sabato 19 maggio 2018

Ad Hasakah operazione elicotteristica USA mette in salvo comandanti stranieri dell'ISIS!

Una squadriglia di quattro elicotteri americani 'Black Hawk' in quattro viaggi diversi (uno verso il villaggio di Al-Qeirawan, uno verso quello di Haresat Sinjar, il terzo verso al-Ta'ef ed il quarto verso Abu Kabra hanno prelevato e portato al sicuro diversi comandanti e personalità dell'ISIS.

Le operazioni di evacuazione dei terroristi si sono svolte attorno ad Hasakah.

India e Russia siglano l'accordo per l'acquisizione da parte di New Delhi di 200 elicotteri Ka-226T!

I rapporti commerciali per la Difesa tra India e Russia sono sempre ottimi.

Più di due miliardi e mezzo di euro, questo il valore complessivo del contratto per duecento elicotteri Kamov 226T al centro dell'accordo recentemente raggiunto da Mosca e Nuova Delhi.

140 esemplari saranno riservati alle forze di terra indiane e gli altri all'Aviazione.

"Banane con contorno di eroina per finanziare rivoluzioni!" a Bassora le forze di sicurezza irakene sventano narcotraffico 'bondiano' originato dagli UAE!

So che la cosa stupirà non pochi di voi, miei cari e affezionati lettori, ma a me piacciono (e non poco, devo aggiungere), i libri e i film di 007.

(panico in sala)

"Ma come?" -direte giustamente voi- "Un personaggio che incarna il più bieco imperialismo reazionario britannico, creato da un tizio che, indorandola quanto la si voglia, era una specie di pornografo dipsomane e semi-impotente?".

Possibile che un simile 'character' possa appassionare il vostro amabile, affabile caporedattore?
Ebbene sì.
Ebbene sì perché, essendo io una persona (spero) di una certa cultura e intelligenza so distinguere tra il mondo della fiction e la realtà, le escapade bondiane (sulla pagina scritta o sullo schermo) mi consentono di evadere in un mondo dove i problemi internazionali si risolvono a colpi di 'Cloak and Dagger', affrontando maniaci che si rifugiano in isole tropicali, picchi svizzeri o esotici 'giardini della morte' giapponesi.

Anche Costanzo Preve, del resto, ammetteva tranquillamente di svagarsi con "film western e partite di calcio".

Tuttavia arrivano dei momenti (molto rari) in cui il mondo reale che frequento nella mia opera di blogging giornalistico e quello fittizio delle avventure rocambolesche degli agenti segreti fleminghiani si incrociano e, per un breve momento, quasi si sovrappongono.

Oggi é proprio uno di quei momenti.

"Ce ne bastano sei!" La Marina della Repubblica Popolare Cinese prevede la costruzione di altre quattro superportaerei!

Nel corso degli ultimi dodici anni la Marina dell'Armata di Liberazione del Popolo ha messo in linea una portaerei (con la seconda attualmente in fase di prove in mare), ventun cacciatorpediniere, venticinque fregate e ventiquattro corvette; inoltre dal 2002 a oggi ha acquisito dieci sottomarini nucleari da attacco o porta-SLBM e poco meno di una quarantina di moderni ed efficienti sottomarini diesel-elettrici.

Non c'é da stupirsene visto che, nonostante i colossali investimenti per la Nuova Via della Seta, la maggior parte delle materie prime per le fabbriche cinesi e dei beni che da esse inondano i mercati di tutto il mondo passano ancora per le vie di commercio marittimo: la Repubblica Popolare Cinese non ha alcuna intenzione di lanciarsi in inutili "corse agli armamenti" contro gli Usa o altri paesi, ma ha il dovere e il diritto di sviluppare una forza navale adatta a proteggere i propri interessi, anche attraverso un costante pattugliamento delle vie di comunicazione navale.

Sempre più fitto il mistero sulla sorte di Mohammed bin Salman; secondo noi é solo ferito e vi spieghiamo perchè!

Man manco che crescono le voci e le indiscrezioni riguardo alla sorte e/o allo stato di salute del Principe saudita Mohammed bin Salman diventa sempre più evidente che qualcosa di grave, forse di molto grave gli sia capitato.

Infatti, se "MbS" fosse in qualunque maniera mostrabile in video non vi é dubbio che i Ministri e i camerlenghi di Riyadh l'avrebbero già fatto apparire, per tacitare le vociferazioni e ristabilire la calma...il fatto che questo ancora non sia successo può voler dire due cose:

a) Mohammed bin Salman é effettivamente morto nell'assalto armato al Palazzo Reale di alcune settimane fa.

b) Non é morto, ma il suo stato di salute (ferite, forse mutilazioni, sfiguramento) non permette in questo momento di mostrarlo dal vivo o in registrazione in nessuna maniera.

Analizziamo queste ipotesi:

Assad incontra il Ministro iraniano Akhoiundi: "Migliorare e approfondire la cooperazione economica Damasco-Teheran!"

Siccome la recente visita di Assad a Putin li ha costretti a tacere riguardo immaginari 'tradimenti della Siria' da parte di Mosca i commissari da calciomercato e i loro epigoni si sono messi nelle ultime ore a cianciare di "ultimatum" emessi da parte russa verso Hezbollah e l'Iran, visto che se non sabotano attivamente l'affiatamento euroasiatico e la creazione di un ordine mondiale multipolare tali soggetti non sono contenti.

Poco dopo un ulteriore sviluppo sullo scenario diplomatico smentiva anche questa narrazione superficiale e approssimativa (come tutto quel che viene rigurgitato da codesti elementi).

venerdì 18 maggio 2018

Un 'guasto' del fallimentare sistema Iron Dome smaschera tutte le falsità della propaganda sionista!

La formidabile 'scoppola' inflitta alcuni giorni fa dai razzi siriani alle forze israhelliane nel Golan Occupato, ha fatto veramente male ai vigliacchi di 'tsahal' (si parla di almeno una cinquantina tra morti e feriti).

Ma, soprattutto, ha lasciato pesanti segni nella psiche dei generali ed ufficiali sionisti.
Se ne é avuto un lampante esempio ieri quando, apparentemente per un guasto, una batteria del fallimentare sistema 'Iron Dome' ha creduto di rilevare nuovi razzi in arrivo, facendo scattare una serie di allarmi sonori.

In Irak i vincitori delle elezioni politiche "fanno la corte" all'Ex-premier Abadi che, pur da sconfitto, può essere 'ago della bilancia'!

L'Alleanza di Haider Abadi, Premier uscente dell'Irak, é molto "popolare".

No, non nel segreto dell'urna elettorale, dove, anzi, é stata letteralmente 'bastonata' nelle consultazioni politiche dello scorso sabato, ma nelle stanza del Parlamento, dove emissari sia dell'alleanza sadrista che di quella tra Ex-miliziani Hashd al-Shaabi alleatisi con i seguaci di Nouri Al-Maliki hanno offerto ad Abadi e ai suoi di sostenere progetti di Governo alternativi e contrapposti.

E "guarda caso", Assad è volato VERAMENTE a Sochi per incontrare Putin, come anticipato da "un certo blog"...!

Lo ammetto, questo post é una pura e semplice vanteria.

E' un post totalmente inutile, perché ieri sera, qualche ora dopo che avevo pubblicato il mio post sull' "ipotesi" (benché probabile) del viaggio segreto di Assad a Sochi per incontrarsi con Putin, hanno iniziato a venire rilasciate dai canali ufficiali russi e siriani le immagini e i filmati dell'incontro che, come avevo correttamente supposto, si era effettivamente tenuto in giornata.
 

La sezione giovanile dell'SSNP promuove a Beirut una manifestazione di solidarietà col popolo di Gaza!

L'SSNP é una certezza e una garanzia, per la Siria, per il Libano, per la Palestina e per l'Asse della Resistenza!

Guardate questa foto: sullo sfondo occhieggia il 'logo' della multinazionale americana che invita allo svago e al consumo edonista, eppure, i giovani del Partito Socialista della Nazione Siriana, ordinati e disciplinati in jeans e maglietta come se fossero in alta uniforme, si schierano, innalzano i vessilli del Partito e della Palestina, espongono i loro placard con le foto dell'orrore sionista e invitano tutti i passanti alla riflessione e alla solidarietà!
Contro una coscienza politicamente e spiritualmente formata le sirene del consumismo a stelle e strisce non possono nulla!

A Sud di Damasco si restringe ancora di più la sacca dell'ISIS!

Invitiamo i nostri affezionati lettori a prendere il loro cellulare o il loro tablet, tenerlo molto vicino al visto e contare letteralmente uno per uno gli edifici che sono stati liberati dalla molesta presenza dei takfiri dell'ISIS dall'ultima avanzata dell'Esercito Arabo Siriano e delle milizie palestinesi sue alleate.

giovedì 17 maggio 2018

Il jet RF7335 ha trasportato Assad dalla Siria a Sochi e ritorno nella giornata di oggi? Sembra probabile!

Abbiamo ricevuto conferma da una fonte degna di fede che nella giornata di oggi l'aereo da trasporto Il-62M matricola RF7335 è decollato da Mosca in direzione della Siria, ha fatto scalo a Latakia dove si é fermato poco tempo, é ripartito alla volta della Russia atterrando a Sochi, poi diverse ore dopo é ripartito, é atterrato a Damasco, é ripartito ancora fermandosi a Latakia dove ha fatto una sosta prima di tornare definitivamente in Russia.

Questo viaggio ha una sola spiegazione: il Presidente siriano Assad é stato invitato a Sochi.

Qualunque altro membro del Governo siriano avrebbe viaggiato scopertamente, visto che più volte Ministri siriani o consiglieri di Assad (come la Dottoressa Shabaan) si sono recati nella località del Mar Nero per colloqui con Lavrov, Shoigu o lo stesso Putin.

Solo per Assad una simile segretezza avrebbe un senso.

Missile yemenita a corto raggio colpisce e devasta una base di mercenari al servizio dei Sauditi!

Una base di combattenti mercenari arruolati da Casa Saoud é stata colpita e gravemente danneggiata da un missile balistico a corto raggio "Badr" lanciato da combattenti Houthi yemeniti che si sono infiltrati profondamente lungo il vasto e poroso confine tra il loro paese e l'Arabia Saudita.

"Where in the World is Mohammed bin Salman?" dopo 'command and conquer' Casa Saoud "plagia" un altro classico dei giochi vintage!

Spieghiamo subito il titolo: "Where in the World is Carmen Sandiego" era un semplice ma molto divertente gioco per home computer che prometteva di fare apprendere ai bambini nozioni elementari di geografia e storia, mentre essi si appassionavano alla ricerca di una supercriminale dal nome ispanico, specializzata in furti 'impossibili' e capace di fuggire e rifugiarsi ai quattro angoli del mondo.

Where in the World is Mohammed bin Salman sarebbe la versione in cui i giovani investigatori devono cercare il barbuto e nasuto "delfino pazzo di Riyadh", che non si vede in pubblico da oltre trenta giorni, guardacaso da quando una 'tecnica' armata di mitragliatrice pesante ha fatto fuoco contro il suo palazzo.

Torniamo con Federico Pieraccini sulla questione delle armi ipersoniche e del vantaggio russo-cinese in questo campo!

Federico Pieraccini é una delle persone più oneste, competenti, informate e affidabili che abbia il piacere di conoscere virtualmente, e non mi lascio sfuggire nessuno suo scritto. 
Non per niente, é regolare collaboratore di "Strategic Culture Foundation". 
Qui di seguito presento la seconda parte del suo interessantissimo articolo sulle armi ipersoniche e sul vantaggio accumulato nel loro sviluppo da Russia e Cina rispetto agli Usa.
Spero che lo troverete interessante quanto la prima parte, che avevamo già pubblicato.

Come Russia e Cina hanno guadagnato un vantaggio strategico nella tecnologia ipersonica

Un "tema caldo" delle profezie militari riguardo Cina, Russia e Usa è centrato sullo sviluppo e l'uso delle tecnologie ipersoniche per missili e droni come mezzo d'attacco invulnerabile. Come vedremo non tutte le tre potenze hanno affrontato e risolto con successo questo compito.

Gli Stati Uniti, la Cina e la Russia hanno aumentato negli ultimi anni i loro sforzi per equipaggiare le proprie forze armate con missili altamente distruttivi e veicoli quali quelli descritti nella parte precedente dell'articolo. Il recente discorso di Putin a Mosca riflette questa condotta, presentando una serie di armi e mezzi con caratteristiche ipersoniche, come l'Avangard e il Kinzhal.

Il Dottor Michael Griffin, Sottosegretario alla Difesa per la Ricerca e l'Ingegneria, conferma:

"Noi (gli Usa -NdT-) oggi, non abbiamo sistemi in grado di minacciare o contrastare armi ipersoniche...e non abbiamo difese contro attacchi portati da sistemi ipersonici. Non appena i nostri potenziali avversari schiereranno queste armi e questi sistemi, ci troveremo in completo stato di svantaggio e inferiorità".

Le truppe siriane hanno preso completamente il controllo di quanto rimaneva dell'ex-"Sacca di Rastan"!

Trentuno mesi fa, con un'offensiva che vide impegnate le forze della 3a e dell'11esima Divisione Corazzata, l'Esercito Arabo Siriano tentò di liberare la 'Sacca di Rastan', sostenuto dai bombardamenti del contingente aereo russo arrivato in Siria meno di un mese prima.

Purtroppo quegli sforzi non ebbero successo.

Adesso, dopo oltre due anni e mezzo, la 'sacca' terrorista tra Homs ed Hama, non esiste più.
Ogni successiva vittoria delle forze siriane ed alleate, anche su altri fronti, ha via via liberato sempre più forze, finché la minaccia di un nuovo attacco contro la 'pocket' takfira, questa volta portato con il doppio o il triplo di uomini e mezzi é stata sufficiente a far capitolare e arrendere i terroristi in essa asserragliati, a cui ormai da mesi e mesi non arrivavano rinforzi e rifornimenti.

mercoledì 16 maggio 2018

Lavrov definisce "blasfema" la pretesa sionista di chiamare 'terroristi' le vittime della mattanza di Gaza!

La diplomazia del Cremlino é sempre aperta, onesta e va dritta al punto.

Se lo ricordino i 'commissari da calciomercato' che si sono scatenati in un'orgia di CAZZATE dopo il 9 maggio perché "Budyn syonista dradydore ha inkontrato netagnahu!".

La Russia parla con tutti, l'ha sempre fatto e continuerà a farlo, ma non mancherà mai di PARLARE CHIARO.

"NAS" sauditi in azione a Jeddah! Venditore di 'piscio di cammello' vendeva invece orina umana!

Più volte ho citato le parole di un mio carissimo amico siriano, erede della civiltà di Apollodoro Damasceno, di Zenobia di Palmyra, di Mavia e degli Ommayadi, che, per rimarcare la differenza antropologica tra i suoi augusti antenati e i nomadi predoni sauditi (da lui cordialmente definiti 'gli Arabacci che ci danno una cattiva fama') è solito canzonarli ricordando la loro proclività a consumare gli escrementi liquidi del cammello come bibita dissetante.

Orbene, questo costume, che ha origine appunto nel passato nomade dei beduini sauditi, é tuttora diffuso tra i sudditi di Casa Saoud tanto che esistono figure di commercianti dediti proprio alla raccolta e alla distribuzione della paglierina bevanda.

Tra di loro anche un Pachistano che esercitava tale commercio in quel di Jeddah, che recentemente ha attratto le attenzioni delle autorità.

Putin dà il "via" alla produzione in serie del sistema missilistico S-500, antiaereo e antibalistico!

Il sistema missilistico S-500 "Triumfator-M", non plus ultra nella tecnologia antiaerea e antimissile, capace di intercettare qualunque tipo di bersaglio sia 'stealth' che balistico, é sul punto di venire messo in produzione in serie.

Che il nuovo sistema difensivo russo fosse sul punto di entrare in produzione era già chiaro dal fatto che ormai da diversi mesi l'Accademia di Difesa Aerospaziale "Zhukov" aveva iniziato i corsi avanzati per formare equipes di operatori qualificati a gestire le sue molteplici, nuove e avanzate caratteristiche.

Anche il fatto che la Russia abbia iniziato a vendere il precedente sistema S-400 a una serie sempre più numerosa di acquirenti esteri, faceva intuire che il suo successore non avrebbe tardato a comparire ufficialmente in scena.

A Sanaa bombardata dai jet sauditi la popolazione sfida il pericolo per manifestare solidarietà a Gaza e ai Palestinesi!

Immaginate di vivere in un paese che da 38 mesi viene quotidianamente bombardato da una coalizione di gangster internazionale a cui tutto viene concesso, perché sono affiliati coi più grandi criminali mondiali: Sion e gli Usa.

Immaginate di aver visto già decine di volte le strade della vostra città scosse dalle esplosioni e arrossate dal sangue di vittime innocenti, non soldati, non combattenti, ma donne, vecchi, bambini che facevano la spesa, che andavano a scuola.

Adesso, cosa sarebbe necessario, in dette condizioni, per convincervi a scendere in strada insieme a migliaia di vostri concittadini, offendo un bersaglio enorme a qualunque aeroplano nemico, che potrebbe fare così un vero e proprio massacro anche lanciando una sola bomba?

Eppure, gli abitanti di Sanaa, capitale dello Yemen, lo hanno fatto.

martedì 15 maggio 2018

Sorpresa! tra i missili Usa "catturati" dai Siriani e passati ai russi potrebbero esserci anche dei JASSM!

AGM 158 JASSM, il missile da crociera più avanzato dell'arsenale americano.

"Nice, Smart and New!" aveva chiocciato, tronfio e pettoruto, il "tacchino biondo" Trump quando aveva minacciato Putin di 'prepararsi' a un attacco missilistico americano contro la Siria.

Finora avevamo mantenuto che da parte americana fossero stati utilizzati, nel totale "flop" passato come 'attacco', solo Tomahawk Block IV (ultima versione di una tecnologia -per quanto aggiornata- risalente ai tardi anni '70) e bombe guidate

Quindi quando avevamo dato la notizia che almeno due missili Usa erano stati recuperati completamente intatti dai Siriani e subito passati ai loro alleati Russi, eravamo piuttosto sicuri che si trattasse di Tomahawk di ultima generazione.

Invece no.

Venti villaggi e cittadine della Sacca di Rastan, evacuati dai terroristi, tornano sotto il controllo del Governo Siriano!

Dallak, Qunaytirat, Tulul Humur, Ard Jasiyah, Nazzazah, Al-Amarah sono solamente alcune delle circa venti cittadine della ormai in fase di svuotamento "Sacca di Rastan", tra Homs e Hama che, grazie all'evacuazione dei terroristi takfiri verso Idlib e Jarabulus sono state recuperate sotto il controllo delle legittime autorità siriane.

L'Esercito Siriano stava preparando una massiccia offensiva verso questo relitto di presenza takfira quando molti dei gruppi estremisti che lo occupavano si sono decisi ad accettare i termini di resa imposti dal Comando Siriano.

"Tutti gli Uomini muoiono, solo alcuni saranno ricordati", Fadi Abu Salah, PRESENTE!!!

Io mi chiedo da quale oligofrenia, da quale lebbra, da quale peste morale siano affetti coloro che si schierano dalla parte del regime ebraico.

In qualunque Essere Umano Normale le scene del massacro compiuto ieri dai boia a sei punte contro la popolazione inerme di Gaza dovrebbero essere sufficienti a far salire potente nell'animo un moto di indignazione e di ripulsa tale da convincere anche le persone più miti e pacifiche a desiderare di prendere le armi contro tanta crudeltà e arroganza.

Nel giorno della mattanza di Gaza le milizie palestinesi a Sud di Damasco conquistano (profeticamente?) la "Moschea Gerusalemme"!

Vogliamo immaginare che i compagni dell'Esercito di Liberazione Palestinese, del Fronte Popolare - Comando Generale e delle altre milizie palestinesi che cooperano con l'Esercito e la Guardia Repubblicana siriana per riprendere il controllo di Yarmouk e dintorni si siano impegnati particolarmente, nella giornata di ieri, per conquistare la "Moschea di Al-Quds", sull'orlo occidentale della 'sacca' dell'ISIS, poco a Est della scuola dell'ONU e degli ex-uffici di Hamas.

lunedì 14 maggio 2018

PALAESTINA FELIX onora il martire Fadi Abu Salah, mutilato delle gambe nel 2014, ha combattuto i Sionisti fino all'ultimo respiro!

Cinquanta morti e centinaia di feriti.

Netanyahu e Trump hanno avuto il loro sacrificio di carne e sangue umano con cui 'inaugurare' la lercia ambasciata Usa a Gerusalemme Occupata.

Ambasciata che farà la stessa identica fine di quella di Teheran quando la Palestina sarà redenta dai parassiti invasori.

Ma ora vogliamo parlarvi dell'Uomo che vedete nella foto.

Zarif, lasciata la Cina, sbarca a Mosca per parlare con Sergei Lavrov! Per ultimi incontrerà i 'nani europei' a Bruxelles!


La "mossa del tacchino" di Donald Trump é stata una vera e propria manna per Cina e Russia che si sono viste la Repubblica Islamica dell'Iran spinta sempre più decisamente in direzione della nascente area di cooperazione Eurasiatica di cui sono indiscusse socie di maggioranza.

Dopo essersi recato a Beijing a colloquio col Ministro degli Esteri cinese Javad Zarif é partito alla volta di Mosca, dove oggi incontrerà il collega Sergei Lavrov.

Ecco, provincia per provincia, i risultati delle elezioni irakene! Confermato il crollo di Abadi, Al-Sadr e Ameri vincitori!

In questa mappa vedete le diciotto province (o governatorati) in cui é diviso l'Irak.

Per ciascuna di esse elencheremo i primi tre partiti per numero di voti raccolti alle elezioni del 12 maggio.

BAGDAD: 1) Sadristi + comunisti 2) Fatah (Alleanza Milizie) 3) Alleanza Al-Maliki
Pessima performance del Premier Abadi nel distretto della capitale, dove riesce ad arrivare addirittura quinto, superato anche dall'Alleanza di Allawi.

BASSORA: 1) Fatah 2) Sadristi+c. 3) Alleanza Abadi (ma con Al-Maliki molto vicino)
A Bassora, metropoli sciita, il partito delle milizie popolari sbaraglia tutti con una performance eccezionale.

In Irak testa a testa tra Moqtada al-Sadr e Hadi al-Ameri, mentre gli Usa preparano una nuova campagna di terrore contro la Mesopotamia!

Preparatevi, amici irakeni: torneranno le autobombe, torneranno i kamikaze, torneranno gli sporchi traffici tra Curdi, ex-baathisti e rimasugli dell'ISIS; dall'Arabia Saudita arriveranno nuovi mercenari raccattati tra le latrine wahabite di tutto il mondo.

Questo perché il popolo ha 'osato' votare i candidati più determinati nel chiedere la partenza delle ultime centinaia di militari americani nel paese, la chiusura di tutte le loro basi e strutture e la rescissione di ogni rapporto col Pentagono.

Infatti, con 10 province scrutinate su 18 (e le metropoli di Bagdad e Basra già conteggiate) é chiaro che i vincitori di queste elezioni irakene sono l'Alleanza Rivoluzionaria per la Riforma (che riunisce gli ultras di Moqtada al-Sadr e i comunisti) e l'Alleanza Fatah di Hadi al-Ameri, che riunisce esponenti delle milizie popolari Hashd al-Shaabi.

domenica 13 maggio 2018

Esattamente come avevamo previsto, l'Iran ha iniziato le trattative per salvare il JCPOA, il suo primo interlocutore? Ovviamente, la Cina!

Javad Zarif, capo della diplomazia iraniana, ha incontrato il suo corrispettivo Wang Yi a Beijing, nella giornata di oggi.

E' iniziato così un tour che porterà il Ministro degli Esteri della Repubblica Islamica a confrontarsi coi contraenti dell'Accordo Nucleare, con quelli cioé rimasti dopo l'uscita di scena di Donald Trump, che ha obbedito agli ordini di Netanyahu rompendo senza motivazioni plausibili il trattato siglato da Obama.

Federico Pieraccini su "Strategic Culture" spiega cosa siano le armi ipersoniche e cosa voglia dire il loro sviluppo da parte russa e cinese!

Federico Pieraccini é una delle persone più oneste, competenti, informate e affidabili che abbia il piacere di conoscere virtualmente, e non mi lascio sfuggire nessuno suo scritto. 
Non per niente, é regolare collaboratore di "Strategic Culture Foundation".
Ha appena pubblicato un articolo molto completo sulle armi ipersoniche, in Inglese, io mi sono offerto, molto modestamente, di tradurlo in Italiano.
Spero che lo troverete interessante.
Come recentemente confermato in un dibattito tenutosi all'Istituto Brookings dal Comandante del Corpo dei Marines USA, Generale Rob Neller "Ci sono aree militari in cui gli Stati Uniti mantengono un vantaggio tecnologico (su Russia e Cina), altre in cui si mantiene una parità, ed altre ancora in cui gli USA segnano il passo, riveando un gap tecnico contro i loro principali competitor".

L'ultimo punto si riferisce ai sistemi d'arma progettati per operare a velocità ipersoniche.
Iniziamo con la semplice e pragmatica definizione fornita da 'National Interest' su cosa siano i veicoli e le armi ipersoniche:

Un veicolo ipersonico é qualcosa che si muove attraverso l'atmosfera a una velocità minima di cinque volte quella del suono (Mach 5). Un missile da crociera ipersonico viaggia continuamente nell'aria impiegando un motore ad alta potenza. Un aliante ipersonico viene lanciato nello spazio tramite un missile balistico, dopodiché manovra attraverso gli alti strati dell'atmosfera finché può tuffarsi verso il suo bersaglio. Ambedue questi tipi di veicolo possono portare "payload" convenzionali o nucleari.

"001A", la seconda portaerei cinese, comincia le prove in mare aperto!

Mentre la Marina Russa ha una dottrina di interdizione/anti-accesso/"area denial" e, pur essendo capacissima di costruire ottime portaerei, é contentissima di mantenere l'Ammiraglio Kuznetsov come unico vascello di quel tipo (in futuro sarà sostituita dalla costruenda "Shtorm", ma non vedremo mai 'flotte' di portaerei russe), la Cina, avendo interessi commerciali marittimi in tutto il mondo, ha necessariamente bisogno di portaerei per proiettare la forza necessaria a difendere tali interessi e a ricordare ai declinanti imperialisti talassocratici angloamericani che il mare non é più loro esclusiva riserva di caccia.

A tale scopo, subito dopo aver messo in linea la "Liaoning" (ricavata da una ex-portaerei russa), la Marina dell'Esercito di Liberazione del Popolo, ha subito messo in cantiere la prima portaerei 100% cinese, per ora conosciuta con la sigra 001A.

"Posiedon" il sottomarino senza equipaggio che conferma il predominio subacqueo della Marina Russa!

"Progettare un Sottomarino sarebbe veramente facile, se non ci dovessero stare sopra degli uomini".

'Poseidon', il drone-teleguidato della Marina Russa, presentato dal Presidente Putin nel suo recente discorso sullo stato della Federazione (insieme a numerosi altri modelli di armi avanzate), risponde a questa apparente contraddizione, risolvendola e avverandola.

A Yarmouk liberate posizioni sul fianco occidentale della sempre più striminzita sacca ISIS!

Ormai nel mezzo Kilometro quadrato che rimane sotto il controllo dei fanatici dell'ISIS a Sud di Damasco si possono letteralmente contare i palazzi sulla cartina: "Google Maps" sta per essere sostituito da "Google Street View" come strumento di aggiornamento della situazione sul campo.

Sembra inoltre che gli attacchi sul versante "Nord" della sacca avessero uno scopo diversivo, per convincere i takfiri a spostare le loro poche riserve su quel fianco, mentre un attacco ben più intenso si preparava sul fianco Ovest.