sabato 16 luglio 2016

Le forze siriane avanzano attraverso Layramoon e Khalidiyeh e si avvicinano a Kafr Hamra!

La task force della 4a Divisione Meccanizzata, della Guardia Repubblicana, della milizia NDF di Aleppo e dei volontari palestinesi di Liwa Al-Quds é riuscita a superare le difese dei terroristi nel settore Nord di Aleppo conquistando buona parte del quartiere di Layramoun.

I distretti 4 e 5 vicino alla rotonda di Layramoun sono stati conquistati e la zona industriale tra questa e Khalidiyeh é del pari caduta sotto il controllo governativo, coi terroristi costretti a ritirarsi abbandonando notevoli quantità di armi e munizioni.

Tentata offensiva terroristica respinta presso Jaba e Tal Bizaq in Provincia di Quneitra!

Nella giornata di ieri vari gruppi del cosiddetto 'Fsa' (i famigerati 'terroristi moderati' di Obama) hanno tentato un movimento offensivo in Provincia di Quneitra avvicinandosi alla cittadina di Jaba e alla vicina altura di Tal Bizaq, entrambe saldamente presidiate dalle forze governative.

Dopo alcune ore di combattimento i terroristi avevano perso circa una sessantina di uomini tra morti e feriti gravi mentre le perdite dell'Esercito Siriano erano limitate ad appena tre persone, segnale che nemmeno la prolungata stasi di questo fronte aveva fatto alcunché per rafforzare le capacità di combattimento dei takfiri.

In Turchia arrestati dozzine di colonnelli e alcuni generali; Erdogan: "Mano americana dietro il golpe!"

Dopo una notte passata tra annunci di scontri ed esplosioni sembra che la situazione in Turchia sia in corso di normalizzazione; rientrato a Istanbul (dove i suoi sostenitori erano più forti che ad Ankara) il Presidente Erdogan sembra aver preso in mano la situazione, almeno una cinquantina di colonnelli delle forze armate sarebbero stati arrestanti e insieme a loro anche diversi generali.

Golpe apparentemente fallito in Turchia, Erdogan starebbe rientrando in patria!

Dopo una serie di scontri che hanno visto anche l'impiego di elicotteri e jet (e l'abbattimento di uno dei primi da parte dei secondi) pare che il tentativo di Colpo di Stato compiuto da parte delle forze di terra e dell'aviazione turche sia in pieno riflusso e sia stato fondamentalmente sventato.

Il portavoce nazionale dell'intelligence sarebbe apparso sui media nazionali annunciando la sconfitta dei golpisti e l'intervento di unità lealiste che starebbero marciando sulla capitale Ankara.

IMMAGINI DA UN COLPO DI STATO, scontri ed esplosioni riportate ad Ankara, a Istanbul tank travolgono barricate!

Almeno un morto e cinque feriti sono stati riportati nei pressi di uno dei ponti sul Bosforo, chiuso dalle unità militari mobilitatesi per il Colpo di Stato.
Queste immagini derivano da scatti condivisi per via telematica o brevi filmati che seguono gli sviluppi del golpe in atto in Turchia.
Questa ingente esplosione è stata segnalata ad Ankara, ci sarebbero scontri in atto attorno al Parlamento.
A Istanbul un tank Leopard 2 di fabbricazione tedesca é stato filmato mentre travolgeva schiacciandolo un blocco stradale realizzato con automobili civili messe di traverso da sostenitori di Erdogan.

venerdì 15 luglio 2016

Tentativo di golpe in corso in Turchia, carri armati per strada ad Ankara, a Istanbul chiusi due ponti sul Bosforo!

Finalmente almeno una parte (speriamo la maggioritaria) delle Forze Armate turche ha deciso di percorrere la strada dell'intervento correttivo per evitare che il paese finisse sotto l'autocrazia di un personaggio, Recep Erdogan, che ormai sembrava arrivato alla fine della sua parabola politica e storica.

Il palazzo del Quartier Generale dell'Esercito é completamente in mano agli insorti, mentre la sede del partito AKP é stata circondata da truppe armate mentre si vedono online colonne di carri Leopard che si stanno dislocando nei punti chiave della città viaggiando sulle superstrade della capitale.

Pesanti attacchi aerei russi sulle località a SudOvest di Aleppo per prevenire "diversioni" takfire!

I jet del corpo di spedizione russo in Siria si sono scatenati nelle ultime ore colpendo Khalsah, Khan Touman, Zorbah e altri villaggi a Sud-Ovest di Aleppo. Queste località erano state ri-occupate dai terroristi a fine maggio scorso con un'offensiva totalmente sballata dal punto di vista tattico e logistico tanto che alle truppe siriane e alle loro milizie ausiliarie era stato facile infliggere più di 1200 perdite ai terroristi e ritirarsi su una linea posteriore e più difendibile.

Infatti tutti questi villaggi e centri erano stati occupati nel corso di una tumultuosa e quasi disordinata avanzata del tutto imprevista dai comandi siriani quando, tra la fine di autunno e i primi dell'anno l'intero fronte takfiro a SudOvest di Aleppo era crollato di fronte a una 'ricognizione armata' delle forze governative e alleate volta a estendere il perimetro di sicurezza intorno all'autostrada che da Sud collega Aleppo alle altre province controllate dal Governo.

Grazie ai rinforzi portati da Zahr Eddine le forze siriane riprendono la quasi totalità di Al-Sinaa all'ISIS!

Le forze siriane che difendono il capoluogo di Deir Ezzour sono riuscite nelle ultime ore a recuperare il quasi totale controllo dell'area industriale di Al-Sinaa con una vasta manovra offensiva, resa possibile, tra le altre cose, dall'afflusso in città di centinaia di volontari reclutati ad Hasakah dal Generale Issam Zahr Eddine.

L'arrivo di queste forze ausiliarie ha permesso a truppe più veterane ed esperte del combattimento urbano di abbandonare le proprie postazioni difensive, su cui si sono avvicendati i nuovi venuti, e concentrarsi nel contrattacco.

Continuano gli attacchi aerei russi nell'Est della Provincia di Homs, oltre cinquanta missioni compiute negli ultimi giorni!


L'Aviazione Russa continua a martellare bersagli dell'ISIS nell'estremo Est della Provincia di Homs, distruggendo ogni possibilità per i terroristi del cosiddetto 'califfato' di spostare uomini, armi e rifornimenti tra Sukhanah, T-3 e l'incrocio di Talilah.

In particolare a Sukhanah e dintorni grandi quantità di rinforzi che avrebbero dovuto aiutare le operazioni dell'ISIS sono state intercettate e distrutte, con attacchi secondari portati attorno a Taybeh ed Arak.

A Daraya le forze siriane sono ormai a poca distanza dalla Moschea Nouriddeen e dalla stazione ferroviaria!

Dopo oltre quattro anni di combattimento e di assedio sembra vicina a concludersi anche l'epopea di Daraya, cittadina del Ghouta Occidentale occupata dai terroristi takfiri di Ajnad al-Sham; nelle ultime ore le forze scelte della 4a Divisione Meccanizzata sono riuscite a conquistare ulteriori posizioni nei pressi della Moschea di Nouriddeen e si trovano ormai a poche centinaia di metri dalla stazione ferroviaria.

Questi luoghi sono le principali roccaforti di Ajnad Sham nell'abitato e una volta che saranno conquistate non vi sarà più possibilità per gli uomini della sigla terroristica di mantenere un controllo coerente su quanto resta di Daraya.

giovedì 14 luglio 2016

Cento villaggi occupati dall'ISIS circondati dall'ultima manovra dell'Esercito Irakeno e delle milizie sciite!

Con una manovra avvolgente le truppe irakene che pochi giorni fa hanno conquistato la ex-base aerea di Qayyarah, a Sud di Mosul, sono rìuscite ad avanzare fino di Ajhala e prenderne il possesso, collegandosi con il territorio controllato dai Curdi e chiudendo un anello intorno a una zona occupata dall'ISIS dove sono presenti un centinaio di villaggi e piccoli paesi.

Altri venti attacchi aerei "tattici" dopo il raid dei Tu-22M3 ad Est di Palmyra!

Dopo gli intesi raid dei bombardieri Tu-22M3 decollati dalla Russia meridionale e transitati per lo spazio aereo prima iraniano e poi irakeno le località a Est di Palmyra hanno subito ieri altri venti attacchi 'tattici' da parte di bombardieri medi Su-24 e Su-34 dell'Aviazione Russa.
Gli aerei, decollati dalla base di Hymemim presso Latakia si sono concentrati a colpire concentrazioni di forze dell'ISIS al di là dell'incrocio di Talilah, specie vicino ad Arake e Sukhanah, località già prese di mira dagli attacchi di martedì.

Nuovi rinforzi arrivano a Deir Ezzour da Hasakah, reclutati personalmente dal Generale Zahr Eddine!

Il Generale Issam Zahr Eddine aveva temporaneamente lasciato il suo posto di comando a Deir Ezzour per spostarsi nel vicino governatorato di Hasakah per raccogliere volontari con cui rafforzare la strategica posizione sul fiume Eufrate.

In sua assenza i suoi uomini si sono prodigati in vittoriose controffensive che hanno ricacciato i takfiri dell'ISIS lontano dalle pendici di Jabal al-Thardeh e sono riuscite a strappare loro anche posizioni nel campo petrolifero di Al-Thayyem.

I Siriani sfondano le linee takfire nel centro di Aleppo a Khalidiyeh e Layramoon, l'anello sta per chiudersi!

Nella più considerevole avanzata all'interno dell'area urbana di Aleppo da due anni a questa parte le truppe scelte siriane e i loro alleati di Hezbollah nel pomeriggio di ieri sono riusciti a conquistare la quasi totalità del quartiere di Khalidiyeh e ad avanzare in quello di Layramoon fino alla centrale del Gas.

Adesso a Layramoon i takfiri rimangono trincerati nella stazione degli autobus mentre le forze siriane possono bombardare la via di comunicazione di Al-Kastillo anche da Sud (da Nord, lo ricordiamo, é sotto controllo-fuoco da molti giorni ormai, e recentemente é anche stata raggiunta fisicamente).

mercoledì 13 luglio 2016

Le forze siriane penetrano ulteriormente a Daraya e conquistano laboratori terroristi per la costruzione di bombe!

Le truppe siriane impegnate nella riconquista di Daraya hanno fatto segnare nelle ultime ore ulteriori importanti successi; dopo l'avanzata verso il centro dell'abitato sono anche riuscite a conquistare importanti posizioni a Est dell'Istituto Noureddeen Shaheed.

Diversi palazzi occupati in quest'area si sono rivelati laboratori e officine per la creazione di esplosivi e per la costruzione di autobombe e altri ordigni impiegati dai takfiri di Ajnad al-Sham. Notevoli quantità di sostanze chimiche e altri precursori di agenti detonanti sono state confiscate nelle operazioni.

Altri venticinque takfiri dell'ISIS eliminati presso i pozzi di petrolio di Al-Thayyem!

Nel corso di un nuovo assalto contro le posizioni dell'ISIS ai pozzi petroliferi di Al-Thayyem, a Sud di Deir Ezzour i paracadutisti della 104esima Brigata della Guardia, i Commando del Generale Tarraf e i volontari irakeni arrivati nell'Est della Siria per partecipare alla lotta contro il 'califfato' sono riusciti a eliminare altri venticinque terroristi.

Cinque attacchi aerei russi nel Ghouta Occidentale: miravano a una riunione di capi di Al Nusra?

Mentre il Ghouta Est nella giornata di ieri sperimentava gli sforzi della diplomazia russa per arrivare a una resa negoziata dei terroristi ancora presenti nella sacca circondata la regione del Ghouta Occidentale era messa nei mirini dei bombardieri di Mosca che hanno colpito con cinque attacchi diversi bersagli nei pressi di Khan al-Sheikh.
Dozzine di terroristi del gruppo wahabita Al Nusra sono stati eliminati nei diversi raid, che non sono molto usuali, visto che normalmente l'Aviazione Russa si concentra sulle zone di Aleppo e sull'Est della Siria nei suoi interventi.

Delegazione russa visita il Ghouta Est spingendo per una resa negoziata dei terroristi circondati!

La sacca del Ghouta Est, anziché finire di consumarsi in una nuova serie di assedi e combattimenti sanguinosi potrebbe "sciogliersi" grazie a un negoziato le cui prime fasi si sono avute ieri sotto gli auspici di una delegazione russa che ha visitato la zona ancora sotto il controllo dei takfiri di Jaysh Islam.

I Russi sono stati espliciti: la situazione dei terroristi é disperata e non vi é da sperare in un suo possibile miglioramento, tuttavia, se essi abbandonassero le armi e consentissero a liberare la popolazione civile rimasta per anni sottoposta al loro giogo, le autorità siriane sarebbero disponibili a esercitare moderazione e clemenza nei loro confronti.

martedì 12 luglio 2016

Attacco a sorpresa siriano scaccia l'ISIS dalle pendici di Jabal Thardeh e lo fa ritirare nella zona di Al-Thayyem!

Una violenta offensiva delle forze siriane che difendono Deir Ezzour é riuscita, approfittando dello stato di prostrazione in cui versavano i terroristi dell'ISIS dopo tre attacchi falliti in circa 72 ore, a sfondare le loro linee e ad avanzare le posizioni governative fino ai pozzi petroliferi di Al-Thayyem.

La maggior parte della zona petrolifera è ancora in mano ai miscredenti del 'Daash', ma la loro situazione tattica è molto grave e potrebbe precipitare da un momento all'altro forzandoli ad abbandonare l'intera zona.

Sei bombardieri strategici russi Tupolev-22M3 hanno colpito bersagli dell'ISIS nell'Est della Siria!

Decollando da una base aerea della Russia meridionale sei bombardieri strategici Tupolev 22M3 hanno compiuto una notevole incursione contro obiettivi dell'ISIS nell'Est della Siria, colpendo ripetutamente con munizioni guidate bersagli intorno ad Arak e Sukhanah.

E' chiaro che l'uso di questi potenti mezzi che decollano dal cuore stesso della Federazione Russa vuole dimostrare come l'escalation dell'intervento militare in Siria contro i gruppi terroristici di ogni tipo é pienamente in svolgimento, secondo quanto annunciato dal Cremlino poche settimane fa.

Le truppe di Assad avanzano ancora nel Ghouta Est e si spingono dentro Hawsh al-Farah!

Nel Ghouta Est continuano i successi siriani; questa volta una task force di uomini della 105esima Brigata della Guardia Repubblicana e di membri delle Forze Speciali é riuscita a liberare dalla presenza di terroristi una vasta estensione di terreni agricoli fino ad entrare nell'abitato di Hawsh al-Farah.

Le truppe governative stanno continuando a esercitare pressione sui terroristi takfiri nel tentativo di sloggiarli definitivamente dal villaggio e continuare così nell'opera di sgretolamento del loro sistema difensivo nella parte orientale dell'hinterland damasceno.

Le truppe siriane respingono i takfiri nel centro di Aleppo e li ricacciano indietro avanzando ad Handarat e Layramoon!

Continuano intensi i combattimenti ad Aleppo; grazie alla costante opera di alleggerimento dell'Aviazione Russa e di quella siriana le controffensive takfire sono state facilmente contenute e respinte dalle difese siriane, con un alto prezzo in vite pagato dai terroristi di Al Nusra e Nour ed deen al Zinki.

Ma non solo, le unità della 4a Divisione Meccanizzata e della Liwa Al-Quds (volontari palestinesi) sono riuscite ad avanzare di parecchie centinaia di metri nelle zone di Handarat e Layramoon, in particolare adesso si troverebbero in vista della rotonda di Layramoon, a meno di 300 metri dalle posizioni tenute dalla Forza Tigre lungo la strada di Al-Kastillo.

lunedì 11 luglio 2016

Il cargo russo "Yamal", con oltre 800 tonnellate di armi a bordo, esce dal Mar Nero e punta verso la Siria!

Continua inesauribile il ponte di rifornimenti militari russi per la Repubblica Araba Siriana, in barba a tutte le cassandre che ogni giorno ripetono i consueti "tradimenti" di Putin nei confronti di Assad e dei Siriani.

La nave cargo "Yamal", costruita negli anni '90 e immatricolata presso il registro navale russo é appena uscita dal Mar Nero entrando nel Mediterraneo e dirigendosi verso le coste siriane, che raggiungerà entro la giornata di domani.

Terzo attacco dell'ISIS contro Jabal Thardeh respinto con perdite ingenti!

Nonostante fosse reduce da due gravi sconfitte nel giro di 48 ore il cosiddetto 'stato islamico' ha provato la fortuna una terza nel pomeriggio di ieri scagliando i suoi seguaci contro le difese di Jabal Thardeh, a SudOvest del perimetro difensivo di Deir Ezzour.
La conquista di questo importante massiccio di colline darebbe un vantaggio tattico notevole ai terroristi del Daash, ma anche questa volta i militari siriani si sono dimostrati attenti e sono riusciti a distruggere l'autobomba corazzata che doveva dare il "la" all'attacco prima che si avvicinasse al suo obiettivo.

Le forze siriane riescono ad avanzare fin nel cuore di Daraya! Terroristi sul punto di abbandonare la cittadina!

Una task force combinata di reparti della Guardia Repubblicana e di truppe scelte della 4a Divisione Meccanizzata del Generale Maher Assad é riuscita nel pomeriggio di ieri a sfondare le difese dei terroristi di Ajnad al-Sham e ad avanzare di oltre mezzo chilometro nel cuore dell'abitato di Daraya, arrivando fino alla Moschea di Abdel Nour.
Daraya é il principale centro abitato del Ghouta Occidentale e fino a poche settimane fa sembrava una delle posizioni più munite dei terroristi che ancora si trovano nel Rif Dimashq, anche se questo sviluppo inizia a far sembrare possibile un abbandono della cittadina da parte dei takfiri.

domenica 10 luglio 2016

Altri trenta terroristi dell'ISIS eliminati a Deir Ezzour tra Jabal Thardeh e Tal Kroum!

Un nuovo tentativo d'attacco dell'ISIS contro le linee siriane tra la cima di Tal Kroum e le alture di Jabal Thardeh é stato bloccato e respinto dalle forze combinate che difendono il perimetro di Deir Ezzour, ormai celebre città assediata nell'estremo Est del paese.

Attacchi aerei russi decimano i terroristi a Nord di Aleppo e prevengono loro contrattacchi!

Per tutta la serata e la notte di ieri si sono susseguiti continui bombardamenti aerei russi contro le posizioni terroristiche a Nord di Aleppo, specialmente contro le zone di Kafr Hamra, Hreitan e Kafr al-Angliz. I jet di Putin, dotati di sofisticati sensori ognitempo non hanno problemi a continuare a operare anche durante le ore notturne.
Le ingenti perdite causate ai gruppi takfiri di Jaysh Fateh hanno prevenuto la preparazione di qualunque tentativo di contrattacco coordinato contro le linee dell'Esercito Siriano che continua a presidiare e interrompere l'arteria di rifornimento di Al-Kastillo, isolando i militanti presenti nel centro di Aleppo.

Nessun 'abbattimento' del Mi-35 precipitato in Siria, vittima invece di una malfunzione di un suo razzo!

Ci spiace molto rovinare i circoletti di masturbazione reciproca in atto tra i vari ammiratori dell'ISIS che carognescamente infestano anche i commenti di questo blog ma il Mi-35 che é caduto ad Est di Palmyra mentre stava mandando i takfiri del 'califfato' al loro appuntamento coi 72 transessuali randelluti che li aspettano all'inferno non é stato colpito da nessuna "bodendissima" arma di Obama o di Netanyahu, ma é stato vittima della prematura esplosione di un razzo detonato nel suo "pod" al posto di venire lanciato come gli altri della raffica che stava scagliando.