell'RS-24 Yars alzatosi oggi da Plesetsk e mandato a colpire con le sue testate multiple i bersagli del poligono balistico di Kura, in Kamchatka.

Le forze siriane si irradiano a ventaglio a Nord-Ovest di Deir Ezzour e arrivano a circa 20 Km da Maadan!

Tabny, Buwaytiyeh, Turayf, Masrab, sono i nomi dei quattro villaggi più importanti sulla Rive Droite dell'Eufrate che sono stati liberati nell ultime ore dalle forze siriane che procedono speditamente da Deir Ezzour ormai libera a chiudere "da retro" l'accerchiamento di Maadan.

Anche l'altura di Monte Salim sarebbe stata raggiunta e riconquistata.

Nuovo test balistico russo, coronato da successo, per un missile RS-24 YARS!

Dal cosmodromo sperimentale di Plesetsk un team da combattimento selezionato da un'unità missilistica di Yoshkar-Ola ha eseguito con pieno successo il lancio di un vettore balistico intercontinentale RS-24 Yars, dotato di testate multiple.

Le testate hanno volato per circa 6000 Km fino a colpire, una volta separatesi dal vettore, gli obiettivi prefissati nel poligono di Kura, nella Kamchatka settentrionale.

Il test balistico, avvenendo durante i lavori d'apertura dell'Assemblea Generale dell'ONU, porta con sé un chiaro ammonimento politico, specie se si considerano le recenti minacce militari americane contro la Korea Democratica.

Il Presidente Aoun da New York denuncia le violazioni sioniste dello spazio aereo libanese!

Trovandosi a New York per l'annuale apertura dei lavori dell'Assemblea Generale dell'ONU il Presidente libanese Michel Aoun ha denunciato in termini inequivoci la continua violazione da parte del regime sionista della sovranità del Paese dei Cedri.

Come abbiamo spiegato più volte al nostro pubblico gli attacchi dei jet di Tel Aviv contro la Siria e le forze che la stanno liberando dal terrorismo non potrebbero avvenire col grado di impunità che finora li ha contraddistinti se non fosse possibile per gli aviogetti aggressori penetrare nei cieli libanesi senza timore di rappresaglie.

Ma la presenza in Libano di partiti venduti a Riyadh e al regime ebraico (in primis quello del mezzo saudita Hariri) ha finora impedito a Beirut di procurarsi mezzi di dissuasione adeguati a difendere il proprio spazio aereo.

Altre due località liberate nella "sacca" tra Hama e Homs, stavolta tocca a Rasm Tawil e Shayman!

Ancora avanti e ancora per le truppe siriane schierate sul versante Sud della "sacca" ad Ovest di Aqayrbat che continuano a 'macinare' località raggiunte e liberate dalle residue presenze di terroristi dell'ISIS.

Questa volta é arrivato il turno di Rasm Tawil e Shayman, villaggi ad Est di Jubb al-Jarah, che sono stati raggiunti, liberati e superati dalle colonne dell'Esercito Arabo Siriano, sempre più determinate a "chiudere" del tutto la pratica di questa "Kessel" che ancora occupa molte migliaia di soldati che potrebbero venire indirizzati verso altri fronti.

martedì 19 settembre 2017

"Avanzata di Al-Nusra verso Maan?" l'avanzata prosegue ma..."a rate"! Ecco la foto di un takfiro all'attacco!

Una cruda fotonotizia; proprio pochi giorni dopo che notavamo la loro inattività, i wahabiti di Al Nusra ed altri alleati hanno cercato di lanciare un'offensiva verso il Nord di Hama, specialmente verso i dintorni di Maan.

Si espande di altri 20 Km quadrati la testa di ponte siriana oltre l'Eufrate!

L'attraversamento siriano dell'Eufrate, che ha tarpato le ali a ogni "sogno curdo" di occupare la Rive Gauche del grande fiume e di spingersi fino ai campi petroliferi che si trovano vicino al confine con l'Irak non solo é realtà, come questo outlet ha sostenuto fin dai primi attraversamenti di pattuglie, ben prima che cominciassero a circolare foto e filmati, ma va espandendosi a vista d'occhio come é solo necessario per la preparazione di una grande operazione di avanzata e riconquista.

Aggiornamento! Le truppe irakene conquistano Al-Rayhanna a poca distanza da Anah!

Avevamo promesso aggiornamenti alla nostra notizia riguardo l'offensiva irakena su Anah.

Eccoli, praticamente in tempo reale.

L'abitato di Al-Rayhanna, a pochi Km a Sud-Est di Anah, si trova attualmente sotto completo controllo delle forze governative, che hanno avuto la meglio sulla guarnigione dell'ISIS che é andata quasi completamente distrutta.

Nuovo attacco irakeno scatenato da Est verso Ovest investe la piazzaforte ISIS di Anah!

Esattamente come avevamo pronosticato, la marcia delle truppe irakene verso Al-Qaim, "porta" verso la Provincia siriana di Deir Ezzour, non passa solo dal confine occidentale...ma viene condotta contemporaneamente dalla Provincia di Anbar, con un duplice movimento che costringe l'ISIS a dividere le poche forze disponibili per la difesa.

Russia Turchia e Siria hanno trovato un accordo per occuparsi del 'bubbone' di Idlib?

Senza l'attivo contributo della Turchia la conquista di Idlib da parte dei takfiri di Al Nusra e altri gruppi terroristi collegati o subordinati non sarebbe mai avvenuta.

Nella primavera del 2015 le truppe siriane controllavano Idlib grazie a un sottile, sinuoso corridoio di terreno liberato, la decisione di aggrapparsi alla città tramite questo budello era stata presa nella speranza che un accordo diplomatico fosse imminente e perciò diventasse di importanza capitale per il Governo legittimo avere il controllo di quante più città maggiori del paese fosse possibile.

lunedì 18 settembre 2017

ECCO le immagini di una parte delle operazioni anfibie siriane sull'Eufrate! Un'altra testimonianza esclusiva!

Ancora una volta non abbiamo quasi finito di mettere online un articolo che subito veniamo raggiunti da ulteriori aggiornamenti proprio sullo stesso argomento e, quindi, ci rimettiamo indefessamente al lavoro per continuare a offrire al nostro affezionato pubblico quel servizio puntuale, preciso, articolato, dettagliato, che ci ha fatto diventare una realtà apprezzabile nel panorama dell'informazione giornalistica libera e accurata.

Ecco su una mappa ufficiale del Ministero della Difesa russo l'estensione precisa della testa di ponte siriana sull'Eufrate!

Ancora una mappa.

Ancora un'immagine di quelle che valgono mille e più parole.

Ancora un'esclusiva assoluta per l'Italia di Palaestina Felix.

Qui sopra potete vedere con chiarezza l'estensione della testa di ponte sull'Eufrate creatasi con l'attraversamento del grande fiume realizzato coi pontoni portati sul luogo subito dopo la liberazione dell'Aeroporto Militare.

La "sacca" ad Ovest di Aqayrbat continua a crollare sotto colpi siriani vibrati a Nord e a Sud di essa!

Collasso, collasso, collasso...non esiste altro termine per illustrare lo sviluppo della situazione nella "sotto-sacca" creatasi ad Ovest di Aqayrbat dopo che le forze siriane sono riuscite, ormai diverse settimane addietro, a espugnare la cittadina che veniva ritenuta "la più formidabile piazzaforte dell'ISIS" ancora rimasta nella parte centrale del paese.

Su Facebook cresce la consapevolezza di PALAESTINA FELIX come credibile outlet di informazione sul Medio Oriente!

A tutti i nostri lettori, proponiamo questo 'screenshot' preso da Facebook poche ore fa.

Tralasciamo il fatto che nell'esposizione del volenteroso ma un po' confusionario amico outlet giornalistici SERI come l'ottimo AURORASITO e l'umile Palaestina Felix del vostro sempre disponibile e infaticabile caporedattore siano associati alla trista figura della cassandra di inevitabili apocalissi nucleari (siamo attualmente alle 3347esima Apocalisse Nucleare che scaturirà INEVITABILMENTE dagli schiamazzi sul 38esimo Parallelo tra Kim "KeBotto" Jong Un e Donald "Duck" Trump) e la pasticceria di Torta Saker Avariata mantenuta dal noto danzatore di Sitrep-Tease orso ballerino della taiga.

Sta di fatto che AURORASITO e Palaestina Felix sono indicati come "trendsetter" che hanno saputo, con la loro COSTANTE e PRECISA copertura degli eventi internazionali anticipare il cambiamento di atteggiamento e prospettiva riguardo agli stessi da parte dei media mainstream.

L'avanzata siriana da Deir Ezzour travolge l'ISIS anche a Nord-Ovest di Ayyash e punta "a ritroso" verso Maadan!

Avanzando oltre Deir Ezzour, risalendo il corso dell'Eufrate le truppe siriane sono arrivate ad Ayyash.

Capita, così, che esse abbiano cominciato a convergere verso il fronte aperto in precedenza in direzione di Maadan ma dalla direttrice proveniente da Resafa.

Adesso si può a buon diritto dire che l'ISIS sta venendo nuovamente accerchiato.

domenica 17 settembre 2017

FOTONOTIZIA: Ecco paragonate, su una mappa esplicativa, le 'differenze' tra le avanzate dell'Esercito Siriano e dei fuorilegge curdi!

Molte volte non servono lunghi elzeviri e ampollose analisi per fare arrivare a un pubblico (meglio se preparato e interessato) un messaggio.

A volte basta una sola immagine.

E', se ci pensate bene, lo stesso concetto della vignetta.

Continua graduale ma costante lo 'strozzamento' della sacca ad Ovest di Aqayrbat!

Nella giornata di ieri le truppe siriane che venerdì erano riuscite a liberare Abu Tarrahah, Shindaghiyeh Janubiyeh e Abu Tababir sono ulteriormente avanzate aggiungendo all'area strappata al controllo dell'ISIS anche i villaggi di Abu Jurays e Shindaghiyeh Shamaliyeh.

Questo nuovo movimento offensivo conferma il 'trend' che abbiamo già da tempo individuato e sottolineato, su come man mano che passa il tempo e che la "sotto-sacca" in cui é stata divisa la "Pocket" di Aqayrbat dopo la conquista della località che le dava il nome si stia restringendo sempre più rapidamente.

Le truppe irakene liberano Jafrah e mettono completamente al sicuro l'aeroporto militare di Deir Ezzour!

Le forze armate siriane impegnate nella liberazione dei dintorni della città di Deir Ezzour e delle rive del Fiume Eufrate sono riuscite stamane a riprendere possesso dell'importante abitato di Jafrah.

Questa località, che sorge sull'ansa del fiume, era l'ultima da cui l'ISIS avrebbe potuto, eventualmente, riuscire a colpire ancora la fascia circostante l'Aeroporto Militare.

Lo scalo ormai é completamente al sicuro.

Un anno fa Obama bombardava a tradimento i difensori di Deir Ezzour, oggi il loro sacrificio viene ricordato nella città FINALMENTE LIBERA!!

Questo post veniva da noi pubblicato esattamente 365 giorni fa:

Alla lunga serie di vergogne della presidenza obama, corvo nero della Casa Bianca, si aggiunge quella di avere inviato quattro jet a bombardare le posizioni dell'Esercito Siriano che stava difendendosi con successo dall'ennesimo assalto di takfiri drogati del 'califfato' intorno a Jabal Thardeh, vicino a Deir Ezzour.

Evidentemente la notizia di un grande contingente di rinforzi che stava raggiungendo la città circondata nell'estremo Est siriano dava fastidio ai generali del Pentagono che hanno convinto il vermiciattolo dello Studio Ovale ad autorizzare il bombardamento.

I due F-16 e i due A-10 dell'aviazione dell'ISIS (così ormai si può a buon diritto ribattezzare l'USAF) non sono riusciti a uccidere molti militari siriani ma hanno causato una loro parziale ritirata dalle postazioni che avevano tenuto fino a quel momento.
E' bastato poco, però, perché il comandante in capo dei Commando Qassam, Generale Taraaf, inviasse un'unità dei suoi uomini più scelti perché ricacciasse indietro i takfiri dell'ISIS prima che potessero insediarsi negli avamposti abbandonati.