sabato 2 luglio 2016

Hezbollah elimina dozzine di wahabiti di Al-Nusra nella zona di Arsal, poi colpisce un leader dell'ISIS con un missile guidato!

Dozzine di terroristi dell'organizzazione wahabita Jabhat Al-Nusra, finanziata e sostenuta dall'Arabia Saudita con la complicità del partito di Saad Hariri in terra libanese sono rimasti uccisi nel corso di operazioni militari portate avanti dalla Resistenza Libanese nel Wadi al-Kheil, nella regione di Arsal.

Un grande numero di militanti terroristi sono caduti sotto i colpi degli Hezbollah che hanno assaltato i loro rifugi e confiscato un notevole quantitativo di armi e munizioni, tra cui molte di provenienza sionista e americana.

La TASS comunica: la "Ammiraglio Kuznetsov" entrerà in azione in Siria alla fine dell'estate!

Articolo originariamente scritto dal vostro amabile caporedattore per "L'Opinione Pubblica" e ivi pubblicato per primo
Grandi novità dalle basi navali russe; secondo quanto riportato in una nota dell’agenzia stampa TASS, la portaerei russa “Admiral Kuznetsov”, l’unica a disposizione di Putin, ha concluso con successo le esercitazioni operative della propria squadra aerea in attesa del rischieramento davanti alle coste siriane, per il quale il Comando della Flotta del Nord ha già allestito un piano operativo.

Nel corso delle manovre, che si sono tenute presso la struttura di abilitazione di Novofedrorovka, oltre 150 decolli e atterraggi sono stati effettuati dai piloti russi, in ogni condizione di luce e di condizioni atmosferiche.

Una volta trasferita nel Mediterraneo Orientale (più o meno alla fine dell’estate), la “Kuznetsov” prenderà parte coi suoi Sukhoi-33 e coi suoi MiG-29K alle operazioni militari contro i gruppi terroristi presenti sul territorio della Repubblica Araba Siriana.

Le truppe siriane avanzano di altri 800 metri nel cuore di Mayda! Terroristi ormai sul punto di cedere!

Dopo che il Sud e l'Est di Mayda sono caduti completamente sotto il loro controllo le truppe siriane sono riuscite a ricacciare i takfiri di Alloosh (militanti di Jaysh Islam) indietro di altri 800 metri, avanzando nel cuore della cittadina del Ghouta Est.
Dozzine di militanti estremisti sono stati uccisi o messi fuori combattimento dalle ferite e anche i territori tra Mayda e Bahariyah sono finiti sotto il controllo diretto o indiretto dell'Esercito Arabo Siriano.

Le Fattorie di Al-Mallah sotto il completo controllo delle forze governative siriane!

Poco prima dell'alba abbiamo ricevuto conferma che anche l'ultima parte delle Fattorie di Al-Mallah é stata conquistata dalle forze combinate dei commando di Souhail Hassan e dai volontari palestinesi della Liwa Al-Quds, aiutati dai miliziani dell'NDF.
Adesso le forze siriane possono dirigere con precisione il fuoco di obici e mortai sulla via di approvigionamento che passa per Al-Kastillo e che consente di rifornire di munizioni e viveri i terroristi ancora presenti nel centro di Aleppo.

venerdì 1 luglio 2016

Nuove pesanti perdite per Al-Nusra intorno alla città di Daraa, arsenali dei terroristi distrutti o confiscati!

La 5a Divisione Corazzata siriana continua la sua battaglia attorno alla città di Daraa contro i terroristi di Al-Nusra, infliggendo loro dure perdite con attacchi contro Piazza Busra a Daraa al-Mahatta, contro Al-Manshiyeh e Al-Bajaba a Daraa al-Balad, contro via Al-Saad e contro la zona di Al-Nazeheen.

Riprende l'offensiva siriana contro Daraya, pesanti bombardamenti sull'asse con Moadimiyah!

Dopo alcuni giorni di tregua, spesi nel tentativo di convincere i takfiri di Ajnad Sham dell'inutilità di prolungare oltre la loro resistenza le forze armate siriane hanno ripreso le operazioni offensive contro Daraya, scatenando un notevole potere di fuoco aereo e terrestre contro il bastione terrorista del Ghouta occidentale.

Cedono le difese di Jaysh Islam a Mayda! L'importante cittadina del Ghouta Est sta passando in mano siriana!

Nel Ghouta Orientale si intensifica fatalmente la battaglia per Mayda, posizione ancora occupata dai terroristi di Alloosh che però piano piano stanno ritirandosi da sempre più avamposti, dopo avere concesso il controllo di tutta la parte meridionale ai militari governativi.
Con un crescendo di bombardamenti aerei e di artiglieria le forze regolari si stanno spingendo nel centro della cittadina; la sua conquista darebbe modo alle truppe di Assad di poter colpire Hawsh al-Farah da tre lati, e molto probabilmente di conquistarla con poco sforzo visto lo stato di prostrazione dei takfiri bloccati nella grande sacca del Rif Dimashq.

Il 90 per cento delle fattorie di Al-Mallah é saldamente sotto controllo siriano: 140 terroristi uccisi solo nelle ultime 36 ore!

Cinque giorni di operazioni ad elevata intensità non hanno fatto altro che confermare la supremazia delle forze siriane rispetto ai disorganizzati terroristi di Jaysh Fatah che nonostante tutti i loro tentativi e qualche occasionale avanzata (in corrispondenza di opportune contromarce siriane, ordinate per risparmiare il più possibile perdite tatticamente infruttuose) non sono riusciti a recuperare il controllo delle fattorie di Al-Mallah.

Il 90 per cento della zona in questione infatti é sotto il controllo siriano, con un aumento rispetto a tre giorni fa quando erano i tre quarti della stessa a venire presidiati dalle truppe governative, meno di un Km manca alla definitiva chiusura del corridoio logistico di Al-Kastillo verso il centro cittadino.

giovedì 30 giugno 2016

Gravi perdite per l'ISIS che si deve allontanare dal Sud dell'Aeroporto di Deir Ezzour!


Nuove disastrose perdite per l'ISIS, flagellati dall'Aviazione Siriana nella parte orientale della Provincia di Deir Ezzour, dove i jet di Assad hanno distrutto dozzine di veicoli del 'califfato' uccidendone e disperdendone gli equipaggi.

Bombardamenti e incursioni sono stati registrati anche ad Al-Huweiqa, Al-Hamidiyeh e nei pressi del colle di Al-Thardeh, di nuovo con ingenti perdite per i takfiri, che hanno dovuto allontanarsi dal perimetro meridionale dell'aeroporto di Deir Ezzour.

Nuova intervista di Suleiman Kahani ai microfoni dei colleghi di Pars Today!

Nella giornata di domani, ultimo venerdì di Ramadan, si celebrerà la 37esima Giornata Internazionale di Gerusalemme, ricorrenza istituita dall'Ayatollah Khomeini per sensibilizzare l'opinione pubblica musulmana e internazionale sull'occupazione sionista dei territori palestinesi.

Gli amici e colleghi di Pars Today (già IRIB Radio Italia) mi hanno voluto intervistare in merito, aprendomi ancora una volta l'accesso a una platea di ascolto ancora maggiore di quella rappresentata dal mio blog.

Mega-convoglio dell'ISIS devastato dagli elicotteri russi di Bagdad, oltre 120 veicoli distrutti!

Stavano fuggendo dai dintorni di Fallujah, in maniera caotica, incolonnati sulla strada che portava verso la Siria, un serpentone di fuoristrada e pickup armati ("tecniche") e poi camioncini, autotreni, jeep e blindati rubati all'esercito, utilitarie e ogni altro mezzo in grado di muoversi, spesso stracarico di bottino, di masserizie.

Ma l'ISIS non ha avuto pietà con l'Irak e con gli irakeni e non ne ha ricevuto alcuna: appena individuato il serpentone di veicoli i Mi-35, i Mi-28, gli Su-25 e gli F-16 di Bagdad hanno iniziato le loro incursioni sulla teoria di mezzi in fuga, trasformando la via verso la Siria in una nuova Autostrada della Morte.

Nuova controffensiva di Jaysh Islam si spegne nel nulla nel Ghouta Est!

Nel Ghouta Est ormai circondato e strozzato dalle truppe governative l'organizzazione takfira Jaysh Islam non ha più il "peso specifico" necessario a mettere in campo forze sufficienti a impensierire l'Esercito Siriano e i suoi corpi ausiliarii, lo ha dimostrato anche il più recente dei numerosi contrattacchi tentati (e tutti falliti) in queste ultime settimane.

I takfiri questa volta hanno cercato di attaccare i dintorni del complesso carcerario di Adra, ma, se una volta i loro attacchi erano annunciati da mendaci comunicati di conquista di questa o quella postazione questa volta i primi messaggi inviati dal loro megafono mediatico (il famigerato 'osservatorio' londinese) vantavano (udite udite!) di aver FERITO, "ben" tre militari siriani!

mercoledì 29 giugno 2016

Nuovi successi nella "guerra delle mine" nel Ghouta Est per i genieri siriani!

I genieri scavatori e demolitori della Guardia Repubblica (105esima Brigata) impegnati nella dura guerra di tunnel e mine nel Ghouta Est hanno preparato altre due bellissime sorprese ai wahabiti di Al-Nusra colpendoli prima nella zona commerciale di Jobar (ieri) e oggi vicino al ponte che collega Jobar a Zamalka, già teatro quest'ultima di una recente operazione esplosiva del genio siriano.

I tunnel vicino ai due obiettivi sono stati scavati con accuratezza e precisione, senza che i takfiri si avvedessero minimamente del loro progresso; una volta riempiti di esplosivi con innesco a distanza sono stati fatti saltare in aria inghiottendo dozzine di militanti nei loro crateri.

Nuova avanzata della Forza Tigre nel Sud di Al-Mallah, meno di un Km alla chiusura del 'corridoio' di Al-Kastillo!

I commando del Generale Souhail Hassan hanno di nuovo attaccato con vigore le difese dei terroristi takfiri nel margine meridionale delle Fattorie di Al-Mallah, riuscendo ad avanzare di oltre 500 mt e infliggendo gravi perdite ai loro avversari. Con lo scendere dell'oscurità i combattimenti si sono fatti più sporadici e frammentati fino a ridursi a colpi di cecchini e isolati tiri di mortai sulle posizioni più esposte.

Ormai circa 800 metri mancano alla completa chiusura del 'corridioio' di Al-Kastillo tramite cui i takfiri asserragliati nel centro di Aleppo continuano a ricevere armi e rifornimenti.

I "Meteorit" dell'Esercito Siriano rendono possibile il rapido sminamento di un vasto territorio tra Jisreen e Bala al-Jadid!

Nel Ghouta Est le forze siriane ottengono un importante risultato ripulendo di ogni genere di mina e trappola esplosiva l'estensione di terreno che collega i due villaggi di Jisreen e  quello di Bala al-Jadida, conquistati ai takfiri di Faylaq al-Rahman nelle ultime settimane.

Per riuscire nell'intento é stato importantissimo l'utilizzo del veicolo sminatore UR-77 "Meteorit", un cingolato con blindatura leggera ricavato dallo scafo dell'obice cingolato 2S1 e in grado di lanciare una carica a razzo detonante sopra una vasta area, disabilitando mine e altri congegni esplosivi con la pressione della sua onda d'urto.

martedì 28 giugno 2016

"Dalla Russia con...", arrivano altri quattro Mi-28N per le forze armate irakene!

Ancora una volta Mosca si dimostra, subito dopo Teheran, il migliore alleato di Bagdad nella lotta contro il terrorismo takfiro dell'ISIS. Un contingente di quattro elicotteri d'assalto Mi-28N é arrivato a Bagdad dove é stato subito presentato ai vertici delle forze armate e quindi consegnato alle unità che dovranno guidarli in combattimento nelle prossime campagne contro i fanatici del cosiddetto 'califfato'.Altri elicotteri Mi-28 erano già arrivati in Irak insieme a jet Su-25 e elicotteri Mi-35 nel corso degli ultimi anni per rendere Bagdad indipendente dalle "pelose" e insufficienti forniture militari americane.

Le truppe di Assad a meno di un Km e mezzo dall'ultima fonte di rifornimenti per i terroristi nel centro di Aleppo!

Da questa mappa si evince come oltre i tre quarti delle Fattorie di Al-Mallah siano ormai sotto il controllo delle forze armate siriane che, aiutate dal costante sostegno dell'artiglieria e degli attacchi aerei siriani e russi sono riuscite a reggere tutti i tentativi di contrattacco messi in moto dai terroristi takfiri nelle ultime 48 ore.

Solo una piccola parte della porzione meridionale delle fattorie rimane al di fuori dell'area di controllo governativa e, oltre quella, si può sigillare una volta per tutte il corridoio di revitaillement  dei terroristi takfiri ancora presenti nel centro di Aleppo.

Le forze irakene respingono tentativo dell'ISIS di riprendere il varco di confine di Rutbah!

Dopo la colossale disfatta di Fallujah forze dell'ISIS nell'estremo Ovest dell'Irak hanno provato a 'vendicarsi' lanciando un attacco contro il varco di confine di Rutbah, che conduce alla Giordania, ma i loro sforzi e i loro sacrifici sono stati vanificati dalla resistenza irakena, ben decisa a non perdere il controllo di questa posizione strategica.

Altri isolati di Daraya cadono in mano alle forze governative siriane, Ajnad al-Sham in piena ritirata!

Dopo il fallimento del tentato contrattacco di Ajnad al-Sham a Daraya l'iniziativa operativa è tornata saldamente in mano alle truppe governative che hanno esteso il perimetro delle loro conquiste nella cittadina assediata del Ghouta Ovest catturando altri sei isolati.

Offensiva takfira sulle alture di Latakia finisce in un sanguinoso buco nell'acqua!

 Falangi terroriste wahabite e turkmene affiliate ai vari movimenti estremisti ancora abbarbicati alle ultime pendice del Jebel Akrad e del Jebel Turkman hanno provato ieri a organizzare un vasto attacco contro le posizioni siriane, iniziato subito con la diffusione di falsi annunci della conquista di mezza dozzina di villaggi e cime tra cui Tal Abu al-Ali, Tal al-Qalat, Hakoura, Nakshaba, Tal Risha.

Questo loro tentativo tuttavia non ha riscosso maggior successo di altri precedenti tentativi in tal senso, visto che le difese siriane hanno assorbito tutto l'impeto iniziale dei gruppi takfiri senza cedere nelleno una località, passando poi a contrattaccare infliggendo dure perdite al nemico.

lunedì 27 giugno 2016

Continua l'offensiva siriana a Nord di Aleppo, si combatte nelle Fattorie di Al-Mallah!

A partire dalla tarda mattinata di oggi gli attacchi aerei russi hanno cominciato dapprima a diminuire di intensità fino a cessare del tutto, gli ultimi 'strike' sono stati portati a termine intorno al monte di Handarat e sul pianoro di Anadan.

Ma questo non ha voluto dire che le operazioni di terra abbiano rallentato o si siano a loro volta fermate, anzi, le truppe siriane si sono rivolte verso le parti meridionali e occidentali delle Fattorie di Al-Mallah dopo che tra ieri e stamane avevano occupato l'Est e il Nord della stessa zona.

Torrente di fuoco russo e siriano spazza via centinaia di terroristi a Nord di Aleppo, avanzata in corso su Al-Mallah!


La task force di truppe siriane e milizie ausiliarie incaricata di portare avanti l'offensiva a Nord di Aleppo ha colto i primi convincenti successi riuscendo a scacciare i takfiri di Al Nusra, Ahrar Sham, Nour ed Din al Zinki e altre sigle minori dalla parte orientale e settentrionale delle Fattorie di Al-Mallah. La 4a Divisione Meccanizzata, aiutata dai commando della Forza Tigre, dai Palestinesi della Brigata Al-Quds, dalla milizia NDF aleppina e dai volontari delle Brigate Baath ha sfondato prima le linee dei terroristi a Est dei terreni agricoli, poi riversandosi nelle fattorie settentrionali bloccando l'afflusso di rinforzi prima che un contrattacco avesse modo di concretizzarsi.

Jaysh Islam si ritira dal Sud di Mayda! Le truppe siriane e di Hezbollah sull'orlo di una storica vittoria!

Le forze combinate della 105esima Brigata della Guardia Repubblicana e degli Hezbollah libanesi hanno ottenuto un altro importante successo nel Ghouta Orientale penetrando nel perimetro meridionale di Maydaa costringendo i terroristi di Jaysh Islam a ritirarsi precipitosamente verso il centro dell'abitato.

Maydaa é una posizione fondamentale all'interno del Ghouta Est che già diverse volte in passato era stata conquistata dalle forze siriane ma sempre ripresa dai takfiri che non esitavano a sacrificare centinaia di loro militanti per tornarne in possesso, vista la sua cardinale importanza come snodo dei rifornimenti di armi, munizioni ed equipaggiamenti.

domenica 26 giugno 2016

Jet siriani e 137esima Brigata cacciano l'ISIS dai dintorni di Jabal Thardeh a Deir Ezzour!

Molti veicoli armati dell'ISIS sono stati distrutti da bombardamenti di jet siriani che hanno colpito nelle ultime ore i dintorni dell'altura di Jabal Thardeh nel Sud di Deir Ezzour. Decine e decine di terroristi del 'Daash' sono morti sotto le bombe e i razzi della SyAAF.

I bombardamenti erano mirati a creare una zona di sicurezza attorno alla collina che fino a pochi giorni fa era occupata dai takfiri. Contemporaneamente i militadi della 137esima Brigata dell'Esercito hanno lanciato un assalto a terra colpendo ulteriormente i terroristi e allontanandoli dalle pendici del colle.

Pesantissime perdite per i terroristi martellati dall'artiglieria e dall'Aviazione Siriana a Nord e NordEst di Aleppo!

I terroristi takfiri stanziati a Nord e NordEst di Aleppo hanno subito enormi perdite nel corso dell'ultima nottata durante la quale l'artiglieria e l'aeronautica siriana si sono impegnate a martellarne le linee e le basi senza risparmio alcuno di mezzi.
Bani Zayd, Layramoon, Khalidieyh, Al-Kastillo, Zahraa, Al-Mallah, sono state tutte località colpita dal fuoco preparatorio siriano, a cui ha fatto seguito attorno all'alba l'attività di piccole unità scelte di fanteria che hanno iniziato una limitata offensiva, conquistando piccole ma strategiche estensioni di terreno vicino alle fabbriche di Khalidiyeh e nei pressi dalla Moschea del Grande Profeta a Zahraa.

Raid aereo russo elimina “Abu Ibrahim al-Shabakh” e “Abu al-Khayar” vicino a Khan al-Sheih!

L'Aviazione Russa con un attacco di precisione portato a termine nella giornata di ieri ha duramente colpito il quartier generale dell'organizzazione terroristica Ahrar al-Sham nei pressi della cittadina di Khan al-Sheih nel Ghouta Occidentale, nel Rif Dimashq.
Secondo quanto riportato dal rapporto emesso dal comando di Hymemim diversi terroristi di Ahrar Sham sono rimasti uccisi, tra cui i comandanti noti coi nomi in codice di Abu Ibrahim al-Shabakh e Abu al-Khayar.

Jaysh Islam sbatte il muso contro la resistenza siriana che vanifica la sua ultima offensiva contro Douma!

La 105esima Brigata della Guardia Repubblicana, insieme a unità della milizia NDF di Damasco ha assorbito e respinto il tentativo dei takfiri di Jaysh Islam di contrattaccare a Douma presso la zona della Scuola di Servizi Medici nel Ghouta Orientale.
Nemmeno per un istante le posizioni siriane sono state in pericolo, tanto che alla fine dell'operazione il comando locale dell'Esercito ha potuto diffondere un comunicato in cui si dichiarava che nessun militare siriano era morto negli scontri, ma si lamentavano solo pochi feriti.

"Ma perché PALAESTINA FELIX parla sempre della Siria?"

Tante volte ci hanno rivolto questa domanda, negli ultimi anni.

E' vero, ultimamente il vostro amabile capo redattore è talmente impegnato a darvi un'idea precisa e razionale di quello che sta avvenendo in Siria da dover rallentare i reportage da altri teatri mediorientali, limitandoli a qualche aggiornamento in caso di eventi particolarmente importanti.

La cosa mi ha anche attirato delle critiche, specie da alcuni che mi 'rinfacciano' che il titolo del blog sia "Palaestina Felix".