sabato 29 aprile 2017

TRECENTO METRI restano a collegare Tishreen con Qaboun; le truppe siriane stanno per colmarli!

Questa mappa mostra bene come, dopo la conquista della moschea di Hussein, le truppe dell'Esercito Siriano sono riuscite a spingersi oltre intorno alla Centrale Elettrica; adesso circa soli trecento metri rimangono a collegare il Nord del Quartiere di Qaboun con quello di Tishreen.

Si articola la guerra civile takfira nel Rif Dimashq: Jaysh Islam "ad portas" della piazzaforte di Faylaq Rahman!

Siamo stati raggiunti dalla notizia che almeno 25 terroristi di Faylaq al-Rahman sono rimasti uccisi nel violento attacco contro la loro piazzaforte nel Rif Dimashq scatenato dall'organizzazione takfira rivale, Jaysh Islam.

L'attacco si inserisce nel quadro della violenta lotta interna scatenatasi tra terroristi di diverse appartenenza, che finora aveva coinvolto i wahabiti di Al Nusra e Jaysh Islam, più legato alla Turchia e al Qatar.

I takfiri continuano a tentare improbabili 'contrattacchi' contro i Siriani trionfanti, aumentando solo le loro perdite!

Chiunque abbia frequentato un minimum di scuola di guerra sa benissimo che contro un nemico che avanza sulle ali di una recente vittoria tentare un immediato contrattacco é la cosa più sbagliata da farsi...molto meglio raggruppare quante più forze superstiti e scaglionarle lungo posizioni d'arresto cercando di fare allontanare gli avversari dalle proprie basi logistiche e sfruttare questo fatto per logorarli e colpirne la catena di rifornimento.

Nel Ghouta Orientale Jaysh Islam e Al Nusra impegnati ad ammazzarsi a vicenda mentre i Siriani si riposano!

A quanto pare un attentatore suicida di Al Nusra sarebbe riuscito a penetrare uno dei Quartieri Generali di Jaysh Islam nel Ghouta Orientale e ad azionare il proprio dispositivo, deflagrando e causando la pressoché totale distruzione dell'installazione.

Dozzine i morti, e almeno un centinaio sarebbero i feriti in un'operazione forse in grado di controbilanciare le gravi sconfitte patite da Al Nusra nella prima fase della nuova "guerra civile takfira" che è divampata ieri.

venerdì 28 aprile 2017

Ouday Ramadan in diretta alla tv siriana: "Israeliani? Codardi che corrono ai bunker dopo uno scoppio di petardo!"

Ieri l'unico e il solo OUDAY RAMADAN (che ci pregiamo di chiamare amico e quasi fratello), è apparso in diretta alla stessa emittente tv siriana che tempo addietro ha intervistato il qui presente umile caporedattore.

Alla trasmissione partecipava anche il Brigadier Generale Haitham Hassoun.

Giornalista: "Il nostro popolo si domanda quando risponderemo alla provocazione israeliana?"

Continua la strage interna tra terroristi disperati intorno a Damasco, mentre i Siriani conquistano un'importante moschea!

Nemmeno il tempo di postare l'articolo precedente che subito i nostri insostituibili contatti sul campo ci hanno letteralmente "inondato" con una massa di aggiornamenti così ricchi, precisi e dettagliati che ha richiesto immediatamente la compilazione di un nuovo articolo riguardo alla lotta intestina tra gruppi takfiri attorno a Damasco.

E' confermato che Jaysh Islam abbia conquistato non solo cambuse e santabarbare di Al Nusra ma persino il suo quartier generale nel Ghouta Est e, inoltre, si sia rivolto anche contro gli alleati dei wahabiti rispondenti al nome di battaglia di Faylaq al-Rahman.

Lotta fratricida tra takfiri nei dintorni di Damasco e sulle pendici del Qalamoun!

Abbondanza di aggiornamenti dalla Provincia della capitale siriana dove, contemporaneamente al crollo di numerose posizioni takfire sotto i colpi dell'avanzata governativa le varie organizzazioni terroristiche stanno iniziando a contendersi le poche "sacche" ancora residue, scannandosi con tutta la furia tipica delle belve costrette all'angolo.

Procedendo verso Nord dai dintorni di Palmyra le truppe siriane hanno raggiunto il confine con la Provincia di Hama Est!

Ancora una importante avanzata nella progressiva distruzione delle forze dell'ISIS nell'Est della Provincia di Homs, compiuta congiuntamente da Esercito Siriano, Quinto Corpo Ausiliario, Brigate Baath e unità specializzate russe e di Hezbollah.

giovedì 27 aprile 2017

Cinghiali feroci massacrano terroristi dell'ISIS vicino ad Hawija!

A 90 Km da Kirkuk, vicino alle montagne di Hamrin un gruppo di takfiri dell'ISIS voleva tendere un'imboscata agli uomini delle Forze di Mobilitazione Popolare (Hashd al-Shaabi) e a questo fine si era quindi appostato in un canneto.

Ma la loro molesta presenza ha infastidito oltremodo un branco di cinghiali selvatici che, immantinente, si sono precipitati alla carica sugli invasori del loro territorio, calpestandoli e prendendoli a zannate fino a cagionare la morte di tre di loro.

Le artiglierie siriane sparano su Lataminah! Offensiva imminente!!

Aggiornamenti in tempo reale provenienti dagli ultimi lembi di Provincia di Hama ancora in mano ai takfiri ci informano che le artiglierie siriane di ogni calibro e tipo (mortai pesanti, lanciarazzi multipli, obici trainati e cingolati) hanno iniziato un PESANTISSIMO sbarramento contro l'abitato di Lataminah e i suoi dintorni, riversando una massa di proiettili tale che il fumo e la polvere delle esplosioni sembrano a tratti ingoiare completamente la cittadina.

Anche le 'star' dei reality vedono benissimo la verità sul regime di israhell!

Non guardo mai molta tv.

In particolare non amo affatto i cosiddetti 'reality show'.

Quelli dove poi si cucina, da amante della buona tavola e buon cuoco dilettante io stesso, vi faccio capire quanto possano entusiasmarmi (non).

Tuttavia, vivendo in questa realtà bene o male so che esistono e so che esistono personaggi che rispondono ai nomi di cracco, cannavacciuolo, "tu vuoi che mUorO", etc...

Avvenuto a Mosca l'incontro trilaterale tra i Ministri della Difesa iraniano, russo e siriano!

Esattamente come avevamo annunciato nel nostro precedente articolo la visita moscovita del Ministro della Difesa della Repubblica Islamica, Generale Hossein Dehqan, più che per la conferenza sulla Sicurezza Internazionale era motivata dall'incontro al vertice con i colleghi Ministri russo e siriano Sergei Shoigu e Jassem al-Freij.

Cinquanta takfiri si arrendono all'Esercito Siriano sul confine della Provincia di Latakia!

Da diverse settimane, dopo il fallimento degli ultimi tentativi delle formazioni terroriste di riavviare operazioni offensive contro le truppe siriane la Provincia di Latakia sembra sparita dalla cronaca degli eventi militari.

In effetti con la linea del fronte che corre ormai sul confine tra il Governatorato costiero e quello di Idlib e le truppe governative installate su poderose posizioni difensive in altura, é molto difficile per i takfiri riprendere l'iniziativa delle operazioni.

mercoledì 26 aprile 2017

"Gotterdammerung" per l'ISIS! Famigerato 'emiro' ucciso da commando di ignoti a Ovest di Mosul!

Ormai l'ISIS non esiste più come organismo gerarchico e strutturato che si spande dalla Siria all'Irak.

Una volta esso controllava il territorio dai dintorni di Kuweyres fino a Kirkuk...ma ormai è ridotto a poche 'sacche' semi-autonome che conducono ognuna una privata e disperata lotta per la sopravvivenza contro le montanti maree delle forze regolari siriane e irakene.

Nella battaglia per Lataminah e Morek l'Esercito Siriano mette in campo anche i "super-obici" sovietici MSTA-B!

Nuovo interessantissimo materiale visivo sull'aspetto più prettamente 'tecnico', in questo caso artiglieristico, della battaglia tuttora in svolgimento a Nord di Hama. Anche questa volta dobbiamo ringraziare i nostri contatti sul campo che ci offrono spesso queste perle, permettendoci di offrirvi un servizio articolato e completo su tutti gli aspetti della lotta anti terrorismo attualmente in atto in Siria.
Quelli che vedete aprire il fuoco nella foto e in parte anche durante un breve segmento del video qui sopra sono tre obici da 152mm MSTA-B, un pezzo d'artiglieria molto avanzato introdotto in Unione Sovietica nel 1987 e mai esportato all'estero, almeno fino all'anno 2006.

Misteriosi combattenti eliminano sei takfiri dell'ISIS intorno a Deir Ezzour!

Ancora una volta misteriosi 'vendicatori' sono sorti dalla massa di cittadini siriani costretta a sopportare le angherie e le vessazioni del sedicente "stato islamico" e ne hanno abbattuto gli sgherri con raffiche di armi da fuoco, colpendo una postazione isolata e dileguandosi prima di poter venire notati o ancor meno individuati e identificati.

Non si tratta, come già accadde all'Ospedale Al-Mayadin, di una 'rivolta' alla Fuenteovejuna, ma di un'azione studiata, programmata ed eseguita senza sbavature date dall'impeto o dalla furia del momento, il che fa pensare a un commando addestrato o quantomeno organizzato da almeno una persona con esperienza in merito.

Il sistema di difesa passiva "Sarab-3" aiuta i tank siriani a sviare i missili TOW dati dagli americani ai terroristi takfiri!

Gli occidentali, infrolliti e infiacchiti da uno stile di vita consumistico e superficialmente edonista, credono che a vincere le guerre bastino le armi sofisticate, per questo motivo quando una forza combattente di uomini coraggiosi e determinati trionfa contro avversari dotati di armi più avanzate i loro cervelli vanno in corto circuito.

Per questo non hanno imparato niente dalla Guerra di Korea, dal Vietnam, dall'Angola e dal Libano.

CIA, Mossad e altre agenzie imperialiste pensavano che a causare il crollo e la distruzione della Siria sarebbe bastato fornire i terroristi mercenari stranieri inviati ad aggredirla di missili anticarro modello TOW.

Il ragionamento era che, essendo l'Esercito Siriano principalmente corazzato e meccanizzato, un'arma in grado di distruggere blindature e corazze, usabile da squadre di fanteria, potesse causarne il collasso.


Bombardamento siriano di precisione distrugge completamente il Quartier Generale di Al Nusra a Kafour al-Taybeh!

Queste ECCEZIONALI IMMAGINI che abbiamo il piacere di potervi segnalare grazie all'aiuto dell'ottimo e insostituibile ALESSANDRO LATTANZIO (redattore di Sito Aurora, che trovate linkato qui a fianco) mostrano la ripresa da parte di un elicottero Mi-24 delle forze siriane dell'impatto di una bomba antibunker che ha completamente distrutto il Quartier Generale di Al Nusra a Kafour al-Taybet.

Le operazioni delle milizie volontarie irakene intorno ad Hadar ottengono da subito importanti successi!

Ali Al-Hamdani, comandante in capo del Battaglione Ali Akbar delle forze di mobilitazione popolare Hashd al-Shaabi ha salutato con estremo entusiasmo e soddisfazione i primi importanti successi delle operazioni iniziate a Sud di Mosul intorno al villaggio di Hadar.

"La zona interessata dalle operazioni delle Hashd al-Shaabi é di estremo interesse e significato per l'ISIS e la sua completa liberazione renderà sicura e transitabile per la sua interezza la principale autostrada della regione".

PALAESTINA FELIX ONORA chi ha festeggiato il 25 aprile come nella foto!

Una semplice considerazione: questo blog giornalistico esiste per dare informazioni, notizie, dati e analisi affidabili e di alto livello riguardo la situazione politica, strategica, diplomatica, economica e militare in Medio Oriente.

Non ci interessa esprimerci su fatti storici di OLTRE SETTANT'ANNI FA, a meno che questi non abbiano influenzato direttamente la storia e lo sviluppo dei paesi cui rivolgiamo la nostra attenzione.

martedì 25 aprile 2017

Comandante di Al Nusra salta in aria vicino ad Arsal: 'terrorista pasticcione' o azione mirata di Hezbollah?

A volte (ma mai abbastanza spesso!) capita che qualche barbuto ciabattaro terrorista si faccia benemeritamente saltare per aria mentre confeziona o maneggia esplosivi senza adottare adeguate misure di sicurezza; noi ovviamente ridiamo di gusto a queste notizie e abbiamo ribattezzato tali "geni" degni del Premio Darwin per gli Idioti che si tolgono di Mezzo da Soli come "Terroristi Pasticcioni".

Mappa dei progressi siriani nel distretto di Qaboun! Ufficiale dell'Esercito ferma i combattimenti per salvare nemici rimasti sotto le macerie!

Questo post inizia con una "fotonotizia"; qualche lettore ci ha chiesto di postare più mappe per capire meglio l'evoluzione dei combattimenti sul campo; noi siamo sempre disposti a farlo, purché mappe affidabili esistano.

Ecco per esempio quella riguardo la situazione attorno alla sacca di Qaboun/Tishreen, con un giallo le aree liberate recentemente.

Comunque la richiesta deve essere arrivata da un lettore relativamente "nuovo" (come confermato dai nostri dati di ascolto costantemente in crescita), visto che, dopo alcuni mesi di frequenza su questo blog (e non si può capire bene la situazione siriana senza tale assiduità) un lettore anche previamente a digiuno di nozioni su geografia e della Siria e sviluppo dei fatti bellici, comincia ad avere istintivamente "chiaro" l'andamento delle cose.

Le milizie popolari irakene si mobilitano per operazioni intorno al villaggio di Hadar!

Per senso di responsabilità, per fiducia nelle capacità dell'Esercito, della Polizia Federale e delle unità del Ministero dell'Interno, oltre che per non lasciare argomenti alla propaganda settaria dell'ISIS le Milizie di Mobilitazione Popolare irakene hanno scelto di non prendere parte diretta alla liberazione di Mosul.

Il massimo che hanno fatto é stato presentarsi alla Porta del Levante, completando l'accerchiamento della città anche da Nordovest.

Il Ministro della Difesa iraniano atterra a Mosca: incontrerà il collega russo e quello siriano!

A Mosca ha avuto inizio oggi un'impegnativa trasferta diplomatica per il Generale Hossein Dehqan (solo pochi giorni fa al centro della cerimonia di consegna dei missili Nasir), Ministro della Difesa della Repubblica Islamica dell'Iran, atterrato nella capitale russa (dove é stato ricevuto dalle autorità locali e dall'ambasciatore di Teheran, Mehdi Sanaei) per una serie di importanti incontri.

Secondo il portale Global Firepower la potenza dell'Esercito Arabo Siriana si é alzata nel corso degli ultimi 12 mesi!

Calcolare la "potenza" di un Esercito secondo una serie di formule basate sul numero di effettivi, di sistemi d'arma e così via non é certo un esercizio scientifico che produca risultati univoci.

Se tali 'formule' fossero scientificamente affidabili allora senza dubbio gli Usa avrebbero vinto in Vietnam, israhell non sarebbe mai stato scacciato dal Libano...e così via.

Pure, per chi sa leggerle e interpretarle "cum grano salis", esse possono essere di qualche utilità.

La battaglia per Al-Qaboun si avvia a conclusione! Takfiri respinti quasi totalmente verso Tishreen!

Intorno a Damasco la battaglia per il controllo del distretto di Qaboun sembra avere raggiunto un punto di svolta, con le truppe governative che sono riuscite, dopo una battaglia durata molte ore, a prendere completo controllo del Palazzo Al-Kuwaiti e del Palazzo della Compagnia Elettrica.

Ma il successo dei Siriani contro i mercenari takfiri arrivati da mezzo mondo non si é fermato lì; le truppe regolari e i loro ausiliari infatti hanno proseguito la loro avanzata conquistando altri quaranta edifici e respingendo i terroristi in fuga verso Tishreen.

ECCO come la poderosa controffensiva siriana ha ELIMINATO il saliente di Hama Nord!

Poco più di una fotonotizia con cui aprire questo 25 aprile 2017. Ecco messe a confronto le situazioni rispettive oggi e un mese fa nella parte settentrionale della Provincia di Hama.

La controffensiva siriana ha pressoché rettificato il fronte, eliminando il saliente che si protendeva verso Sud e verso il capoluogo del Governatorato.

Hama, che fu la tomba di molti agitatori ikhwaniti quando le forze di Hafez Assad vennero provvidenzialmente scatenate nell'82 per impedire una sovversione terroristica che forse non sarebbe stata dissimile da quella iniziata nel 2011, continua a "dire male" per terroristi ed eretici spregiatori dell'Islam e del suo messaggio.

Chiunque abbia un minimo di coscienza e di umanità, ovviamente, deve BENEDIRE i soldati del 1982 che sventarono quella minaccia, così come si benedicono i soldati che dal 2011 ad adesso hanno a più riprese sventato e sconfitto i terroristi

lunedì 24 aprile 2017

A Yaroun, dove San Giorgio vinse il Drago, Cristiani e Sciiti si stringono solidali contro il 'drago' del takfirismo!

Lo sapevate che San Giorno era Arabo?

Almeno da parte di madre.

San Giorgio di Lidda nacque nella provincia romana di "Syria Palaestina" da un padre della Cappadocia e una donna del luogo; la valle in cui affrontò il Drago trafiggendolo e uccidendolo con la sua lancia forgiata ad Ashkelon si trova a Yaroun, nel Libano meridionale e da secoli in quella località si tiene ogni anno una marcia per ricordare e omaggiare la grande figura a metà tra Storia ed Epica, la sua impresa e il suo significato perdurante.

Il santuario sciita di Imam Hadi a Samarra ha di nuovo la sua cupola dorata, devastata anni fa dai takfiri!

Non esiste niente che l'ignoranza e l'odio dei takfiri possano distruggere che l'ingegno, l'operosità e la fede dei veri credenti in Dio non possano restaurare e ricreare più bello di prima.

E' quanto si é verificato a Samarra, nel 2006 e nel 2007, quando terroristi takfiri equipaggiati con bombe potentissime causarono danni enormi al Santuario sciita di Imam Hadi, cagionando, tra l'altro, il crollo della cupola.
Ma l'operosità dei veri Irakeni aveva già riparato buona parte dei danni nel 2014, quando Samarra si trovò a essere direttamente minacciata dall'avanzata dell'ISIS.

Nel quartiere di Zanjili a Mosul Ovest le forze irakene liberano dozzine di bambini ostaggi dell'ISIS!

Le forze di sicurezza irakene impegnate nella liberazione della parte occidentale della città di Mosul (sulla Riva Destra del grande Fiume Tigri) sono riuscite a liberare diverse decine di bambini e bambine che erano stati presi in ostaggio dai takfiri dell'ISIS.

L'operazione ha avuto luogo nel quartiere di Al-Zanjili, che, insieme a quelli di Warshan e Rifai, era stato "aperto" all'intervento governativo in seguito alla liberazione del quartiere di Al-Seha, la scorsa settimana.

Combattenti di Hezbollah eliminano capo dell'ISIS sul confine tra Siria e Libano!

Con una operazione che ha avuto luogo contemporaneamente su un lato e sull'altro del confine siro-libanese le forze di Hezbollah sono riuscite a sorprendere una cellula dell'ISIS che aveva cercato rifugio nel Paese dei Cedri dopo essere stata costretta ad Abbandonare la Siria.

I combattimenti sono avvenuti a Nord-Est di Ras Baalbek; in particolare il centro di comando dei terroristi era situato nell'area di Shoabet al-Khabiye. Diversi gruppi dell'ISIS, fuggiti dalla Siria, tentano di sostare in Libano per riorganizzarsi o per cercare, in un secondo tempo, di ri-attraversare la frontiera.

I Siriani conquistano Masasinah, combattimenti in corso a Zilaqyat, takfiri incalzati fino al confine della Provincia di Idlib!

UN OTTIMO VENTICINQUE APRILE SI PREPARA IN SIRIA.

Dove l'Esercito Arabo Siriano, affiancato dalle sue formazioni alleate e ausiliarie sta prendendo a calci i wahabiti di Al Nusra ed altre sigle terroristiche minori dagli ultimi lembi della Provincia di Hama che ancora occupavano dopo il "rush" offensivo degli ultimi giorni.

L'ISIS ristretto ormai in pochi quartieri di Mosul, continua a farsi odiare e incrudelisce sui civili!

Ancora una orrenda strage di civili irakeni è avvenuta a Mosul, dove l'ISIS, fedele 'ascaro' di Washington e di Tel Aviv, pur essendo ridotto al controllo di pochi quartieri nella parte più vecchia della zona Ovest della città, non si astiene dal compiere le sue rappresaglie e carneficine contro vittime innocenti e inermi (le uniche, ormai, contro cui abbia qualche speranza di avere la meglio).

Capo wahabita invita il comandante di Al Nusra a "suicidarsi" per la vergogna della sconfitta di Hama!

Inizia lo scaricabarile tra i ciabattari.

La scoppola che si sono presi nel Nord della Provincia di Hama, dove il saliente che aggettava minaccioso verso il capoluogo é ormai completamente rettificato, é stata talmente dura e dolorosa che naturalmente bisogna trovare dei capri espiatori, altrimenti i ricchi pedo-emiri e principi sauditi e qatarioti potrebbero scegliere di spendere i loro milioni di dollari in puttane (trans), cocaina e whisky anziché in TOW, captagon e altri rifornimenti per i tagliagole.

domenica 23 aprile 2017

Anche Zour al-Haysa liberata! I Siriani si avvicinano a Morek anche da Sud-Ovest!

La località di Zour al-Haysa é stata raggiunta dalla trionfale avanzata dell'Esercito Siriano che ne ha cacciato o ucciso gli occupanti takfiri mercenari; adesso con il controllo anche di Buwaydah e Markabah le forze governative cominciano a stringere Morek d'assedio, accostandosi anche dal lato sudoccidentale, precedentemente sotto il controllo dei terroristi.

Ecco il VERO ISLAM SUNNITA che si oppone armi in mano agli 'eroi' takfiri di Del Grande!

Una foto che vale più di mille articoli (come già questa precedente).

Una foto che SPUTTANA gabriele del grande e le sue incredibili stronzate.

Speriamo che del grande sia molto impegnato a soddisfare i secondini turchi.

Perché uno che coi soldi dell'usuraio Soros propala la MENZOGNA della guerra contro la Siria come 'scontro religioso' deve passare quelle e altre più atroci angherie.

E' solamente giusto.

Anche ad Halfaya, come ad Aleppo e a Palmyra, le Aquile della Zawbaa (SSNP) erano in prima linea!

Nusur al-Zawbaa, un nome che é una garanzia ormai; nella lunga e tormentata storia della guerra terroristica dichiarata alla Siria dall'imperialismo anglosionista si può essere certi che, laddove esista un manipolo di "Aquile del Vortice" (la formazione armata del Partito Socialista della Nazione Siriana) i suoi componenti non attretreranno mai, ma continueranno a combattere, anche contro orde di takfiri drogati e sbavanti, fino all'ultimo uomo, spesso sacrificandosi per salvare le vite dei loro camerati di altri corpi e unità.

ANCHE HALFAYA E' LIBERA! La fallita "offensiva" takfira ha solo aiutato la successiva avanzata siriana!

Il punto culminante della battaglia per Aleppo si ebbe tra fine luglio e inizio settembre 2016 quando, tentando disperatamente di riaprire un 'cordone' verso l'interno della città i takfiri di Jaysh Fateh, Al Nusra, Nour al-Din al-Zinki e altre sigle terroristiche persero in poche settimane migliaia e migliaia di uomini senza alcun risultato.

I nostri affezionati lettori ben ricorderanno quel momento, quando, di fronte ai propagandisti veri od occulti dei ciabattari barbuti noi comunicavamo le notizie vere e affidabili, invitando tutti i sinceri amici della Siria a mantenere la calma e fidarsi della perizia e della determinazione degli ufficiali e dei combattenti siriani e alleati.

Come al solito PALAESTINA FELIX, aveva ragione e infatti oggi Aleppo é libera e sicura.