sabato 1 giugno 2019

Asse della Resistenza mobilitato contro le manovre anti-Iran dei Sauditi! Siria e Irak respingono le accuse mosse da Riyadh!


La Siria ha respinto la dichiarazione rilasciata dopo il vertice ospitato dalla Mecca dell'Organizzazione di cooperazione islamica (OIC), affermando che si tratta di un'interferenza inaccettabile negli affari interni della Siria.

 Leader arabi si sono riuniti in due vertici di emergenza il 30 maggio alla Mecca, ospitati dal re Salman dell'Arabia Saudita. Il ministero degli Esteri saudita ha citato le ragioni dei summit come "attentati di sabotaggio" su quattro petroliere, tra cui due appartenenti all'Arabia Saudita, al largo delle coste di Fujairah negli Emirati Arabi Uniti, così come gli attacchi di droni di rappresaglia effettuati dalle forze dell'esercito yemenita su due importanti stazioni di pompaggio del petrolio nel Regno.

Non solo tappeti persiani: con gli asciugamani "nanotech" il tessile iraniano diventa ad alto tasso tecnologico!


Una società iraniana ha esportato 70 tonnellate di asciugamani  antibatterici realizzati tramite nanotecnologia nei paesi dell'Ex-URSS nel corso dell'ultimo anno lunare.

Gli asciugamani, il cui tessuto é stato arricchito di nanoparticelle antibatteriche, sono stati esportati in Georgia, Turkmenistan e Azerbaigian, mentre altri paesi, tra cui la Russia, sono indicati come destinazioni future.

venerdì 31 maggio 2019

Gli Ansarullah ribadiscono la loro solidarietà con la Palestina nella Giornata di Gerusalemme!

Il leader del movimento Ansarullah dello Yemen ha ribadito il sostegno del suo paese alla Palestina di fronte all'occupazione sionista, invitando il popolo yemenita a esprimere la propria solidarietà con i Palestinesi partecipando ai raduni internazionali della Giornata di Gerusalemme.
"Il popolo yemenita sarà sempre contro gli Stati Uniti e Israele e rimarrà pro-Palestina e sosterrà la sua causa", Abdul-Malik Badreddin al-Houthi è stato citato giovedì dalla rete yemenita al-Masirah.

"Invito il caro popolo yemenita a partecipare alle manifestazioni per Gerusalemme", ha aggiunto, riferendosi all'ultimo venerdì del mese sacro musulmano del Ramadan.

giovedì 30 maggio 2019

La "super-vittoria del potentissimo Netanyahu" non era tanto 'vittoriosa' come ce la raccontavano i sionisti d'Italia!


Il Parlamento unicamerale del regime invasore della Palestina, la Knesset ha votato ieri a favore del suo scioglimento, che termina i tentativi del Primo Ministro Benji Netanyahu per formare una coalizione e dando via libera alla richiesta di nuove elezioni nel mese di settembre. La decisione è stata presa con 74 voti a favore e 45 contrari.

Le ultime elezioni generali si sono svolte nel paese meno di due mesi fa. Netanyahu ha vinto con la minima differenza, ma il suo partito non ha ottenuto la maggioranza in Parlamento e aveva bisogno di formare una coalizione di Governo. Ora che la Knesset ha scelto di sciogliersi, il primo ministro dovrà riconvalidare il suo mandato nelle prossime elezioni.

mercoledì 29 maggio 2019

Nuove nomine per la difesa aerea della Repubblica Islamica Iraniana!


Nuovi aggiornamenti dal vostro adorabile caporedattore Kahani, sempre in trincea per la verità e l'informazione giornalistica obiettiva ed oggettiva, contro le fake news dei tromboni sion-imperialisti.

Il leader della rivoluzione islamica iraniana, l'Ayatollah Seyyed Ali Khamenei, ha nominato, in decreti separati, il comandante della Forza di difesa aerea appena costituita dell'esercito iraniano e il nuovo comandante della base di difesa aerea di Khatam al-Anbiya.

martedì 28 maggio 2019

Migliorie in arrivo per gli elicotteri russi Ka-52, basate sulle esperienze operative in Siria!


L'elicottero da combattimento Ka-52M "Alligator" una volta aggiornato alla luce delle sue esperienze di combattimento avrà più armi contro bersagli in aria e a terra, ha detto l'ufficio stampa del produttore di elicotteri russi Helicopters in un comunicato stampa diffuso oggi.

"Il lavoro è in corso per aumentare ulteriormente la gamma di rilevamento e identificazione degli obiettivi e, di conseguenza, per aumentare le capacità di impiegare armi contro obiettivi terrestri e aerei", ha detto l'amministratore della compagnia aerea russa Helicopters Andrei Boginsky in un commento sui miglioramenti in la versione aggiornata.

Aggiornamento dall'Irak, anche un quarto "francese" consegnato al braccio della morte!

"Francesi" che si chiamano Mustafa, Abdul o Bilbolbul...ecco il piano sionista-massonico per l'Europa, ridotta a cloaca dove ogni scarto di Africa e Medio Oriente si mischia e si miscela in una rivoltante melma.

Un tribunale iracheno ha condannato a morte un quarto cittadino "francese" per la sua sospetta appartenenza al gruppo terroristico ISIS e per aver commesso crimini, un giorno dopo che altri tre erano stati condannati alla pena capitale per lo stesso reato.

Il giudice iracheno Ahmed Mohammed ha condannato a morte Mustafa Mohammed Ibrahim, 37 anni, impiccato, dicendo al sospetto che "le prove e la confessione mostrano che vi siete arruolati nel gruppo terroristico ISIS e che avete lavorato nel suo ramo militare".

lunedì 27 maggio 2019

Gli irakeni non perdono tempo e consegnano al boia i takfiri dell'ISIS anche se hanno i documenti di Macron!


Un tribunale iracheno ha condannato a morte tre persone in possesso di documenti francesi per appartenenza al gruppo terroristico ISIS e il coinvolgimento in atti di terrore in tutto il paese arabo in conflitto e nella vicina Siria.

Un funzionario senza nome ha detto che il trio, identificato come Kevin Gonot, Leonard Lopez e Salim Machou, è stato condannato per aver aderito all'ISIS e aver compiuto operazioni criminali da un tribunale penale nella capitale Baghdad di domenica. Hanno 30 giorni per presentare ricorso.

La combine sionisti-takfiri é sempre più evidente! Rivelazioni sul martirio dell'eroe della Resistenza Samir Kuntar!


Un ex ufficiale del regime ebraico di occupazione ha ammesso che l'esercito sionista, con l'aiuto dei suoi burattini mercenari in Siria, ha assassinato Samir Kuntar, un comandante del movimento di resistenza libanese di Hezbollah, durante i raid aerei nel 2015.

Secondo il quotidiano in lingua araba Asharq Al-Awsat, l'ex ufficiale dell'esercito Marco Morno ha detto che l'operazione è stata condotta con informazioni da "uno dei leader delle fazioni dell'opposizione siriana".